Crisi dei missili di Cuba: differenze tra le versioni
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La crisi dei missili di Cuba fu un grande scherzone di quei grandi umoristi dei [[Comunismo|Sovietici]] che avevano trovato il modo di fare una [[Candid Camera]] a quei boccaloni degli [[America|Americani]] |
La '''crisi dei missili di Cuba''' fu un grande scherzone di quei grandi umoristi dei [[Comunismo|Sovietici]] che avevano trovato il modo di fare una [[Candid Camera]] a quei boccaloni degli [[America|Americani]]. Quel giorno tutto il mondo rise alla prospettiva che gli Americani tirassero una [[bomba atomica]] su [[Mosca (Russia)|Mosca]], ma in realtà le due potenze stavano solo preparando i fuochi artificiali per [[Capodanno]]. |
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==Storia dello scherzo parte 1== |
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==Preludio== |
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[[Immagine:Guarnigiunamericanna.jpg|right|thumb|250px|Americani pronti alla scampagnata<ref>ovviamente se loro facevano una scampagnata i puffi sono davvero esistiti e si sono estinti per una malattia che colpiva i loro piccoli ani azzurrognoli</ref>]]Il [[15 ottobre]] del [[1962]], quando l'allora presidente Americano [[Silvio Berlusconi|Silvio Fitzgerald Kennesconi]] decise di andare a fare una sorpresa al suo grande amicone [[Walter Veltroni|Filder Velcastro]] nel tipico stile americano...<ref>una bella invasione!</ref> [[Berlusconi|Kennesconi]] allora decise che la sua [[guerra|missione di pace]] sarebbe cominciata dalla [[Dio|Baia degli Dei]]<ref>O dei porci? Vabbè in fondo sono la stessa cosa...</ref>, ma la [[guerra|scampagnata americana]] fallì, purtroppo una invasione di formiche giganti e di [[Godzilla]] impedì agli americani l'arrivo alla casa del buon vecchio [[Walter Veltroni|Filder Velcastro]] con il [[napalm|rinfresco]] e il [[bomba atomica|regalo col botto]] |
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===La Baia dei Porci=== |
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[[File:Guarnigiunamericanna.jpg|right|thumb|250px|Gli americani durante la scampagnata.]]Il [[15 ottobre]] del [[1962]], l'allora presidente americano [[John Fitzgerald Kennedy]] decise di andare a fare una sorpresa al suo grande amicone [[Fidel Castro]] nel tipico stile americano: con una bella invasione! Kennedy allora decise che la sua [[guerra|spedizione]] sarebbe cominciata dalla [[Baia dei porci]], dove aveva sede la più grande salumeria cubana. Cominciò a preparare la spedizione in un'azienda di [[caffè]], per tenere svegli gli agenti della CIA che la sera prima avevano fatto tardi. Purtroppo la [[guerra|scampagnata americana]] fallì: le navi da trasporto degli americani finirono la benzina, e così non poterono arrivare alla casa del buon vecchio Fidel per la festa a sorpresa con il rinfresco al [[napalm]] e il [[bomba atomica|regalo col botto]]. |
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A quel punto i Cubanisti<ref>comunisti cubani</ref>, che avevano assistito dall'alto delle loro case abusive tutte il tentato scherzone degli [[USA]] si dissero tra di [[Immagine:Cheveltronis.jpg|left|thumb|150px|[[Walter Veltroni|Filder Velcastro]] mentre pensa a che scherzo attuare contro uno stato a [[random]]]]loro: |
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{{quote|Noi siamo da meno?}} |
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===Basi missilistiche in Italia e Turchia=== |
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ovviamente loro non furono da meno, e in pochi giorni installarono una decina di basi missilistiche sul loro territorio, aaaaah che simpaticoni questi [[Cuba|Cubani]] sempre una nuova si inventano per stupire i loro amichetti di giochi; questa cosa non piacqua però a [[Silvio|Silvio Fitzgerald]] questo non piacque, e mise l'[[Embargo]] su Cuba, di primo attrito i Cubani stettero al gioco, credevano fosse un altro contro scherzo ma appena videro che gli [[Americani]] stavano creando panico nel mondo dicendo che probabilmente ci sarebbe stata una guerra nucleare i Cubani si stupirono <ref>'sti americani... manco stare al gioco sono capaci...</ref> allora i Cubani decisero di mettere fine al gioco facendo fare una penitenza all'[[America]], loro avrebbero tolto le innocue basi missilistiche<ref>in fondo due o tre missili nucleari pronti all'uso cosa avrebbero potuto procurare di male a quegli allarmisti?</ref>, mentre [[Silvio|Silvio Fitzgerald]] avrebbe dovuto smantellare tutti i suoi locali hard in [[Turchia]]<ref>che peccato, ero solito andarci...</ref>. |
