Pirofila

D4 n0nCic10P3d1A, l'3ncIc10p3D14 L337
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Fuoco sopra agli empi... che non rimanga niente... »
« BURN, BABE! »
« Sento un tale refrigerio... »
(Frigorifero mentre tenta di sedurre una pentola)


Ti stai già eccitando, vero?


La pirofilia (letteralmente: amare il calore) è un diffuso disturbo della psiche che porta a l' uomo all' attrazione sessuale per tutto ciò che emana calore, fiamme e patatine fritte gratis. L' individuo in questione viene perciò detto pirofilo (letteralmente: amante del calore), e non è un caso che tale problema sia dffuso soprattutto tra le donne.

Il reato di pirofilia è perseguibile penalmente e, spesso, punito anche con il rogo.


Storia della pirofilia

La pirofilia nacque 1000 anni e due settimane enigmistiche fa, molti anni dopo la Scoperta del Fuoco. Tale elemento della natura spaventò l' Uomo per molto tempo, finché una donna decise di utilizzarlo per cucinare una bistecca.

Da allora, tutti furono affascinati da esso e ne riscoprirono le molteplici funzioni: Nerone lo utilizzò per divertimento, Dio e Satana per le loro apparizioni, i Pompieri e le ditte produttrici di estintori come efficace strumento di guadagno.

Tuttavia, il suo principale luogo di impiego è sempre stato la cucina, dove in quei tempi lavoravano sempre le donne.

Alcune di loro, però, erano delle povere casalinghe disperate, che, abbandonate dai loro mariti per ovvi motivi, erano spinte a trasformarsi in pirofile in loro assenza. E da qui non si sono più fermate...

La pirofilia oggi

Dai, ammettilo! In fondo questa immagine ti piace...


Al giorno d'oggi, i casi di pirofilia sono sempre più frequenti e, come già detto, i colpevoli di questo abominio della natura sono quasi sempre donne, ma sono in aumento i casi di uomini solitari in cera di qualcosa su cui sfogarsi.

Tuttavia, a differenza della loro controparte maschile, le pirofile non vengono più linciate, in quanto la pena di morte è stata abolita. Oggi si preferisce cremare il cadavere per poi farne un contenitore utile per cuocere le lasagne.

Per quanto possa sembrare strano, recenti studi hanno dimostrato che le fiamme sono creature molto sensibili e gelose della loro dignità. Infatti si sono registrati sempre più spesso casi di fiamme che, dopo aver subito violenza sessuale, hanno tentato il suicidio nelle spiaggie del Gargano, causando il surriscaldamento globale ed altre simili catastrofi.

Cosa spinge un semplice cittadino a diventare un/a pirofilo/a

Scena hard di un film erotico per pentole

Nonostante il fenomeno sia soggetto a numerosi studi, i meccanismi di attivazione di un episodio di pirofilia sono tutt'ora ignoti, ma i motivi che spingono gente come te all' attrazione sessuale per qualcosa che non si può neppure toccare possono essere anche molto diversi. Tra essi ricordiamo:

  • Noia;
  • Depressione;
  • Allucinazioni e disturbi della vista;
  • Voglia di automutilarsi;
  • Freddo;
  • Fame;
  • Preparazione di rituali satanici o woodoo;
  • Paura del buio;
  • Adorazione di un Pokèmon;
  • Pura stupidità (il che può implicare uno qualsiasi dei motivi di cui sopra).


Un episodio di pirofilia viene generalmente suddiviso in quattro fasi.


Fase 1: Attrazione

Questo tipo di rapporti sessuali porta spesso alla nascita di obbrobri come questo, che a loro volta possono diventare oggetto di pirofilia

In questa prima fase, l' individuo si accorge della presenza di una fonte di calore e la osserva in silenzio, mentre questa, ignara di tutto, continua a sbrigare le sue faccende personali. Fin qui è tutto tranquillo.


Fase 2: Desiderio sessuale

In questa fase, l' individuo inizia a provare una vera e propria attrazione sessuale nei confronti della fiamma in questione e gli piombano in testa strane idee, me resta in silenzio a contemplarla. Lei si accorgerà finalmente della sua presenza, ma non lo cagherà comunque.


Fase 3: Preparazione all' agguato

L' individuo è in preda al fuoco della passione e decide che è il momento di passare all'azione, quindi tende ad avvicinarsi di soppiatto alla preda, che manifesta una crescente preoccupazione nei suoi confronti.


Fase 4: Stupro

In quest' ultima fase, l' individuo, che ormai è diventato un pirofilo, si fionda sulla sua povera vittima, che, in preda al terrore, si dimena nel tentativo di liberarsi ed emette fumo per chiedere aiuto ai compagni, mentre il bruto la violenta per ore ghignando malignamente.


