Utente:Zurpone/Sandbox3: differenze tra le versioni
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{{Cit|Oggi è quasi impossibile pensare che all'epoca esistesse un settimanale satirico come Il Male, veramente all'avanguardia, avanti di 50 anni, insomma divertentissimo!|[[Daniele Luttazzi]] più serio che mai.}} |
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{{Cit|Oggi un periodico come Il Male non avrebbe alcun senso di esistere: ci sono già io!|[[Alessandro Cattelan]], anch'egli parecchio serio.}} |
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{{Specie|nome= Topo |
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'''Il Male''' è stato un giornalaccio che infestò le edicole italiane dal [[1977]] al [[1982]], senza che gli introiti degli edicolanti ne risentissero significativamente. A onor del vero nemmeno gli introiti degli autori ne beneficiavano: i ricavi delle vendite {{citnec|impinguavano|e=parola grossa}} le casse degli [[avvocati]] che li assistevano in tutte le loro beghe giudiziarie. |
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|immagine= [[File:Topo su monopattino.jpg|200px]]|didascalia= Mus Topus sapiens sapiens |
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|immagine2= [[File:Stato estinzione minimo.png|230px|]]|conservazione= In sovrannumero |
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|regno= Bestie ripugnanti |
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|sottoregno= Rosicchiatori |
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|phylum= Ispido |
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|famiglia= Numerosa |
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|genere= degenere |
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|scopritore= [[Walt Disney]]}} |
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{{Cit|Disse er maiale ar topo:<br /> |
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nun poi amà la capra, sta più grande de te!<br /> |
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ma er topo rispose:<br /> |
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sò ancora giovane, crescerò!|[[Trilussa]]}} |
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Il '''topo''' è un essere peloso, dotato di coda e orecchie identiche a quelle di [[Topolino (personaggio)|Topolino]], tanto da far supporre che il buon [[Dio]] l'abbia creato a immagine e somiglianza di quest'ultimo.<br />Ora, il buon Dio ha già dimostrato che il suo operato, nonostante la sua onnipotenza, non è esente da errori più o meno grossolani: si pensi alle [[cavallette]], alle [[zanzare]], alla [[nebbia]]... ecco, con la creazione del topo siamo pressappoco su quel livello. |
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== Storia == |
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Il topo è detto spregiativamente anche '''sorcio'''. Gli esemplari femminili vengono definiti rispettivamente [[topa]] e [[sorca]]. |
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[[Anni di piombo]], [[strategia della tensione]], [[lotta di classe]], [[aborto]], [[divorzio]]... l'Italia a metà degli [[anni 70]] sembrava essersi immunizzata a qualsiasi forma di scherzo, burla, o celia. Proprio l'Italia, la culla della [[satira]]. Si dibattevano temi scottanti ed era vietato scherzarci su, era d'obbligo la massima serietà. Perfino le classiche barzellette sui [[carabinieri]] non facevano più ridere.<br />Ma non poteva durare a lungo. |
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== Contenuti == |
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== Autori == |
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[[File:Topo domestico.jpg|right|thumb|200px]] |
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{{Quote2|Mures incolae domuum sunt.<br />(''I muri incollano la casa se unti'')|[[Plinio il Vecchio]], ''De topibus''}} |
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Il vecchio Plinio il Vecchio doveva aver assunto accidentalmente un'[[overdose]] di ossicodone: il senso della frase appare oscuro e misterioso. D'altra parte la traduzione, pur essendo corretta, non fa che aumentare i dubbi. |
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== Epigoni == |
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Basandosi sulle poche certezze a disposizione, si evince che il topo era chiamato dai latini ''mus''<ref>Quindi torniamo a chiederci: perché mai Plinio nel suo ''De topibus'' parla di muri anziché di topi?</ref>. Pare che i latini si divertissero parecchio a chiamare a raccolta tutti i topi dell'abitato ripetendo continuamente: |
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{{Quote|Mus mus mus mus mus...}} |
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E i topi accorrevano rapidamente ai piedi di chi li chiamava, rosicchiandone le unghie e le pellicine. Oggi non è più così: essendo caduta in disuso la [[lingua latina]], non tutti la intendono in modo corretto, neppure gli animali. Chi oggi provasse a dire: |
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{{Quote|mus mus mus mus mus...}} |
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resterebbe deluso: niente topi, ma torme di [[gatti]] struscianti e petulanti; nonché sguardi di malcelata disapprovazione da parte di chi osserva. |
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Il topo si può trovare comunemente in quasi tutti i paesi del mondo, spesso al fianco degli umani, che involontariamente gli procurano vitto ed alloggio, ma non sempre in armonia con loro, poiché i topi possono arrecare danni anche ingenti alle colture ed alle dispense di cibo, oltre a rendersi vettori di una serie di malattie, come la [[leptospirosi]], l'[[Alzheimer]] e l'intolleranza al glutine. E poi lasciano un sacco di [[cacca]] in giro. |
