Forlì

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« Fuor de lì! »
(Pinocchio CXXIV)

Forlì è una piccola grande città. Il nome viene dalla famosa frase che pronunciò Pinocchio CXXIV figlio di Pinocchio CXXIII per comunicare ai sudditi di abbandonare la città: "Fuor de lì!". Deve la sua fama di piccola metropoli a:

  • la squadra omonima, che può vantare 57 scudetti di serie E, nonché una promozione in serie C2. L'apice del club è stato raggiunto in seguito all'insospettato pareggio contro la Svervegia del Grande Puffo;
  • la sua posizione strategica, punto d'incontro tra Rimini, Bologna e Svervegia. Per ciò Forlì è stata più volta teatro di sanguinose guerre tra Emiliani, Romagnoli e Puffi;
  • Francesco Amadori, celebre gallo del pollaio locale, che usa commerciare con i suoi concittadini (o meglio, PER MEZZO di essi).


POPOLAZIONE

La popolazione di forli è composta al 24 marzo 2009 da 113.000 anziani, 2500 giovani, 1900 puffi, 1400 capre, 1100 caproni da guerra e dalle sottorazze di leghisti e ciellini che comprendono 2000 membri ( sigh perkè ci tocca sopportarli).

LUOGHI TIPICI

'''PIAZZA AURELIO SAFFI'''


Unica piazza decente di forlì vi si riunisce al sabato l'88 % della popolazione metropolitana Tra i monumenti principali si ricorda la statua di saffi al centro della piazza glorioso ricordo di quando governavano i repubblicani ( anni 50') scambiata ora da molti truzzi per quella di quel famoso stilista milanese calvo e con la barba.

ATTRATTIVE DELLA PIAZZA :

1-Trattare con i rumeni sulle panchine per pestare insieme le ronde padane.

2- Cantare ubriachi fradici alle 11 di sabato bandiera bianca verso i preti e il vaticàn.

3- Suicidarsi.

4-Farsi una, cento molte canne.

5- Fare il banchetto del pd davanti a quello della Lega e insultarsi in dialetto romagnolo.

6- Cacciare i piccioni.

7-Vagare senza meta alle nove emezza nella piazza deserta alla sera.

8-Discutere con gli edicolanti di Forlì iperpoliticizzati su tematiche all'ordine del giorno.

abbey

Unico locale decente di forli vi si riuniscono turbe di criptociellini e bimbiminkia assetati di alcol a cui il suddetto viene dato solo e solamente dopo aver esibito una carta di identità ( ahhahahahah buona questa ! )


POLITICA

A lungo egemonizzata dal partito Repubblicano, che con la sua coerente posizione radicalliberalsocialfascistademocraticototalitariadi sinistracentrodestrainteristajuventina , riuscì a convincere gli elettori fino agli anni '70 Poi la povera Forli cadde tra le brame dell'impero del male Dal libro " LA STORIA SIAMO NOI E NON AZZARDATEVI A PENSARLA DIVERSAMENTE " di Borghezio e Gasparri edizioni EjaEja Alalà "Corsivo


== Storia ==

Il periodo più fiorente della storia di Forlì fu la PREistoria. Infatti la dinastia dei Pinocchidi fiorì fino all'arrivo dei puffi in Emilia Romagna, che fondarono la potente Svervegia nel triangolo delle Bermuda, con capitale Torino. Infatti i puffi invasero la rinominata Fuor de lì, costringendo alla fuga Pinocchio CXXIV e i nove sudditi. I Puffi portarono la scrittura in Forlì, ma la città conobbe comunque tre millenni di buio a causa delle lunghe guerre emiliano romagnole che la videro campo di battaglia.

Le principali battaglie furono:

  • Battaglia del Gallo (764 a.C., vittoria dei Romagnoli di Rimini, che cacciarono il buon popolo puffo)
  • Battaglia dei 5 quartieri (479 a.C., che risolse la guerra civile tra Ravenna, Rimini, Cesena, Faenza e Riccione, con la vittoria di Cesena)
  • Battaglia del Puffo morto (che vede nel 34 a.C la potenza emiliana estendersi fino a Forlimpopoli)
  • Battaglia che fu (945, con la vittoria di Svervegia)
  • Battaglia del risiko (1423, con la divisione della città in parte riminese e parte bolognese, con i Puffi che vivevano sottoterra)
  • Battaglia Prodi (2006, che vede il ritorno dei Puffi on the ground).