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Poiché si trovavano in [[guerra fredda]], gli americani decisero di installare alcune basi missilistiche puntate sull'[[URSS]] in [[Italia]] e in [[Turchia]], mascherandole da [[Pizza|pizzerie]] e [[Kebab|kebabbari]]. Purtroppo vennero scoperti quando una spia sovietica trovò nella sua 4 Stagioni un proiettile di Uranio arricchito, e per contrattaccare i sovietici spedirono migliaia di missili a testata nucleare verso [[Cuba]]. Lì i sovietici stabilirono diverse basi missilistiche spacciandole per fabbriche di [[fuochi artificiali]], e giustificarono le enormi dimensioni dei missili con la scusa che essendo più grandi avrebbero fatto un botto migliore dei semplici petardi. |
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==Note sul registro== |
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== Voli degli U2== |
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[[File:U2.jpg|left|thumb|220px|Alcuni [[U2]] fotografati in una base americana.]] |
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Nelle notti tra l'8 e il 16 Settembre i Cubani ricevettero diversi carichi di missili dai sovietici contenente migliaia di "botti di [[Capodanno]]", che vennero disposti in tutte le città principali.<br /> |
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Allo stesso tempo gli americani avevano deciso di spiare [[Cuba]] insospettiti da tutte quelle navi, e per non far riconoscere i loro aerei chiesero in prestito l'[[aereo]] usato dagli [[U2]] per i concerti oltremare. Dopo i primi voli di [[Spia|spionaggio]] Kennedy rimase quasi convinto che tutto quell'esplosivo servisse a rifornire le fabbriche di Raudi e Palloni di Maradona. I voli successivi dimostrarono però che al posto dei petardi venivano allestite intere postazioni di missili a testata nucleare, puntate sulle spiagge di [[Miami]].<br /> |
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inizialmente Kennedy mantenne segreta la notizia per evitare il crollo del turismo in [[Florida]], ma si vide costretto a rivelare tutto in diretta nazionale quando venne a sapere che i sovietici stavano puntando alcuni missili sulle [[Twin Towers]] di [[New York]]. In seguito impose una quarantena navale su Cuba per evitare la consegna di altri missili. Nonostante l'embargo i missili continuarono a essere paracadutati regolarmente ogni [[notte]] alla faccia del governo americano, che ottenne come unico risultato quello di rompere il [[cazzo]] ai normali cittadini cubani, poiché non potevano più comprare [[birra]] tedesca, [[Hentai]] e i DVD della serie di ''[[Lost (telefilm)|Lost]]''. |
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==Reazione Statunitense== |
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[[File:Lanciamissili sigaro cubano.png|right|thumb|230px|Uno dei lanciamissili cubani.]] |
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Gli ufficiali discussero diverse opzioni per salvare il turismo americano: |
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* Sganciare una [[bomba atomica]] in tutti i [[casinò]] cubani per ripicca; |
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* Invadere Cuba per [[esportare democrazia]]; |
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* Piagnucolare davanti all'[[ONU]] per avere giustizia con l'URSS brutta e cattiva; |
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* Mandare [[Rambo]]; |
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* Imporre un blocco navale su Cuba. |
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Il bombardamento venne subito scartato perché le bombe costavano troppo, piagnucolare davanti all'ONU avrebbe fatto perdere la dignità all'[[America]] per i prossimi quarant'anni, mentre l'ipotesi di mandare [[Rambo]] fu esclusa per pietà verso i sovietici. Alla fine venne scelto il blocco navale, perché firmare un foglio di carta era molto più facile che mandare migliaia di soldati a Cuba, inoltre stava iniziando il campionato di [[football]] e Kennedy non voleva perderselo.<br /> |
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[[File:Scena dottor Stranamore.gif|left|thumb|210px|Il presidente Chruščëv mentre si reca all'ambasciata americana.]] |
