Ischia
- Ischitano: “Io sono di Ischia!”
- Tutti: “Ehhhh?”
- Ischitano: “L'isola vicino a Capri!”
- Tutti: “Ahhhhhhh!”
L'isola d'Ischia è una ridente isoletta nel golfo di Napoli. Almeno è quello che ci vogliono far credere. In realtà si tratta di un esperimento scientifico ideato nell'epoca fascista per risolvere questo enigma: cosa succede se trasferisco l'intera città di Napoli, più orde di crucchi, più comitive di pensionati del Nord Italia in 42 km quadrati e li faccio convivere con 60.000 abitanti?
L'isola è detta anche "isola verde", dal colore degli abitanti che non riescono a muoversi liberamente perchè intralciati da enormi bus gran turismo.
I turisti, per una legge locale, devono essere tassativamente over 60 e si devono spostare in gruppo.
I locali si dividono tra quelli che abitano vicino al mare (più evoluti) e quelli della zona montuosa (ancora non toccati dalla civiltà).
I frequenti accoppiamenti tra consanguinei hanno portato a un progressivo abbassamento del quoziente intellettivo della popolazione. L'aspirazione massima del giovane ischitano medio è comprarsi una 147 e andare in discoteca il sabato sera. Tra l'altro una legge locale impone tassativamente di andare tutti nello stesso comune e nello stesso locale quando si esce la sera. Se vi beccano a fare un giro diverso vi confinano a Procida.