Socrate

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera con l'indulto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inrestauro

Foto al naturale della carta di identità di Socrate rilasciata dal Comune di Atene.
« Cosa cazzo avete detto che ho bevuto?!? »
(Socrate sul cocktail di cicuta ordinato al bar)
« Salutam' à Socrate »
(Tutti prendendo in giro il filosofo.)
« Mo m'hai rotto il cazzo! »
(Socrate a Santippe in un momento di quotidianità coniugale)


Socrate era uno scrittore, poeta, matematico, fisico, regista, porno attore, camionista, trapezista, addetto alla manutenzione, giocoliere, tappezziere, ragioniere, bicchiere, corridore, pattinatore, sceneggiatore, scassinatore ateniese del IV secolo a.C. Fonti alternative sostengono che fu anche un valoroso soldato, indifferente al freddo e alla fatica, nonché un filosofo di grande valore e integrità morale. Ma noi sinceramente non crediamo alle dicerie.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Socrate.


Vita

Socrate non lasciò scritto nulla, quindi, a ben vedere, potrebbe anche essere stato uno spazzino. Le fonti di gossip tuttavia riportano il suo pensiero e alcuni pettegolezzi sulla sua vita privata: si dice che il filosofo sposò una donna brutta e antipatica, in perenne fase premestruale, che portava il nome di Santippe. Proprio a causa di questo nome e della sua bruttezza i ragazzi erano soliti prendere in giro il povero Socrate con motti molto irriverenti ma al contempo orecchiabili:

« Socrate con Santippe: tutta 'na vita de pippe! »

Ma il saggio filosofo si curava poco di tutto ciò, sia perché era superiore a queste battutine di bassa leva, sia perché tanto era gay.
Predicando di casa in casa, Socrate fu l'antesignano del Testimone di Geova. Al solo vederlo i cittadini fuggivano temendo di essere catturati e costretti ad ascoltarlo fino all'autocombustione per noia.

La morte per lo Stato: un esempio di vita

La sua morte è stato un esempio di onestà intellettuale e rispetto per la legge intesa come "regole di vita" dell'uomo moderno: non solo evitò con coraggio di scappare da Paolo Meneguzzi mentre decantava i suoi versi mortali, ma nel testamento chiese di essere caramellato e spalmato su un wafer gigante. Siccome il cantante era impegnato in una tournée all'isola di Delo dovette anche subirsi un mese di discorsi da parte di Gigi Marzullo.

File:Bere la cicuta.jpg
Socrate viene costretto a scolarsi la schifezz... la cicuta. Ma siamo sicuri che sia proprio cicuta?

La morte

La morte di Socrate rimane un mistero irrisolto, ma gli studiosi, dopo una lunga serie di ricerche e analisi, sono giunti ad una conclusione sconvolgente, un vero colpo di scena:

« Socrate è morto. »

Ecco una possibile versione dei fatti, Socrate è in prigione e Agatone, un suo discepolo, va a trovarlo:

- Agatone: “Socrate, ti porto cattive notizie: sei stato condannato a morte.”
- Socrate: “Mi rattrista l'idea di aver provocato un acceso dibattito in Senato...”
- Agatone: “Nessun dibattito. Unanimità.”
- Socrate: “Ah. Be', sarò franco: io non voglio morire!”
- Agatone: “Ma è la tua occasione di morire per la verità! Tu hai sostenuto che la morte non esiste, che l'anima è immortale!”
- Socrate: “Io ho dimostrato tante cose, ma lo faccio per guadagnare il pane! Sai com'è, una teoria qui, un aforisma là... è più facile che zappare la terra!”

Curiosità

  • Per racimolare qualche dracma il nostro amato filosofo ha cercato di lanciare una simpatica bevanda frizzante, chiamata Cicuta, a effetto purgativo-diarroico. Purtroppo non ebbe successo perché i consumatori non sopravvivevano alla bibita.