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Esistono varie tipologie di topo. Dal punto di vista anatomico non vi sono grosse differenze, tuttavia gli [[etologia|etologi]] devono pur mangiare e si sono dati da fare per classificare vari sottogeneri di topo, basandosi su peculiarità caratteriali, comportamentali, etici ed ideologici. Ecco la classificazione attualmente in vigore: |
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{| class="wikitable" style="text-align:center;" |
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!style="width: 100px;"|Foto segnaletica |
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!style="width: 150px;"|Nome |
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!style="width: 400px;"|Descrizione |
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!style="width: 200px;"|Osservazioni |
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|style="text-align:left;"|[[File:Uomo in giacca e cravatta con testa di Topo Gigio.jpg|100px]] |
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|'''Topo comune'''<br />''Mus normalis'' |
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|Il classico topo di tutti i giorni. Abitudinario e ripetitivo, spesso lavora come dipendente e arrotonda con [[lavoro nero|prestazioni in nero]]. Ha imparato a usare l'[[ascensore]], colonizzando anche gli ultimi piani dei condomini più alti. Segue le abitudini alimentari locali, quindi in [[Italia]] segue la [[dieta mediterranea]], in [[Francia]] si ciba di [[Cucina francese|schifezze]]. |
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|Essendo molto fotogenico, la sua immagine compare ovunque si parli di topi, dunque era impensabile non pubblicarne una anche qui. |
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|style="text-align:left;"|[[File:Body builder con testa di Topo Gigio.jpg|100px]] |
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|'''Topo muscoloso'''<br />''Mus musculus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Malgioglio con orecchie da topo.jpg|100px]] |
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|'''Topo culo'''<br />''Mus culus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Topolino fa il saluto romano.jpg|100px]] |
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|'''Topo fascio'''<br />''Mus mussolinus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Topo Gigio butterato.jpg|100px]] |
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|'''Topo incrostato'''<br />''Mus muschiatus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Mouse per pc.jpg|100px]] |
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|'''Topo informatico'''<br />''Mus computerii'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Minni fa le pulizie.png|100px]] |
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|'''Topo domestico'''<br />''Mus domesticus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Minni con torta.jpg|100px]] |
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|'''Topo casalingo'''<br />''Mus {{s|cunnilin}} casalingus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Maggiordomo con testa di topo.jpg|100px]] |
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|'''Topo maggiordomo'''<br />''Mus maggiordomus'' |
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|style="text-align:left;"|[[File:Vecchio e giovane badante con orecchie da topo.jpg|100px]] |
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|'''Topo badante'''<br />''Mus badantis'' |
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|} |
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topo/ratto topo/topa |
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== Biologia == |
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== Rapporti con l'uomo == |
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topo - sorcio - ratto - surmolotto - pantegana - merdona |
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[[File:Topo cerca di eludere trappola.jpg|center|thumb|300px]] |
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== Note == |
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{{Note}} |
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Versione attuale delle 20:34, 26 feb 2018
« Oggi è quasi impossibile pensare che all'epoca esistesse un settimanale satirico come Il Male, veramente all'avanguardia, avanti di 50 anni, insomma divertentissimo! »
(Daniele Luttazzi più serio che mai.)
« Oggi un periodico come Il Male non avrebbe alcun senso di esistere: ci sono già io! »
(Alessandro Cattelan, anch'egli parecchio serio.)
Il Male è stato un giornalaccio che infestò le edicole italiane dal 1977 al 1982, senza che gli introiti degli edicolanti ne risentissero significativamente. A onor del vero nemmeno gli introiti degli autori ne beneficiavano: i ricavi delle vendite impinguavano[parola grossa] le casse degli avvocati che li assistevano in tutte le loro beghe giudiziarie.
Storia
Anni di piombo, strategia della tensione, lotta di classe, aborto, divorzio... l'Italia a metà degli anni 70 sembrava essersi immunizzata a qualsiasi forma di scherzo, burla, o celia. Proprio l'Italia, la culla della satira. Si dibattevano temi scottanti ed era vietato scherzarci su, era d'obbligo la massima serietà. Perfino le classiche barzellette sui carabinieri non facevano più ridere.
Ma non poteva durare a lungo.