Elettore berlusconiano: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia ebbasta.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 57: Riga 57:
*Vota [[Berlusconi]] [[perché]] grazie a lui e a [[Piersilvio Berlusconi|suo figlio]] può avere su [[Mediaset]] [[Teo Mammucari]], [[Enrico Papi]], le [[Veline]], il [[Bagaglino]], i [[Cartoni giapponesi]] ecc. Se lo si accusa di guardare [[Merda|programmi non esattamente educativi]], cominciare a sparare [[cazzate]] tipo "Grazie a Mediaset c'è più varietà di programmazione in TV", "Aaaah, allora ti piace tele-madre Russia COMUNISTELLO!" o "Torno a casa stanco e voglio distrarmi un po'".
*Vota [[Berlusconi]] [[perché]] grazie a lui e a [[Piersilvio Berlusconi|suo figlio]] può avere su [[Mediaset]] [[Teo Mammucari]], [[Enrico Papi]], le [[Veline]], il [[Bagaglino]], i [[Cartoni giapponesi]] ecc. Se lo si accusa di guardare [[Merda|programmi non esattamente educativi]], cominciare a sparare [[cazzate]] tipo "Grazie a Mediaset c'è più varietà di programmazione in TV", "Aaaah, allora ti piace tele-madre Russia COMUNISTELLO!" o "Torno a casa stanco e voglio distrarmi un po'".
*[[Papa Ratzinger]] e i [[preti]] che lo sostengono sono degni del "Berlusca pensiero" in quanto anti-[[aborto]], anti-[[scienza]] e pesantemente bigotti.
*[[Papa Ratzinger]] e i [[preti]] che lo sostengono sono degni del "Berlusca pensiero" in quanto anti-[[aborto]], anti-[[scienza]] e pesantemente bigotti.
*Ogni [[prete]] che non approvana il vangelo di Silvio è senza dubbio cattocomunista.
*Ogni [[prete]] che non approva il vangelo di Silvio è senza dubbio cattocomunista.
*Eccetto uno: [[Gianni Baget Bozzo]].
*Eccetto uno: [[Gianni Baget Bozzo]].
*[[Giovanni Paolo II]] quando parla degli orrori del [[comunismo]] è un grande papa pensatore e moralizzatore. Quando parla di [[tolleranza]] e convivenza con diverse culture e religioni è un brutto vecchio rincoglionito comunista con il santino di [[Stalin]].
*[[Giovanni Paolo II]] quando parla degli orrori del [[comunismo]] è un grande papa pensatore e moralizzatore. Quando parla di [[tolleranza]] e convivenza con diverse culture e religioni è un brutto vecchio rincoglionito comunista con il santino di [[Stalin]].

Versione delle 11:56, 25 lug 2009

Template:Politica

« Per vincere le elezioni mi rivolgo agli elettori come se fossero ragazzini di 13 anni nemmeno tanto intelligenti »
(Berlusconi sul rispetto che ha dei suoi elettori)
« Il 54% degli italiani ha votato berlusconi, sono tutti stupidi secondo te? »
(Tipico argomento berlusconiano)
« Si »
(Tipica risposta di chiunque sia dotato di un minimo di cervello)
Tipico Elettore Berlusconiano, da notare come abbia la testa sulle spalle

L'elettore berlusconiano è una creatura antropomorfa che per un cavillo giuridico ha diritto al voto: tecnicamente infatti appartiene alla specie umana (nella comunità scientifica comunque il dibattito è ancora aperto). Anche se nel mondo ci sono numerosi tipi di elettori di destra, nessuno può eguagliare i berlusconiani per ignoranza, stupidità, capacità di riportare un bastoncino lanciato lontano, puzza corporea: fanno infatti parte di quel Made in Italy di cui dobbiamo proprio essere fieri. Sono uno degli argomenti di chi sostiene che la dittatura sia meglio della democrazia. I berlusconiani, normalmente diffidenti verso la cultura (che giudicano di sinistra), hanno però un modo di “pensare” comune: questo è il frutto di anni di insegnamento di grandi maestri come Mike Buongiorno, Teo Mammuccari e Lucignolo (in tutti i sensi).

Il "pensiero" dell'elettore berlusconiano

Pé colpa deli elletori berluscuniano cuesto è l' Ministro dela Qultura

Giustizia

L'elettore berlusconiano è convinto che i brigatisti, dopo essere diventati più radicali nelle loro posizioni, abbiano lasciato la lotta armata per diventare magistrati. I giudici vengono visti come infide creature che passano il loro tempo a intercettare persone a caso, a perseguitare il povero Silvio e a cercare di rubare il Natale. I berlusconiani, anche se non hanno mai visto un magistrato allo stato brado, ma solo in televisione e allo zoo, condividono con il loro leader politico-religioso l'odio per questi pericolosi bolscevichi, odio che può essere paragonato a quello dei leghisti per i Bingo Bongo: come i leghisti infatti organizzano delle ronde per scovare i magistrati nelle loro tane e torturarli a suon di provvedimenti disciplinari.

Tasse

L'elettore berlusconiano considera le tasse un crimine contro l'umanità, come l'olocausto e la Par Condicio: è convinto che Prodi e i comunisti abbiano inventato le tasse perché sono invidiosi della ricchezza di Berlusconi e vogliono prendersi i soldi della povera gente (categoria alla quale pensa di appartenere anche se guida una Porsche, ovviamente Cayenne). Questo gregge di estimatori di Pippo Franco & Co. non riesce proprio a cogliere il difficile concetto "tu paghi le tasse in modo che lo stato possa garantirti dei servizi" e sogna un mondo finalmente libero dalle tasse, in cui "ciascuno lavorerà secondo le sue capacità, e a ciascuno sarà dato secondo le sue necessità". Naturalmente, come supremo gesto rivoluzionario, quando può le tasse le evade, e ne va pure orgoglioso.

Par Condicio

L'elettore berlusconiano considera la Par Condicio un crimine contro l'umanità, come l'olocausto e le tasse. Sostiene che sia una legge liberticida, inventata dai comunisti perché odiano la libertà di parola, ed è davvero convinto che a Silvio venga negata la possibilità di parlare ( ! ) e che quelle poche volte che parla le sue parole siano stravolte dai media comunisti (Anche se lo stesso Silvio ha acquistato diversi giornalisti). L'unico momento in cui inconsapevolmente applica la Par Condicio è quando condanna sia il fascismo che la resistenza, sostenendo, con lo stesso sorriso beota che ha quando guarda Buona Domenica, che partigiani e repubblichini vanno rispettati allo stesso modo, anche se combattevano per due cause diverse: gli uni per una feroce dittatura, quella comunista naturalmente, gli altri perché i treni arrivavano in orario. Nella sua visione distorta del mondo gli americani si allearono con la repubblica di Salò per liberarci dalla resistenza.

File:Berlusconi mittelfinger 200505012.jpg
Si, ci sono persone che stimano quest'uomo

La sua visione distorta del mondo: Teoria del Grande Complotto

L'elettore berlusconiano ha una conoscenza della storia politica italiana riassumibile con la frase: "Silvio ha salvato la democrazia dal golpe dei magistrati comunisti", frase che peraltro ripete in continuazione, secondo la formula "una bugia detta molte volte diventa verità". A questo punto l'elettore berlusconiano potrebbe rispondere che ciò è inverosimile, dato che nemmeno conosce la parola "golpe": d'altro canto non conosce neppure la parola "inverosimile" quindi questo non accadrà mai. Nella sua fragile mente quindi, concimata da anni di merda catodica, ha potuto attecchire una visione del mondo nota come Teoria del Grande Complotto: questa teoria, che unifica tutte le teorie complottiste conosciute, sostiene che Magistrati, giornalisti, insegnanti, studenti, religioni monoteistiche, alieni, CIA (e molti altri ancora) complottino da anni contro Silviuccio perché sono tutti invidiosi della sua ricchezza; ovviamente dietro ci sono sempre i comunisti. Tra i maggiori sostenitori di questa puttanata tesi puttanata vi sono grandi personalità come il senatore (o presunto tale) Paolo Guzzanti, l'acrobata intellettuale Giuliano Ferrara e il detentore del record mondiale di maggior numero di noci di cocco spaccate a capocciate.

Somatica berlusconiana

Questa foto può essere interpretata in diversi modi: per un berlusconiano è l'immagine di una società perfetta. Per una persona normale un ottimo tirassegno.

Nella descrizione degli elettori berlusconiani la vecchia arte della fisiognomica viene in aiuto (è la disciplina con grandi fondamenti scientifici[citazione necessaria] che permette dedurre i caratteri psicologici e morali di una persona dal suo aspetto fisico, per chi di voi non fosse un fun di Franco Battiato). Si possono rintracciare elementi costanti nell' aspetto degli elettori berlusconiani: è quindi possibile riconoscerli senza essere costretti ad ascoltarli o ad annusarli. Le caratteristiche di queste "persone" sono:

  • Abbronzatura: Perenne. I berlusconiani forniscono oltre il 90% dei guadagni dei produttori di lampade abbronzanti (circa metà di questa cifra è garantita dal solo Emilio Fede). Nel corso della loro via gli elettori berlusconiani si sottopongono continuamente a sedute abbronzanti, fino a chè non assumono il salutare colorito di un divano di pelle, o, più frequentemente, sviluppano un carcinoma delle dimensioni di tre campi da tennis e nel giro di qualche giorno muoiono a causa dell'eccessiva abbronzatura (o, come la chiamano ai Parioli, di morte naturale). A causa del loro colorito "terra di siena bruciata (molto)", possono essere confusi con i loro arcinemici "glizzingari", da cui si distinguono per un'integrità morale di molto inferiore.
  • Abbigliamento: A qualcuno potrebbe ricordare in qualche modo quello di Cary Grant o di Marcello Mastroianni; certo questo qualcuno dovrebbe essere cieco e con gravi deficit mentali. I giovani esemplari di elettore berlusconiano hanno l'aspetto di qualcosa vomitato da un truzzo; avanzando con l'età invece cambiano radicalmente look quando diventano dirigenti nell'impresa dei genitori o degli amici dei genitori, cercando di mascherare la loro devastante incompetenza dietro ad un abito DG. Naturalmente non possono mancare gli occhiali da sole "a mosca" che gli conferiscono quel caratteristico aspetto intellettuale alla Cristiano Ronaldo. Gli occhiali a mosca sono perfetti per i berlusconiani, che hanno un aspetto migliore quando indossano cose che gli coprono la faccia; certo una busta di carta con due buchi sarebbe più economica.
  • Tratti somatici: Il viso dei berlusconiani, tipicamente perineale, ha delle caratteristiche che sono uniche nel regno animale, e che lo caratterizzano profondamente. Non possono essere identificati dei tratti specifici costanti nei berlusconiani (anche se sono molto frequenti una mascella prominente, zigomi poco accentuati ed arcate sopraccigliari sporgenti); tuttavia è molto semplice trovare persone che sono "somaticamente berlusconiane"; successivamente quasi sempre questa prima impressione risulta esatta: sono in effetti degli idioti. Paradigmatico è il caso di Paolo Bonaiuti, somaticamente berlusconiano per eccellenza. La definizione del "somaticamente berlusconiano" trascende però i confini nazionali, e va ad interessare persone che con Berlusconi non hanno nulla a che fare: George W. Bush, Ariel Sharon, Sarah Palin, il detentore del record del maggior numero di pennarelli infilati nel naso, tutti questi sono somaticamente berlusconiani, e non ci sono dubbi che se vivessero nel nostro Paese sarebbero ferventi sostenitori del nostro arzillo ducetto (nonchè profondamente devoti a Padre Pio ed abbonati a Chi).

Altre tipologie di elettore berlusconiano

Ciascun elettore berlusconiano ne riceve uno al momento del voto. Sfortunatamente gran parte di loro non sa leggere

Berlusconi non viene votato solo da chi lo considera un grande statista, ma anche da persone normali. Questa particolare tipologia di elettore berlusconiano, riconoscibile per la presenza dei pollici opponibili, produce una grande varietà di motivazioni per la sua scelta politica (forse sente nel suo profondo di aver fatto qualcosa di cui scusarsi davanti all'umanità), esibendo una capacità intellettuale che si credeva impossibile per degli spettatori abituali di Scherzi a Parte. Ci sono infatti:

Quelli che capiscono che tipo è ma lo votano lo stesso perché sono stronzi come lui

Di questa tipologia di elettore berlusconiano fanno parte mafiosi, camorristi, avvocati e Bruno Vespa. Si riconoscono facilmente: hanno sempre un grande cappello a cilindro nero, ridacchiano arricciandosi i loro lunghi baffi neri ed offrono caramelle ai bambini mentre carezzano i genitali (loro e dei bambini). Ma non fatevi ingannare dal loro aspetto: sono dei veri stronzi. Sostanzialmente sono quelli che capiscono perfettamente che Berlusconi è un paraculo assetato di potere cui non frega una mazza del destino del Paese ma che ha bisogno della politica per fare soldi e per evitare di finire in galera. Lo capiscono perfettamente. E proprio per questo lo votano. Perchè fa comodo anche a loro. Ed alla loro famigghia.

Un' ulteriore variante di berlusconiani svegli (relativamente) ma stronzi (parecchio) sono i berlusconiani politologi (chi poteva immaginare che queste creature primitive fossero così complesse? Come scoprire centinaia di tipologie di muffa). Costoro, avendo visto due puntate e mezzo di Porta a Porta si convincono chissà come di essere più svegli di tutti; capiscono che Berlusconi è un paraculo disonesto (lo capirebbe anche mio nonno. E mio nonno è morto. Almeno spero sia morto: lo abbiamo sepolto...) ma lo votano lo stesso perchè pensano che quando avrà finito di fare i suoi schifosi interessi, si metterà a lavorare per il paese. Così, a tempo perso. Questi berlusconiani non sono però irrecuperabili: basta rimuovere il pennarello che evidentemente hanno infilato nel cervello ed ecco che diventano dei normalissimi delusi di sinistra, come tutti.

Quelli che lo votano perché credono che sia leggermente meno peggio

Diciamola tutta, se Berlusconi avesse corso contro avversari più credibili (Saddam Hussein o il Gabibbo, tanto per fare due nomi) a quest'ora sarebbe già ad Hammamet. Persino se avesse corso da solo avrebbe rischiato di perdere, ma contro gli sfidanti che i partiti di (ahahah) sinistra gli hanno via via opposto avrebbe vinto anche mio nonno (E mio nonno è sempre morto). Prima Occhetto, che da quando ha perso le elezioni nel '94 vaga per le strade di Roma ghermendo un sacchetto di carta marrone e mormorando "il Kaiser ruberà la mia corda". Poi Rutelli, che ha dimostrato che per fare il leader della sinistra non bisogna necessariamente essere di sinistra. E poi Veltroni, che ha eliminato il sogno di una società equa, libera e senza più ingiustizie (per carità, bisogna superare le vecchie ideologie) e lo ha sostituito con le canzoni di Jovanotti. Ed evitiamo di parlare di Franceschini che ho un cuore malandato.

Chi vota Berlusconi perchè crede che sia leggermente meno peggio quindi rappresenta una tipologia di elettore berlusconiano sorprendentemente vicina alla specie umana (che sia il famoso anello mancante?) molto simile anche ad un altro animale politico, il Deluso di sinistra: queste due affascinanti creature si odiano ferocemente durante il giorno, ma di notte si incontrano in segreto per esibirsi in complessi rituali di accoppiamento (prima si lanciano in critiche feroci dei loro leader, poi sfiniti piangono abbracciati davanti ad un discorso di Obama ed infine terminano martellandosi le palle a vicenda cantando degli Yodel)

Quelli che lo votano nonstante siano morti nell'ultimo conflitto mondiale

Tra questi c'è mio nonno.

L'elettore berlusconiano in pillole

Voci correlate

L'uso che Nonciclopedia ha fatto della rete pubblica pagata con i soldi di tutti è un uso criminoso. Questo sito sarà sostituito dal blog di Maurizio Belpietro.