Titolo visualizzato | Utente:TerabyteTom |
Criterio di ordinamento predefinito | TerabyteTom |
Lunghezza della pagina (in byte) | 5 887 |
ID namespace | 2 |
Namespace | Utente |
ID della pagina | 174651 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
ID utente | 20284 |
Indicizzazione per i robot | Consentito |
Numero di redirect a questa pagina | 0 |
Sottopagine di questa pagina | 0 (0 redirect; 0 non redirect) |
ID elemento Wikibase | Nessuno |
Modifica | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Sloggiamento | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Calciorota | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Creatore della pagina | TerabyteTom (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 15:15, 30 apr 2019 |
Ultimo contributore | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 14:17, 12 dic 2020 |
Numero totale di modifiche | 109 |
Numero di modifiche recenti (negli ultimi 180 giorni) | 0 |
Numero di autori diversi recenti | 0 |
Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Il suo nome trae origine dai due termini "Terabas", (crasi di "Tera nabas"), espressione popolare in aramaico antico signficante "Lo scemo che ignora" e "Thethom", ovvero "moltopocodotatoedancheunpomedodiquello" dalla lingua egizia.
Nonostante è stato speculato si tratti di un individuo a metà tra la creatura, l'apparizione e l'umano (quindi non a metà, ma al 33.3%), la maniera più comune con cui è stato descritto da chi ha avuto occasione di incontrarlo è come quella simpatica sensazione di angoscia e sgomento che ti assale prima di addormentarti nel ponderare sui dolori e le ingiustizie della vita, che i tedeschi definirebbero con il termine Weltschmerz, la stessa sensazione che sono sicuro tu stia provando anche adesso nel leggere di lui.
Si, TerabyteTom è anche e soprattutto questo.
I suoi passatempi includono arraffare alla bell'e meglio i vari template in giro per il sito per poterli poi disporre meticolosamente sulla sua pagina[senza fonte], perfezionare le sue doti di giocatore di briscola con Zia Maria (che porca puttana è una bestia, l'avessi mai battuta una volta, oh dico una...) ed infine andare al parchetto per dare il pane alla paperette che sono tanto carine quack quack. |