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Quando Kennedy annunciò al [[mondo]] del blocco navale e dell'ultimatum a Cuba il mondo precipitò nel terrore di un'[[Apocalisse]] nucleare, rilanciando il settore del cinema con qualche [[film]] cazzaro sull'Apocalisse e dando da mangiare a migliaia di scrittori improvvisati che scrissero libri con le teorie più assurde sulla [[fine del mondo]]. Anche il mercato e la compravendita di rifugi antiatomici crebbe del 256%.<br /> |
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Il presidente [[Russia|russo]] Chruščëv rimase a lungo indeciso tra mandare a cagare Kennedy, lanciare i missili sulle [[Twin Towers]] o chiedere un compromesso. Alla fine scelse quest'opzione perché pochi giorni dopo avrebbe voluto guardare in TV le selezioni nazionali di [[ginnastica ritmica]]. Chruščëv mandò un messaggio via radio in cui accettò di ritirare i suoi {{citnec|innocui missili}} a patto che gli Americani smantellassero le loro basi in [[Turchia]] e la smettessero di rompere il cazzo con invasioni di frequenza settimanale.<br /> |
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Kennedy rispose accettando pubblicamente la proposta, per poi assoldare di nascosto un sicario e organizzare l'ennesimo attentato a [[Fidel Castro]]. |
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==Conseguenze== |
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Per evitare di fare tutto quel casino per radio pochi mesi dopo fu istituito il telefono rosso, che il presidente americano e quello sovietico usarono spesso per parlare in segreto delle loro [[perversioni sessuali]].<br /> |
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I consumatori di [[kebab]] non trovarono più pezzi di uranio arricchito nei loro panini.<br /> |
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Decenni dopo si apprese che Cuba aveva missili nucleari tattici disponibili, anche se il generale Anatolii Gribkov cercò di giustificarsi con la scusa che "''erano lì per bellezza''". |
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==Voci correlate== |
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*[[Guerra fredda]] |
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*[[USA|Stati Uniti delle Americanate]] |
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*[[Unione Sovietica]] |
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{{politicaamericana}} |
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[[Categoria:Guerra fredda]] |
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Versione attuale delle 04:17, 12 ott 2022
La crisi dei missili di Cuba fu un grande scherzone di quei grandi umoristi dei Sovietici che avevano trovato il modo di fare una Candid Camera a quei boccaloni degli Americani. Quel giorno tutto il mondo rise alla prospettiva che gli Americani tirassero una bomba atomica su Mosca, ma in realtà le due potenze stavano solo preparando i fuochi artificiali per Capodanno.
Preludio
La Baia dei Porci
Il 15 ottobre del 1962, l'allora presidente americano John Fitzgerald Kennedy decise di andare a fare una sorpresa al suo grande amicone Fidel Castro nel tipico stile americano: con una bella invasione! Kennedy allora decise che la sua spedizione sarebbe cominciata dalla Baia dei porci, dove aveva sede la più grande salumeria cubana. Cominciò a preparare la spedizione in un'azienda di caffè, per tenere svegli gli agenti della CIA che la sera prima avevano fatto tardi. Purtroppo la scampagnata americana fallì: le navi da trasporto degli americani finirono la benzina, e così non poterono arrivare alla casa del buon vecchio Fidel per la festa a sorpresa con il rinfresco al napalm e il regalo col botto.
Basi missilistiche in Italia e Turchia
Poiché si trovavano in guerra fredda, gli americani decisero di installare alcune basi missilistiche puntate sull'URSS in Italia e in Turchia, mascherandole da pizzerie e kebabbari. Purtroppo vennero scoperti quando una spia sovietica trovò nella sua 4 Stagioni un proiettile di Uranio arricchito, e per contrattaccare i sovietici spedirono migliaia di missili a testata nucleare verso Cuba. Lì i sovietici stabilirono diverse basi missilistiche spacciandole per fabbriche di fuochi artificiali, e giustificarono le enormi dimensioni dei missili con la scusa che essendo più grandi avrebbero fatto un botto migliore dei semplici petardi.
