King Arthur
Avvertenza: Questo articolo contiene dettagli che potrebbero rovinarti la "sorpresa", come per esempio il fatto che Alla fine del film Cristoforo Colombo porta tutti con sé alla scoperta dell'America e Lancillotto sposa la figlia di Cesare. |
King Arthur è un film del 2004 che riproduce fedelmente la vera storia di Re Artù, come ci è stata tramandata dalla Bibbia e dalla serie tv Hercules.
Trama
Il film è ambientato durante le invasioni barbariche: un generale romano di nome Arturo, per gli amici Artù, ha il compito di sconfiggere le orde fameliche di:
Proprio come nella leggenda originale!
Al suo fianco ci sono i suoi fedeli amici:
- Lancillotto, il pistolero più veloce dell'impero
- Galvano, colui che durante il film inventerà la corrente elettrica
- Ginevra, una città della Svizzera
- Galahad, il suo cane
- Bors, qualcuno
- Tristano, colui che narrerà tutte le imprese scrivendo la Divina Commedia
- Dagonet, un personaggio che si ricollega alla saga di Harry Potter
Compito di Arturo è proteggere il Ballo di Adriano, una discoteca costruita dall'imperatore Adriano nell'allora Britannia. Quando però Arturo sta per andare in pensione, il vescovo di California gli chiede un ultimo favore: andare a prendere suo cugino Marius nel nord della Britannia, rapito da quei barbari cafoni che lo costringono a mettere gli occhiali da sole anche quando c'è la nebbia e montano i led azzurri sulle loro bighe.
Il viaggio
Arturo allora ringrazia il vescovo per avergli dato questa pericolosa missione a due giorni dal pensionamento e parte con i suoi cari amici.
Durante il viaggio Arturo dovrà affrontare numerosi pericoli, come:
- La maga Circe, che trasformerà i loro viveri in pietra e alla quale riescono a sfuggire grazie al potere di Artù di moltiplicare i pani e i pesci.
- Il temibile orco Shrek, che aveva già impedito a Marco Polo di raggiungere suo fratello Polo Nord.
- Il signore dei Mongoli, Gengis Khan, ucciso grazie all'astuzia di Artù, che lo colpì nel suo unico punto debole: il tallone.
Alla fine del viaggio Arturo troverà l'assistenza e l'aiuto di Mago Merlino, un vecchio cocainomane vittima di allucinazioni. Il vecchio astuto convince Arturo ad abbandonare la missione del vescovo e a fare la secessione da Roma ladrona. Alla fine del film c'è la battaglia finale di tutti contro tutti, dove Arturo e i suoi amici stanno per soccombere, fino a quando non interviene Montezuma con il suo esercito di cartaginesi a salvare la situazione.
Curiosità
- Nel film, Excalibur è la spada laser che gli è stata consegnata dopo aver portato a termine il tirocinio presso l'Istituto Nazionale degli Jedi.
- Camelot è in Molise.
- Orlando Bloom ha fatto causa al tizio con il falco per "plagio di ammazzamento di checca inutile, vile e servile da millemila metri di distanza con un arco".
- Il film è noto per l'originalità di alcuni espedienti dei buoni, tra i quali: far cadere i nemici in un lago ghiacciato (vedi Le Cronache di Narnia e Pathfinder), cospargere di benzina il campo di battaglia in modo da poter provocare incendi (vedi L'ultimo Samurai e Braveheart).
- Artù è dotato dell'invidiabile capacità di aprire e chiudere giganteschi portoni in ferro dello spessore di venti centimetri solo con l'ausilio della mente.
Alcune scene del film
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L'attacco dei paguri giganti!
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Il capo dei barbari.
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L'esercito nemico sta per attaccare!
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L'amico Galvano.
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Quella zoccola di Ginevra.
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Il fedele Lancillotto.
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Il perfido Mago Merlino.
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La battaglia finale con i cartaginesi.
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