Overdose: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberale, liberista e libertaria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 101: Riga 101:
=== Personaggi santificati per overdose ===
=== Personaggi santificati per overdose ===


* '''[[Anne Nicole Smith]]''': la celebre attrice (così famosa da essere nominata addirittura in una puntata di [[My Name is Earl]]), venne trovata esanime nel 2007 nell' Hard Cock Cafè di [[Hollywood]]. La [[showgirl]], dopo essere ingrassata di qualche quintale nei due anni precedenti alla sua scomparsa, decise letteralmente di fare il ''botto'': ad accendere la miccia della dinamite sono state non una, non due, non tre, non ventiquattro, non cinquecentosettantasei, ma ben [[nove]] sostanze differenti<ref>E come [[Wikipedia]], citiamo il [[metadone]] così, a caso.</ref>.
* '''[[Anne Nicole Smith]]''':
* '''[[Bon Scott]]''': nel [[1980]] l'acclamato cantante degli [[AC/DC]] diede l'addio al mondo della [[musica]] e al mondo in generale sul sedile posteriore di una macchina, dopo una notte passata a [[acqua|dissetarsi]]. Il verbo dissetarsi, per lui, voleva dire ''farsi 12 bottiglie di superalcolici fino a crepare di intossicazione''. E pensare che, nello stesso anno, la sua band avrebbe inciso [[Back in Black|il secondo album più venduto della storia]] con quello [[stronzo]] di [[Brian Johnson]].
* '''[[Bon Scott]]''':
* '''[[Dee Dee Ramone]]''': Dee Dee Ramone (vero nome del famoso {{s|cantante}} {{s|chitarrista}}, personaggio Douglas Glenn Colvin) perse la vita nel 2002, dopo essersi sparato anche nell'[[anima]] un'elevata dose di [[eroina]]. È probabilmente per questo tipo di morte che adesso al gente va in giro con le magliette di un tizio che non sapeva fare più di 5 accordi manco se lo pagavi (e lo pagavano pure bene).
* '''[[Dee Dee Ramone]]''':
* '''[[Heath Ledger]]''': questo qua ha addirittura vinto un [[Oscar]] postumo, nel [[2009]], un anno dopo che si era sfondato di sostanze.
* '''[[Eddie Guerrero]]''':
{{quote|Mr. Heath Ledger è morto per una intossicazione acuta provocata dagli effetti combinati di oxicodone, idrocodone, diazepam, temazepam, alprazolam e doxylamine.|Addirittuta il ''MR.'' davanti al nome hanno messo.}}
* '''[[Heath Ledger]]''':
Fatto sta che ha smesso di vivere a 28 anni, assumendo oralmente probabilmente i trucchi che indossava joker nel film ''[[Batman|Il cavaliere oscuro]]'', che scientificamente si chiamano come sta scritto sopra.
* '''[[Janis Joplin]]''':
* '''[[Janis Joplin]]''':
* '''[[Jim Morrison]]''':
* '''[[Jim Morrison]]''':
Riga 117: Riga 118:
* '''[[Michael Jackson]]''':
* '''[[Michael Jackson]]''':
* '''[[Sid Vicious]]''':
* '''[[Sid Vicious]]''':





=== Personaggi che dovrebbero essere santificati per un'overdose ma non lo sono ===
=== Personaggi che dovrebbero essere santificati per un'overdose ma non lo sono ===

Versione delle 22:22, 27 mar 2011

Template:Inrestauro

File:Sniff.jpg
Se allo stadio compariranno striscioni con la sua faccia stampata sopra, non c'è niente da preoccuparsi, è tutto nella normalità.
« La cosa che ha reso Jim Morrison una stella della musica. »
( Critico musicale su Overdose.)
« Oh cazzo! Le esce il sangue dal naso! »
(Vincent Vega mentre osserva accuratamente l'overdose della moglie di Marsellus Wallace.)
« Ma che minchia fa? Brucia la chitarra?! »
(Persona normale osserva i comportamenti di un drogato in pieno stato di overdose.)