Test: Sei un/a pirofilo/a?

Questa lucertola non è una pirofila, ma è comunque utile per cucinare le lasagne. Magari anche come condimento...

Hai letto questa pagina qua pensando al famoso contenitore in terracotta usato da tua nonna e ora hai scoperto una nuova patologia. Ti starai forse chiedendo se ne sei affetto anche tu? E allora... AHAHAH!!!

In ogni caso, questo piccolo test, la cui efficacia è stata confermata da un medico su dieci, ti permette di sapere direttamente e con scarse probabilità di errore se sei una persona normale o un ripugnante pirofilo. O, peggio ancora, una pirofila.


Cominciamo il test!

<abc>Qual è il tuo Pokémon preferito? |Vulpix |Charmander |Pikachu |Squirtle </abc>


<abc>Quante volte vai a messa? |Quando posso |Quasi mai |Ogni domenica |Ogni volta che torno dalla piscina o da altre attività </abc>


<abc>Dove andrai in vacanza quest' anno? |Gargano |Pompei |All' estero |Al mare </abc>


<abc>Quale mezzo di trasporto preferisci? |Locomotiva |Fenice; è più economica dell' aereo |Bicicletta |Nave, anche per muovermi in città </abc>


<abc>Cosa stai usando per accedere a questo sito? |Opera |Mozilla Firefox |Google Chrome |Internet Explorer; odio Firefox... </abc>


<abc>La tua casa è devastata da un incendio. Come ti comporti? |Chiedo aiuto |Rimango fermo ad osservare il fuoco |Fuggo in preda al terrore |Lo spengo direttamente </abc>


<abc>Sai cos'è un Firewall? |Abbastanza |Certo! |Più o meno... |No </abc>


Il momento della verità...

<abcresult>Risultato: |Sospetto di pirofilia. Stai giocando col fuoco e rischi di bruciarti! |Pirofilo/a accanito/a. Ormai il danno è fatto... |Sano. Nessun problema. Per ora. |Idrofilo. Lo sapevo! </abcresult>

La cura

Tipico episodio di pirofilia di gruppo

Hai appena scoperto di essere un pirofilo. Praticamente sei finito dalla padella alla brace. E ora? Resterai qui a sorbirti le mie freddure o cercherai una soluzione?

La risposta è semplice: cambierai pagina...


Terapia 1: La Biodegradabile

Questa è sicuramente una delle soluzioni più semplici ed efficaci dopo l' Omicidio e il Suicidio, ma ha il vantaggio di garantire la sopravvivenza del paziente.

Ma quale di queste sarà la pirofila?


Necessario:

  • Un numero imprecisato di pentole, teglie, padelle, piatti ecc., tra cui una pirofila; la riconoscerete in quanto intenta a fare fiki fiki con le altre;
  • Una buona mira;
  • Una buona predisposizione alla recitazione drammatica;
  • Gli immancabili amici un po' sadici.


E adesso?

  • Prima di tutto, assicuratevi che il paziente non possa chiamare il 113[1];
  • Appena il malato entra nel suo appartamento o si avvia verso la cucina, voi e il vostro gruppetto dovrete prendere la prima pentola/teglia/padella che vi trovate sotto mano e scagliargliela contro in un impeto di rabbia;
  • Sarebbe necessario lanciarla in modo tale che si rompa, ma non è necessario colpire il malcapitato, in quanto basterà spaventarlo;
  • Avete appena dichiarato guerra aperta. Ora, allo stesso modo, dovrete lanciargli contro tutta l' argenteria, a turno, lasciando per ultima la pirofila;
  • Potete anche lanciarvi tra voi qualche pentola, per contribuire a creare un clima di confusione sempre maggiore;
  • Alla fine, lanciategli contro anche la pirofila;
  • Dopo averlo fatto, fermatevi e piangete sul luogo del misfatto per rendere la drammaticità della scena e far notare all' individuo che un tempo quella era una persona viva;
  • Fatto. Ora dovrete solo convincerlo a pagare i danni...

Terapia 2: 'U lignu stuortu l' adderizza lu fuocu[2]

Nettuno disapprova questo articolo

Questa terapia è stata approvata da YouBurn. È anche più efficace della precedente, ma si riducono ulteriormente le probabilità di sopravvivenza del paziente.


Necessario:

  • Un bel fuocherello scoppiettante;
  • Un palo bello grande e una corda;
  • Qualche costume da stregone woodoo;
  • Gli immancabili amici un po' sadici.


E adesso?

