2048 (videogioco)

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. 2048 (videogioco)
Il record imbattuto.
« Ho sviluppato il gioco basandomi su altri giochi simili, non mi sembra giusto guadagnarci... beh, me ne farò una ragione! »
(Gabriele Cirulli.)

2048 è un numero che viene dopo 2047 e prima di 2049. È anche un gioco in flash che consiste nel far scorrere dei numeri su una griglia di 4x4 quadrati cercando di ottenere il numero 2048 o di superarlo. Molti tra coloro che lo hanno provato hanno riferito che è sì un gioco simpatico, ma che avrebbero preferito di gran lunga fissare una pozzanghera dopo un temporale.

Modalità di gioco

Il 2048 si basa sulle potenze del numero 2 e su poche semplici regole:

  • Ci si può spostare soltanto verticalmente o orizzontalmente nella griglia. Ci si può muovere in diagonale soltanto nel divano sulla quale il giocatore vi si è spaparanzato.
  • Non esiste il tasto annulla.

Inizialmente il giocatore parte sparato, riesce a sommare di tutto anche tirando pugni sulla tastiera a caso e quando va male lo stesso videogioco lo fa arrivare al numero 128 nel giro di pochi petosecondi. Dopodiché la tragedia.
Il videogiocatore ha dimenticato le nozioni dell'aritmetica di base già dopo la licenza elementare e cerca di resistere spostandosi tra gli angoli della griglia con l'intento di addizionare i numeri più piccoli e con la speranza che il gioco effettui da solo e senza alcun comando le somme più difficili. Il tasto annulla è lo strumento determinante per vincere la partita, se non fosse privato dalle regole iniziali. Il gioco dunque proseguirà per altri trequarti d'ora, dopodiché comparirà la scritta GAME OVER così all'improvviso e senza un apparente motivo.

La partita, però, non è finita davvero. Infatti ci si dovrà soltanto spostare su Google Immagini, digitare 2048 e salvare su PC una delle partite vinte da qualche cinese più intelligente. Il gioco terminerà, infine, quando questo presunto screen sarà pubblicato su un social network a caso e commentato con un misto di euforia e supponenza.

Creazione e diffusione

Due tizi mostrano con orgoglio di essere riusciti ad arrivare a 16.

Per molti era un sabato sera qualunque di un mese di marzo qualunque di un 2014 qualunque. Per molti si prospettava una serata di baldoria, alcool e orinate in pubblico. Per molti quel sabato sera sarà oggetto di forti vuoti di memoria e misteriose denunce ritrovate al mattino. Per molti, ma non per tutti.

In Friuli Venezia Giulia infatti un ragazzo, Gabriele Cirulli, stava passando il cosiddetto sabato sera da soli a casa sai quelli che non ti passa niente proprio no eh esattamente quelli. In TV, Maria De Filippi aveva aperto la busta per fare abbracciare due figuranti pagati dagli autori di C'è posta per te che fingevano di essere parenti da vent'anni e che non si vedevano da trenta.

Gabriele si rifugia dalla monotonia giocando ai videogiochi, ma Bubble Bobble non gli dava più le stesse emozioni e PaRappa the Rapper l'aveva già completato 127 volte. Decide quindi di crearlo lui, copiando spudoratamente prendendo spunto da altri videogiochi più brutti, e di pubblicarlo su un sito a caso di programmatori: il sobrio Hacker News. L'idea era quella di far arrivare il suo plagio ad una cerchia ristretta di intimi, ma quella che sembrava una sede di Anonymous era in realtà una delle tante fanpage di Cioè.it.

Il giorno dopo arrivarono gli effetti collaterali: il videogioco venne visitato da oltre 9 milioni di persone, con oltre 75 milioni di partite giocate e la casella e-mail di Cirulli venne tempestata di proposte di lavoro, interviste e spam, ma neanche una gnocca o uno schifo di euro. In più Call of Duty gli ha laggato come mai prima.

Oggi Gabriele Cirulli è diventato famoso in tutto il mondo: dalla Cina agli Stati Uniti, passando anche da Francia, Inghilterra e Sud America facendo il giro largo. I suoi followers su Twitter si sono moltiplicati a dismisura e per ogni "Doccia Time :)" che pubblica ottiene centinaia di retweet. Tuttavia Gabriele Cirulli non ha più potuto giocare a Call of Duty normalmente.

Collegamenti esterni

Voci correlate