L'overdose (e si pronuncia Overdos, non Overdose, come fanno gli italiani ignoranti) é uno specifico rito di auto-santificazione, che insieme agli omicidi dei poliziotti e ai suicidi, porta il santificato ad essere pianto e acclamato da

tutte le brave persone che sanno della sua morte.


Come avviene un'overdose

Precisamente, l'overdose é l'assunzione di una droga, ma anche di sostanze medicinali o bevande alcoliche, in quantità eccessive[citazione necessaria], e ciò, ovviamente, porta alla crepazione. Tuttavia per ogni tipo di droga l'overdose porta ad un diverso decesso:

  • Eroina: l'eroina funge da camomilla per tutte le cellulette piccine che si trovano all'interno dell'arretrato sistema nervoso umano. In caso di overdose, il sistema nervoso danneggiato blocca tutte le vie, le strade e le piazze respiratorie ed una sorta di tappo di sughero invisibile moltiplicato per due blocca il naso. E non si vive più.


Le altre droghe non sono importanti come le due già citate, ma soprattutto non sono conosciute, quindi l'elenco finisce qui.

Principale strumento che occorre per effettuare un'overdose

Come si manifesta un'overdose

L'overdose (che va curata immediatamente con un'iniezione di adrenalina fatta possibilmente da un altro drogato[1]) si manifesta generalmente nei seguenti modi:

  • Le pupille si appannano così tanto che il malato non riesce neanche a vedere le sue cataratte.
  • Depressione mentale: il mento del futuro Santo comincia a piangere e a odiare la vita, cercando più volte di suicidarsi.
  • Depressione respiratoria: vabbè, la stessa cosa di del mento.
  • Il sistema nervoso, i muscoli e di conseguenza tutto il corpo, si paralizza e si impalla, obbligando così il drogato al Ctrl + Alt Gr + Canc.

Procedimento per un'overdose coi fiocchi

Gli ultimi spasmi facciali che precedono l'ascesa al cielo e la presa del trono alla destra di Dio depistando Cristo sono molto lunghi e spesso dolorosi, ma sono la caratteristica principale di un'overdose.

Per morire "bene" di overdose bisogna seguire un processo particolare, che il futuro santificato deve seguire alla lettera, se vuole davvero che su Facebook si creino link come: "In memoria di Pinco Pallino", oppure "Gianfranco Stupramorti, non ti dimenticheremo mai!".

Primo passo: diventare famoso

È sicuramente la parte più facile del procedimento, poichè per diventare famosi basta fare davvero poco:

  • si può inventare un genere musicale di merda in una città del nord-ovest degli Stati Uniti, sposando poi una sciacquetta che fa la canta-attrice;
  • si può entrare in un gruppo californiano che dice di fare blues e dopo alcuni anni uscirsene fuori con libri che trattano di seghe mentali con rettili e dinosauri;
  • si può diventare un attore/trice e avere rapporti con il presidente americano;
  • con un po' di esercizio, si può essere famosi e poi morire di un'overdose di alcool, a patto che si parli però del batterista più bravo del mondo o del cantante di una band australiana;
  • per finire, si può dare fuoco a strumenti musicali davanti a immense folle di hippies arrapati.
« Ridi, ridi, che muori a 28 anni... »

Secondo passo: entrare in crisi

Il procedimento fallisce totalmente se durante la celebrità non si mostra un piccolo segno di crisi. Bisogna cercare possibilmente di farsi riprendere dalla televisione dopo una sbornia o un bel po' di canne, perchè a quel punto il tizio che vorrà overdosarsi avrà già avuto dei contatti con le sostanze stupefacenti, altrimenti dopo averle assaggiate in punto di morte potrebbe esclamare:

« Ma che schifo!! Non sa di niente! »

Di conseguenza, è meglio che la star prenda precauzioni. Altro modo per mostrare la crisi è litigare con il proprio gruppo musicale o entrare in qualche pub e lanciare i tavoli addosso al barman lamentandosi di aver ricevuto una birra media invece che due grandi.

