Unione Sportiva Triestina Calcio 1918

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(Rimpallato da Triestina)
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« Fanno talmente schifo che mi butto a mare da solo »
(Un tifoso della Triestina dopo l'ennesima delusione)
« Meglio passare alla serie B slovena, almeno abbiamo qualche possibilità »
(Un tifoso della Triestina troppo ottimista)
« Senti che puzza di pesce, c'avete il mare inquinato, bastardo alabardato »
(Inno autocelebrativo)

La Unione Sportiva Triestina Calcio 1918 è una società di calcio slovena che nonostante ciò milita nel campionato di Eccellenza italiano. La società agli inizi era nata per gioco in quanto a Trieste negli anni 20 non passava neanche un cane.

La nascita

Sta cercando di toccare il pallone con il braccio passando da dietro.

Il primo presidente fu Stelio de Stelis, decise che il colore della società dovesse essere quello di Trieste (rosso), così come lo stemma che raffigura la famosa alabarda a forchetta(usata nella vita quotidiana dei triestini per ripulire il golfo di Trieste dalle varie meduse, lavatrici, gabinetti, bagnarole e anche dai numerosissimi esemplari di residenti italiani rimasti).

Il periodo d'oro

Dopo alcuni anni la Triestina con Nereo Rocco (che dopo aver lasciato Trieste cambiò la residenza e non vi fece più ritorno) diede il via a numerosi successi che portarono a vincere un bel niente! Allo stadio erano presenti circa 25 persone ogni partita (nelle quote sono compresi arbitri, calciatori e guardalinee).

Il degrado

Dopo Nereo Rocco a Trieste non hanno mai più visto una partita di calcio, tanto che Umberto Saba dedicò alla Triestina numerosissime poesie (che per fortuna nessuno ricorda a memoria) per incentivare la squadra a tornare in Serie A. Ma la cosa più bella è la rivalità con Udine e l'Udinese, infatti negli anni '70 la squadra slovena e quella friulana erano tutte e due nel campionato di serie C, ma mentre i friulani in 3 anni conquistarono la Serie A, i triestini retrocessero addirittura in serie D. Uno smacco per gli abitanti di Trieste, i quali metà perirono per dispiacere e gli altri per complesso di inferiorità.

Curiosità

  • La Triestina è l'unica società slovena a partecipare al campionato italiano di calcio.
  • La Triestina ha preso circa 400 autogol, tutti realizzati dal marcatore sempre presente Bora, che sulle fasce corre come il vento.
  • Nella storia della Triestina il maggior numero di spettatori registrato fu contro la Juventus in serie B, peccato che tifosi della Triestina non se ne sono visti; infatti erano tutti e 30.000 tifosi della Vecchia Signora.
  • L'allenatore della Triestina, chiunque esso sia, è contento anche se segnano gli avversari.
  • I calciatori della Triestina hanno il piede talmente sensibile che ogni tiro in porta allarga di 20 metri il buco dell'ozono.
  • La Triestina è l'unica squadra che ha sempre l'allenatore contento, anche se il giorno prima la squadra ha perso 5-0, non si sa perchè.