Panathinaikos

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Giocatore del Panathinaikos nel mezzo di un'azione di gioco.
« Noi non siamo mai stati in serie B. »
(Tifosi del Panathinaikos che tentano di gemellarsi con quelli dell'Inter.)
« Però siete stati in C1!! »
(Tifosi dell'Olympiakos in tutta risposta.)

Il Panathinaikos detto anche F.C. Panathinaikos dai tifosi avversari, è una squadra militante nella Super Lega Greca originaria di Sparta, trasferitasi ad Atene con il solo scopo di trovare qualcun'altro su cui sfogare la propria rabbia repressa da secoli.

Le origini

Giuramento di vendetta

« Questa sera ceneremo nell'Ade!! »
(Capitan Leonida fa pubblicità al suo nuovo ristorante)
Se non è ambiguo lui...

Tutto ebbe inizio quando, nella sera del 25 luglio del 480 a.C. , nei meandri delle Termopili, l'allora allegra combriccola di Spartani capeggiata dall'indomito Leonida stava trascorrendo l'estate in un tumulto di festini a base di coca, donnine allegre e sacrifici animali all'altissimo. Ai piani alti sia il fatto dei sacrifici, ma sopratutto il fatto di non essere stati invitati non piacque per nulla, così, con l'appoggio di qualche vicino impiccione, decisero di mandare una delegazione guidata da un certo Serse, uno spilungone pelato e dall'aria vagamente ambigua[1]. Serse era un essere spietato, ma in particolar modo odiava le feste, quindi scaricò contro la compagnia spartana la forza della sua delegazione, formata da 17'000 soldati dell'esercito israeliano armati di frustino, 23 cacciatorpedinieri e 650 carrarmati Panzer. Nonostante la strenua resistenza opposta da Leonida e compagni per loro non ci fu scampo. Solo uno si salvò, poiché mentre era in corso lo sterminio era andato a farsi fare un boccaciccio da una delle cameriere. Di fronte ai corpi dei suoi amici, il prode soldato decise di vendicarsi, giurando di distruggere quegli spioni di Atene.

L'attuazione della vendetta

Ne vorresti una fogliolina anche tu, non è vero??

Poche ore dopo la tragedia e dopo essersi cambiato le mutande cacate, il guerriero partì per Gaylandia, in cerca di vendetta e anche, perché no, di fica[2]. Durante il tragitto ecco però che accadde l'irreparabile: stufo di vagare per terre desolate e senza nemmeno un gabinetto, lo spartano (che d'ora in poi chiameremo Arcimbaldo dato che mi son rotto di trovare sinonimi) decise di spararsi una cannetta con un trifoglio trovato lì per caso. In una attimo avvenne la trasformazione, caratterizzata da pelle squamosa, iper-allucinazione e ritenzione idrica diffusa, il tutto accopagnato da forza sovraumana e odio incondizionato verso ogni forma di vita, anche aliena. Ciò gli diede l'arma per l'attuazione della sospirata vendetta. Successivamente Arci scoprì che facendo la cacca riusciva a riprodurre una copia esatta di se stesso, di colore verde. Decise quindi, con l'aiuto di 3 quintali di prugne, di ricreare 11 copie di se stesso e di dare vita ad una squadra di calcio, il Panathinaikos appunto[3], con la quale avrebbe umiliato i rivali Ateniesi nei millenni successivi. Decise inoltre di elogiare il mitico trifoglio nello stemma ufficiale.

Storia moderna

Note

  1. ^ Da ciò si capisce che i vicini impiccioni erano gli Ateniesi
  2. ^ Tanto a loro non serviva.
  3. ^ Non si sa ancora il perché del nome, ma i ricercatori Oral-B ci stanno lavorando