  • Come potete facilmente intuire, la terapia consiste nel simulare un rituale woodoo. Se avete le idee un po' confuse al riguardo, potete prendere spunto dal film "I Pirati dei Caraibi: La Maledizione del Forziere Fantasma";
  • Voi e il vostro gruppo dovrete legare il paziente a un palo con una corda resistente ed adagiarlo sul fuoco che avevate acceso, facendo attenzione a non farlo cadere;
  • Ora che avete sistemato il malcapitato in modo sicuro, potete divertirvi a farlo girare sul fuoco come uno spiedino per circa mezz'ora, senza, ovviamente, smettere di parlare in indigeno per rendere credibile la vostra simulazione;
  • Accertatevi di non aver portato cristalli con voi, altrimenti Crash Bandicoot verrà a sabotare il vostro piano. In tal caso, procuratevi una lancia.

Terapia 3: Caccia all' uomo

Piccolo incidente di percorso

Se nessuno dei metodi precedentemente descritti, compresi l' Omicidio e il Suicidio, hanno funzionato, è il momento di passare alle cattive. Tuttavia, ricordatevi che rischiate di non rivedere mai più il vostro "amico", quindi dategli un ultimo saluto ma senza esagerare, altrimenti capirà...


Necessario:

  • Delle torce alla vecchia maniera;
  • Una folla inferocita;


E adesso?

  • Attendete il paziente insieme al vostro gruppo, a cui possono prendere parte anche gli immancabili amici un po' sadici, e appena esce fuori casa, lanciate un urlo di guerra e date inizio all' inseguimento;
  • Accompagnati dalla vostra fedele cerchia di maniaci assassini, inseguite il malcapitato per tutta la città brandendo delle torce accese;
  • Se siete stati particolarmente abili e potete contare sul tipo di folla giusto, potrete sfruttare a vostro vantaggio il costume da metallaro/emo/truzzo che avevate messo al paziente mentre dormiva, ma è sempre meglio non rischiare;
  • In ogni caso, durante l' inseguimento, non è scontato che il malcapitato inizi ad urlare, facendovi guadagnare l' appoggio degli anti-metal;
  • Alla fine, l' inseguimento finisce quasi sempre con la cattura, quindi cercate di farlo arrivare incolume fino al momento del processo;
  • Giunti al momento culminante, fermate subito il processo chiarendo la questione o dando la colpa a una renna parlante, onde evitare la morte del paziente;

Terapia 4: La Decisiva

Ora sai perché la chiamano così...

Lo sapevo; neanche la terapia 3 ha funzionato[3]. Ciò significa che il vostro paziente è un gravissimo caso di pedofilia di alto livello[4] e va curato con la terapia definitiva.

È giunto il momento della vera prova che distingue i pazienti sani destinati a guarire dai pirofili accaniti destinati a morire[5].


Necessario:

  • Un toro bello grosso;
  • Un campo di battaglia sufficientemente grande (diciamo 3mq);

E adesso?

  • Liberate il toro e fatelo correre dritto contro il povero paziente disarmato;
  • Facendogli capire che questo sarà il suo ultimo istante di vita, domandategli se ha intenzione di farla finita con le fiammelle;
  • In caso di risposta affermativa, il paziente è guarito, quindi potete lanciargli le Uzi, sperando che se la cavi con il bullet time;
  • In caso di risposta negativa, potete anche schierarvi dalla parte del toro[7];
  • in caso di risposta neutrale, evitate almeno che il WWF intervenga, facendo credere che si tratti di un film;


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Gioite! L'autore di questo articolo si è appena dato fuoco
  • Portare sempre l' accendino con sè è un chiaro segno di pirofilia.
  • Se ami usare spesso proverbi legati al fuoco, non sei un pirofilo; sei solo uno sporco qualunquista.
  • Il fenomeno della pirofilia è spesso collegato a quello dei piromani; sono sempre più frequenti, infatti, i casi di incendi appiccati per puro piacere sessuale.
  • Se vi piace il Game Over di Medievil, con lo schermo che diventa nero con effetto carta che brucia, non siete dei pirofili; siete solo dei perdenti. Oppure vi piace torturare la gente...
  • Se godete nel vedere la trasformazione di Naruto potreste essere dei pirofili o dei semplici fun.
  • La canzone Disco Inferno dei Bee Gees contiene messaggi subliminali che incitano alla pirofilia.


Note

  1. ^ Ogni medico o presunto tale che si rispetti dovrebbe tenere conto di questa regola, anche durante le operazioni più insignificanti
  2. ^ Il titolo dice tutto
  3. ^ Cioè, ma l' avete provata davvero? In tal caso... AHAHAH!!!
  4. ^ Oppure è sano
  5. ^ In caso di decesso del paziente, firmare qui. Fatto? Bene!
  6. ^ Li vendono all' IKEA a buon prezzo e possono sempre servire
  7. ^ Che comunque non vi ricambierà il favore
  8. ^ E comunque, la canzone Highway To Hell non c'entra assolutamente niente con questa storia. Ma a chi importa?

Voci correlate