Voli degli U2
Nelle notti tra l'8 e il 16 Settembre i Cubani ricevettero diversi carichi di missili dai sovietici contenente migliaia di "botti di Capodanno", che vennero disposti in tutte le città principali.
Allo stesso tempo gli americani avevano deciso di spiare Cuba insospettiti da tutte quelle navi, e per non far riconoscere i loro aerei chiesero in prestito l'aereo usato dagli U2 per i concerti oltremare. Dopo i primi voli di spionaggio Kennedy rimase quasi convinto che tutto quell'esplosivo servisse a rifornire le fabbriche di Raudi e Palloni di Maradona. I voli successivi dimostrarono però che al posto dei petardi venivano allestite intere postazioni di missili a testata nucleare, puntate sulle spiagge di Miami.
inizialmente Kennedy mantenne segreta la notizia per evitare il crollo del turismo in Florida, ma si vide costretto a rivelare tutto in diretta nazionale quando venne a sapere che i sovietici stavano puntando alcuni missili sulle Twin Towers di New York. In seguito impose una quarantena navale su Cuba per evitare la consegna di altri missili. Nonostante l'embargo i missili continuarono a essere paracadutati regolarmente ogni notte alla faccia del governo americano, che ottenne come unico risultato quello di rompere il cazzo ai normali cittadini cubani, poiché non potevano più comprare birra tedesca, Hentai e i DVD della serie di Lost.
Reazione Statunitense
Gli ufficiali discussero diverse opzioni per salvare il turismo americano:
- Sganciare una bomba atomica in tutti i casinò cubani per ripicca;
- Invadere Cuba per esportare democrazia;
- Piagnucolare davanti all'ONU per avere giustizia con l'URSS brutta e cattiva;
- Mandare Rambo;
- Imporre un blocco navale su Cuba.
Il bombardamento venne subito scartato perché le bombe costavano troppo, piagnucolare davanti all'ONU avrebbe fatto perdere la dignità all'America per i prossimi quarant'anni, mentre l'ipotesi di mandare Rambo fu esclusa per pietà verso i sovietici. Alla fine venne scelto il blocco navale, perché firmare un foglio di carta era molto più facile che mandare migliaia di soldati a Cuba, inoltre stava iniziando il campionato di football e Kennedy non voleva perderselo.
Quando Kennedy annunciò al mondo del blocco navale e dell'ultimatum a Cuba il mondo precipitò nel terrore di un'Apocalisse nucleare, rilanciando il settore del cinema con qualche film cazzaro sull'Apocalisse e dando da mangiare a migliaia di scrittori improvvisati che scrissero libri con le teorie più assurde sulla fine del mondo. Anche il mercato e la compravendita di rifugi antiatomici crebbe del 256%.
Il presidente russo Chruščëv rimase a lungo indeciso tra mandare a cagare Kennedy, lanciare i missili sulle Twin Towers o chiedere un compromesso. Alla fine scelse quest'opzione perché pochi giorni dopo avrebbe voluto guardare in TV le selezioni nazionali di ginnastica ritmica. Chruščëv mandò un messaggio via radio in cui accettò di ritirare i suoi innocui missili[citazione necessaria] a patto che gli Americani smantellassero le loro basi in Turchia e la smettessero di rompere il cazzo con invasioni di frequenza settimanale.
Kennedy rispose accettando pubblicamente la proposta, per poi assoldare di nascosto un sicario e organizzare l'ennesimo attentato a Fidel Castro.
Conseguenze
Per evitare di fare tutto quel casino per radio pochi mesi dopo fu istituito il telefono rosso, che il presidente americano e quello sovietico usarono spesso per parlare in segreto delle loro perversioni sessuali.
I consumatori di kebab non trovarono più pezzi di uranio arricchito nei loro panini.
Decenni dopo si apprese che Cuba aveva missili nucleari tattici disponibili, anche se il generale Anatolii Gribkov cercò di giustificarsi con la scusa che "erano lì per bellezza".
