F.C. Metz

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Esultanza per il Metz vincitore della Coppa del Nonno. Portati in trionfo a sinistra il capitano Vogel e a destra Ballotta.

Il Metz F.C., fondato da Alessia Merz nel 1771, è un fortissimo club francese. Ha vinto 24 volte la Coppa del Frocio.

Storia del club

187 vittorie consecutive in Ligue 1

L'anno della nascita del Metz nasce pure la Ligue 1. Essendo l'unico team partecipante, vince 187 campionati consecutivi tra 1771 e 2000. Era l'epoca d'oro del club, che nel 1861 raggiunge anche la finale di Coppa del Nonno, perdendo con l'U.C. Albinoleffe.

Il "cazzo totale" di Bajegu

Arriva nel 1903 al club Ernesto Bajegu, grande campione del Metz. A dire la verità, più che per le sue doti in campo, era noto per il pene mastodontico: comincia l'era del "cazzo totale" del Metz, continuata con campioni dal lungo pisello quali Vittorio Emanuele III e Charles Darwin.

1910-2000: novant'anni di gavetta

Tuttavia, dopo la vittoria in Campionato del 1910, con la morte di Bajegu durante una masturbazione, comincia il declino del Metz, che finirà nel 2000 grazie ai fondi di un nuovo presidente, Clemente Mastella, che riporta il team in Ligue 1.

Lo stemma attuale del Metz. A sinistra, un immagine della Merz.

Il Metz cerca l'NBA: la penalizzazione

Uno dei periodi più neri il Metz lo vive nel 2007. La società, dopo il siluramento del tecnico Ugo Fantozzi, per errore, durante un'azione di un sottomarino dell'Esercito Italiano, assume Dan Peterson. I suoi schemi però si adattano solo al basket per cui la squadra cerca di iscriversi all'NBA. Tuttavia, la Federcalcio francese lo vietava.

La rivincita con l'Albinoleffe

Scosso dalla morte del presidente Mastella, il Metz, con l'ex capitano Ballotta in panchina, dedica al defunto capo la Coppa del Nonno 2008. Arriva la finale della coppa: c'è, dopo Quattroventiundici anni di attesa, la rivincita con l'Albinoleffe: 2-0 e coppa al Metz. La città può esaltarsi e drogarsi. In campionato, rimonta e, dopo 38 giornate, è 17°! Glandi!

Lo stemma

Lo stemma originale, scelto dal vicepresidente del club Adolf Hitler, era rossa con un cerchio bianco contenente una croce nera, con quattro appendici non dissimili dal pene alle punte della croce. Poi, per il copyright con la nave dello yacht di Fabrizio Frizzi, avente già quella bandiera, fu scelta l'attuale: a sinistra una foto della Merz nuda, a destra un opossum schiacciato da un trattore.

Requisiti per esser capitano del Metz

Il Metz è particolare: ci vogliono particolari requisiti per esserne capitano. Tra questi:

  • Non esser gay (motivo per cui pochissimi capitani furono francesi).
  • Aver visto Arancia Meccanica 15 volte in 3 giorni.
  • Credere che Renato Zero sia simpatico.

Voci correlate

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