Game therapy

« Ragazzi stavolta ci linciano! »
(Regista dopo la visione della prima)
« Ma chi ci lincia? Pensi ancora che venga qualcuno? »
(Il tecnico del suono)
« Se non viene nessuno nemmeno stasera mi ammazzo! »
(Sempre il regista qualche giorno più tardi)
« Ti consiglio di non tentarli. »
(Sempre il tecnico del suono)
« Ragazzi, c'è Fabij al cinema! Non possiamo perdercelo! »
(Fabij)

Game therapy è, o vorrebbe essere, un film fantascientifico, uscito ad ottobre 2015 in 250 sale italiane completamente deserte, quando sarebbe stato decisamente più proficuo trasmetterlo "a gratis" su YouTube o Vimeo. La pellicola avrebbe potuto essere un buon cinepanettone, se la sua qualità avesse superato una qualsiasi cinespongata ammuffita. Purtroppo così non è stato, severamente stroncato dalla critica che ha introdotto per l'occasione i numeri negativi. Forse a causa degli scarsi effetti speciali che peraltro sono visibili per intero nel trailer, oppure a causa del cast non del tutto eccezionale[Eufemismo necessario] composto da celeberrimi Youtubers e Gamers di fama condominiale, o forse a causa dell'inesperienza del regista Ryan Thravis (all'anagrafe, Rosalino Cutruzzolaro), al suo debutto come regista e come bersaglio per ortaggi avariati. L'insuccesso del film potrebbe altresì impuntarsi alla colonna sonora indecente, alle voragini della trama o al montaggio analoggico. Nonostante l'idea sia originale e con smisurate possibilità di manovra, come è stato possibile creare una simile cagata? Cioè, lo volete sapere veramente? Vabbè, allora proseguiamo... Da non credere!

Il cast

 
Abbigliamento di Fabij: giacca da motociclista in similpelle chiusa da una cerniera altamente medievale con gomitiere in latta per borlotti. Bretelle ricavate da uno zaino Invicta di un suo cugino ripetente. Spada in poliuretano espanso abilmente dipinta con Uniposca argento. Parrucchino antigravitazionale fissato a lacca.

Con un atto decisamente pasoliniano il regista ha preferito attori non professionisti e minorenni, assumendoli con un contratto a chiamata e a salario minimo, avendo saggiamente considerato che già la metà del budget (150 € in totale) sarebbe stata stata spesa per gli effetti speciali.

  • Fabij: Uno Youtuber così sfigato che secondo i produttori (La norcineria "Cojoni de mulo" di Arezzo) avrebbe dovuto attirare frotte di ultraundicenni obese con acne pustolosa nelle natiche.
  • Federico Clapis: Un venticinquenne col volto da cinquantaduenne, con una spiccata sensibilità verso... ehem...
  • