Electronic Arts: differenze tra le versioni

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{{Cit2|I-ei-spor! Zinnegaim!|Antico incantesimo ripetuto in ogni gioco EA}}
{{Incostruzione|ConanIlbarbaro}}
[[File:Logo Electronics Arts con merda.png|right|thumb|350px|Il logo più recente adottato dalla compagnia.]]
{{Cit2|Bene, ragazzi, iniziate a preparare i bagagli: non manca molto prima che il posto sia chiuso.|Direttore di una compagnia appena acquisita dalla EA}}


{{Cit2|Il rapporto qualità-prezzo dei nostri giochi è altissimo!|Il responsabile tecnico della EA dopo aver assunto metanfetamina}}
{{Cit2|I-ei-spot tutegaim| Antico incantesimo ripetuto in ogni gioco EA}}


{{Cit2|Siamo profondamente grati per il sacrificio che ha sostenuto, permettendoci di continuare il nostro... "onesto" lavoro.|Il direttore del Federal Reserve System sulla compagnia videoludica}}
{{Cit2|Il rapporto qualità-prezzo dei nostri giochi è altissimo| Il direttore tecnico della EA dopo aver assunto metanfetamina}}


La '''Electronics Arts'''<ref>O "EA", che si pronuncia IEI.</ref> è una nota società <del>di ladri</del> <del>di vampiri</del> <del>di mafosi</del> videoludica che oltre a sviluppare e rilasciare DLC, pubblica raramente qualche videogioco. Compete con un'altra società, la [[Ubisoft]], su chi rilascia più giochi [[merda|belli]] in un anno.
{{Cit2| Si noi puntiamo moltissimo sulle novità e su contenuti sempre nuovi. Infatti abbiamo appena rilasciato una nuova mappa. Sicuramente un nuovo gioco uscirà a breve ma non prima di altri venti o trenta DLC| Il CEO della EA intervistato all'E3}}


L'unico riconoscimento che EA è riuscita a raggiungere in tutta la sua carriera è stato il farsi votare per ben due anni di fila come peggior compagnia industriale degli [[Stati Uniti d'America]], sorpassando banche e strozzini che avevano letteralmente messo in ginocchio il paese con la [[crisi economica]]. Già questo dovrebbe dirla lunga.
La '''Electronics Arts''' (o EA che si pronuncia IEI) è una nota società di {{s|ladri}} videoludica che oltre a sviluppare e rilasciare DLC, pubblica raramente qualche gioco. Compete con un'altra società,la [[Ubisoft]], a chi rilascia più giochi [[merda|belli]].


==Storia del marchio==
==Storia del marchio==
[[File:Creazione_di_EA.png|right|thumb|250px|A volte, creare un male come [[Hitler]] è troppo poco. A volte, bisogna spingersi ''molto'' più a fondo...]]
Per poter continuare la lettura è necessario l'acquisto di un DLC alla modica cifra di [[millemila]] rupie.<br />
[[File:Trasformazione logo Electronic Arts.jpg|thumb|left|240px|Ora tutto ha senso.]]
Grazie per l'acquisto. L'azienda nacque nel 1982, un epoca in cui non erano stati inventati nè i DLC nè gli aggiornamenti al day-one. Si narra che all'inizio la società realizzasse videogiochi divertenti e innovativi per poi però passare al lato oscuro. Un giorno uno degli sviluppatori andò a giocare in una sala-giochi e notò che era necessario inserire nuove monete per continuare a giocare, proprio in quel momento ebbe l'idea del secolo: il DLC. Perchè far pagare alle persone il gioco una volta sola? Creiamo nuovi contenuti, tra l'altro scadenti, e facciamo credere alla gente che in realtà siano bellissimi e indispensabile per continuare a divertirsi ma soprattutto vendiamoli allo stesso prezzo del gioco base. Sicuramente i giocatori non si sentiranno truffati.<br />Si scoprì poi in seguito che quello sviluppatore era in realtà un componente della [[Banda Bassotti|banda bassotti]] che cercava di rubare più denaro possibile a [[Zio Paperone]], assiduo giocatore di [[Battlefield 3]]. Da quel momento in poi la società iniziò a guadagnare sempre più denaro, realizzando titoli sempre più scadenti ma soprattutto migliaia e migliaia di DLC, suscitando l'invidia della [[Ubisoft]] che cercò di imitare la EA puntando però sugli spin-off e sui bug. Ovviamente vista gli ingenti introiti dell'azienda, come CEO fu nominato il ladro più abile del mondo...Lupin.
L'azienda nacque nel [[1982]], in un'epoca in cui non esistevano gli aggiornamenti al day-one, o ancora peggio, a malapena esistevano i videogiochi. Si narra che all'inizio la società realizzasse titoli divertenti e innovativi, ma tutto questo cambiò quando, nell'epoca della [[PS3]] e dell'[[Xbox 360]], qualcosa andò storto e fece passare la compagnia al lato oscuro del mondo industriale.<br/>
Un giorno infatti, uno degli sviluppatori andò a giocare in una sala giochi e notò che sul suo [[videopoker]] era necessario inserire nuove monete per continuare a giocare, e in quel momento ebbe l'idea del secolo: applicare la stessa cosa usando il rivoluzionario metodo [[DLC]]. Del resto, perché rilasciare un gioco completo quando si può lasciarlo non finito e costringere la gente a compralo a pezzi allo stesso prezzo del gioco base facendo credere di aver comprato dei contenuti aggiuntivi? Sicuramente i giocatori non si sarebbero sentiti truffati in alcun modo.

Si scoprì poi in seguito che quello sviluppatore era in realtà un componente della [[Banda Bassotti|banda bassotti]] che cercava di rubare più denaro possibile a [[Zio Paperone]], assiduo giocatore di [[Battlefield 3]]; inutile dire che il rivoluzionario scopritore dei DLC venne fatto presidente ''ipso facto''.<br/>
Da quel momento in poi la società iniziò a guadagnare sempre più denaro, realizzando titoli sempre più scadenti ma soprattutto migliaia e migliaia di DLC, ma il peggio doveva ancora arrivare: infatti, questo successo suscitò l'invidia di compagnie rivali come [[Ubisoft]] o [[Deep Silver]], che cercarono di imitare la EA puntando però sui giochi copia/incollati e sui bug.<br/>
Oltre a questo la società è anche famosa per:

*Far fallire ogni casa videoludica acquisita.
*Avere server che funzionano [[Bugia|benissimo]] all'uscita dei giochi.
*Avere titoli a prezzi modici anche a distanza di anni, con una media di 40 € fissi.
*Ascoltare e accontentare {{Citnec|sempre e dico sempre}} la propria clientela.
*Rilasciare aggiornamenti di sole poche centinaia di terabyte<ref>Questo perché la maggior parte dei dati sta nei DLC a pagamento.</ref>.
*Continuare le grandi serie classiche videoludiche che possiede<ref>Generalmente in peggio.</ref>.


===L'Origin del male===
===L'Origin del male===
Ad una gara a "chi ce l'ha più lungo"<ref>Il gameplay</ref> tra Valve, Ubisoft ed EA le prima due si vantarono di avere delle piattaforme indipendenti da cui scaricare e installare i propri giochi. Visto che la EA si doveva appoggiare a [[Steam]], gli venne l'invidia del pene e decise a sua volta di realizzare una sua piattaforma. Convocò quindi l'[[Ingegner Cane]], [[Giovanni Mucciaccia]], e il primo [[tu|genio]] che aveva risposto "Si" alla domanda: "Sei idiota?". Dopo tre estenuanti minuti fu realizzato "Origin", ossia "origine", l'origine della fine. In questo modo la EA non solo poteva pubblicare nuovi DLC più facilmente ma poteva venderli a prezzi ancora più alti ed evitare che la gente approfittasse dei saldi su [[Steam]] per poterli acquistare a basso prezzo.
In una gara a "chi ce l'ha più lungo"<ref>Il gameplay.</ref> tra [[Valve]], Ubisoft ed EA, le prime due si vantarono di avere delle piattaforme/applicazioni indipendenti da cui scaricare e installare i propri giochi. Visto che la EA si doveva appoggiare a [[Steam]], soffrì d'[[invidia del pene]] e decise a sua volta di realizzare una piattaforma tutta sua da usare ovviamente per cavare altro danaro dai portafogli della comunità videoludica. Convocò quindi esperti economici e informatici, come [[Adam Smith]] o quelli che sarebbero poi diventati membri del gruppo [[Lizard Squad]]. Dopo tre estenuanti minuti venne realizzato ''"Origin"'', ossia l'origine della fine. In questo modo, la compagnia non solo poteva pubblicare nuovi DLC più facilmente, ma poteva venderli a prezzi ancora più alti ed evitare che la gente approfittasse dei saldi su [[Steam]] per poterli acquistare a basso prezzo. Bella <del>inculata</del> strategia.

==Come prununciare l'arcana sigla==
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==Opinione della comunità videoludica su Electronic Arts==
[[File:Dito_medio_all'insegna_EA.jpg|center|500 px]]

==Curiosità==
==Curiosità==
{{Curiosità}}
*Le curiosità su EA sono disponibili in nuovo DLC al prezzo di [[ventordici]] gettoni d'oro
*Le curiosità su EA sono disponibili in un nuovo pacchetto DLC al prezzo di [[ventordici]] gettoni d'oro.

==Note==
==Note==

{{legginote}}
{{Note}}
{{Note|2}}

{{EA Games}}
{{Portali|Videogiochi}}
[[Categoria:Forze del Male]]
[[Categoria:Associazioni a delinquere]]
[[Categoria:Capitalisti]]
[[Categoria:Sviluppatori di videogiochi]]

Versione attuale delle 14:16, 12 dic 2020

« I-ei-spor! Zinnegaim! »
(Antico incantesimo ripetuto in ogni gioco EA)
Il logo più recente adottato dalla compagnia.
« Bene, ragazzi, iniziate a preparare i bagagli: non manca molto prima che il posto sia chiuso. »
(Direttore di una compagnia appena acquisita dalla EA)
« Il rapporto qualità-prezzo dei nostri giochi è altissimo! »
(Il responsabile tecnico della EA dopo aver assunto metanfetamina)
« Siamo profondamente grati per il sacrificio che ha sostenuto, permettendoci di continuare il nostro... "onesto" lavoro. »
(Il direttore del Federal Reserve System sulla compagnia videoludica)

La Electronics Arts[1] è una nota società di ladri di vampiri di mafosi videoludica che oltre a sviluppare e rilasciare DLC, pubblica raramente qualche videogioco. Compete con un'altra società, la Ubisoft, su chi rilascia più giochi belli in un anno.

L'unico riconoscimento che EA è riuscita a raggiungere in tutta la sua carriera è stato il farsi votare per ben due anni di fila come peggior compagnia industriale degli Stati Uniti d'America, sorpassando banche e strozzini che avevano letteralmente messo in ginocchio il paese con la crisi economica. Già questo dovrebbe dirla lunga.

Storia del marchio

A volte, creare un male come Hitler è troppo poco. A volte, bisogna spingersi molto più a fondo...
Ora tutto ha senso.

L'azienda nacque nel 1982, in un'epoca in cui non esistevano gli aggiornamenti al day-one, o ancora peggio, a malapena esistevano i videogiochi. Si narra che all'inizio la società realizzasse titoli divertenti e innovativi, ma tutto questo cambiò quando, nell'epoca della PS3 e dell'Xbox 360, qualcosa andò storto e fece passare la compagnia al lato oscuro del mondo industriale.
Un giorno infatti, uno degli sviluppatori andò a giocare in una sala giochi e notò che sul suo videopoker era necessario inserire nuove monete per continuare a giocare, e in quel momento ebbe l'idea del secolo: applicare la stessa cosa usando il rivoluzionario metodo DLC. Del resto, perché rilasciare un gioco completo quando si può lasciarlo non finito e costringere la gente a compralo a pezzi allo stesso prezzo del gioco base facendo credere di aver comprato dei contenuti aggiuntivi? Sicuramente i giocatori non si sarebbero sentiti truffati in alcun modo.

Si scoprì poi in seguito che quello sviluppatore era in realtà un componente della banda bassotti che cercava di rubare più denaro possibile a Zio Paperone, assiduo giocatore di Battlefield 3; inutile dire che il rivoluzionario scopritore dei DLC venne fatto presidente ipso facto.
Da quel momento in poi la società iniziò a guadagnare sempre più denaro, realizzando titoli sempre più scadenti ma soprattutto migliaia e migliaia di DLC, ma il peggio doveva ancora arrivare: infatti, questo successo suscitò l'invidia di compagnie rivali come Ubisoft o Deep Silver, che cercarono di imitare la EA puntando però sui giochi copia/incollati e sui bug.
Oltre a questo la società è anche famosa per:

  • Far fallire ogni casa videoludica acquisita.
  • Avere server che funzionano benissimo all'uscita dei giochi.
  • Avere titoli a prezzi modici anche a distanza di anni, con una media di 40 € fissi.
  • Ascoltare e accontentare sempre e dico sempre[citazione necessaria] la propria clientela.
  • Rilasciare aggiornamenti di sole poche centinaia di terabyte[2].
  • Continuare le grandi serie classiche videoludiche che possiede[3].

L'Origin del male

In una gara a "chi ce l'ha più lungo"[4] tra Valve, Ubisoft ed EA, le prime due si vantarono di avere delle piattaforme/applicazioni indipendenti da cui scaricare e installare i propri giochi. Visto che la EA si doveva appoggiare a Steam, soffrì d'invidia del pene e decise a sua volta di realizzare una piattaforma tutta sua da usare ovviamente per cavare altro danaro dai portafogli della comunità videoludica. Convocò quindi esperti economici e informatici, come Adam Smith o quelli che sarebbero poi diventati membri del gruppo Lizard Squad. Dopo tre estenuanti minuti venne realizzato "Origin", ossia l'origine della fine. In questo modo, la compagnia non solo poteva pubblicare nuovi DLC più facilmente, ma poteva venderli a prezzi ancora più alti ed evitare che la gente approfittasse dei saldi su Steam per poterli acquistare a basso prezzo. Bella inculata strategia.

Come prununciare l'arcana sigla


Opinione della comunità videoludica su Electronic Arts

Curiosità

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  • Le curiosità su EA sono disponibili in un nuovo pacchetto DLC al prezzo di ventordici gettoni d'oro.

Note

  1. ^ O "EA", che si pronuncia IEI.
  2. ^ Questo perché la maggior parte dei dati sta nei DLC a pagamento.
  3. ^ Generalmente in peggio.
  4. ^ Il gameplay.