Terzo ed ultimo passo: sfondarsi

Ecco il punto più difficile del procedimento: overdosarsi. Non tutti però possono farlo, e qui elenchiamo le caratteristiche che non deve avere chi vuole portare a termine il sacro rito:

  • non bisogna essere allergici o intolleranti ad alcun tipo di droga, perchè così non si può assumere una ceppa. È pure vero che assumendo anche una sola pillola di qualcosa si morirebbe, ma non di overdose, scatenando così l'ira della gente che invece di adorare il morto se ne uscirebbe con frasi del tipo:
« Che deficiente quello, era allergico ed ha assunto comunque droga. Gli sta bene ad essere cibo per vermi! Devo chiamare tutti i miei amici finti moralisti come me e dire loro di non fare alcun link di Facebook su di lui! »
  • non bisogna essere astemi, in modo che se non si trova uno spacciatore, si può morire di overdose di alcool soffocandosi con il proprio vomito. Se si è astemi, si vomita subito e si rischia di sporcare il tappeto di casa senza essere morti. Così ci si ritrova vivi e con il tappeto sporco.
« 'Rca troia, adesso devo prendere la varicchina! »
(Astemio che ha cercato di uccidersi con una bella sbronza, soltanto che ha rigettato al primo sorso.)
  • non bisogna essere malati, se si vuole tentare un'overdose di medicinali, sennò i medicinali invece di uccidere guariscono.
« Grazie al cazzo! »
(Affermazione che segue quella precedente)
  • non bisogna essere maghi, supereroi, mutanti, uomini-mosca o gatti ninja, altrimenti i poteri possono annullare anche involontariamente l'effetto dell'elevata dose di cocaina/vodka/sonniferi.

Dopo aver seguito queste precauzioni, bisogna scegliere con cura il luogo dove consumare la dose. Luogo dove non bisogna trovarsi a perire è casa propria: chi vorrebbe, morendo, macchiare di sangue i divani, andare a urtare contro il televisore HD da 5000 euro (o, nel caso, 5700 dollari) o rimettere il liquore in eccesso sul pavimento di marmo bianco o sul parquet di legno di tec? La risposta a questa retoricissima domanda è, ovviamente, nessuno. Occorre quindi segliere un posto adatto allo scopo:

  • Camera di un hotel di lusso, per morire spaccando e sporcando tutte le costosissime cose che si trovano all'interno della suite, magari sparando gli avanzi del pranzo sotto-forma liquida dalla finestra, per provocare una violenta reazione al proprietario dell'albergo alla vista di una parte del suo possedimento ridotta in quelle condizioni; lui sarà l'unico a cui non fotterà un emerito pene del corpo esanime che troverà steso sulla moquette.
  • Camera di un motel di cacca, per crepare dopo una notte focosa con una sgualdrina, evitando magari che le piattole nascoste nel materasso della stanza possano riuscire ad infilarsi all'interno delle cavità prima che lo facciano gli stupefacenti: un'overdose di scarafaggi non farà del perito un defunto in modo nobile.
    • Garage, per dire addio alla vita senza rompere nè sporcare niente che appartiene a chi sta compiendo il rito, se si esclude il SUV nero che non sarà più usato da nessuno...
    • Cesso di casa unico luogo dell'abitazione dove è concesso di fermare l'esistenza, poichè per ogni cosa c'è rimedio: se non si vuole più stare sulla Terra dopo aver bevuto troppo, per vomitare c'è un cesso apposito; se si hanno i capelli arruffati, ci sono doccia, phon e piastra; se si usano siringhe con aghi non sterilizzati, c'è anche l'acqua ossigenata; se esce sangue dalle narici, c'è ovatta e carta igienica a volontà.

    Una volta appartatosi da qualche parte, il drogato piò finalmente morire in pace, assumendo tutta l'eroina che vuole, bevendo tutto il whisky che gli va o imbottendosi di tranquillanti senza che nessuno gli rompa i coglioni.


    Amen.


    Personaggi famosi che (in qualche modo), hanno avuto a che fare delle overdoses

    Personaggi santificati per overdose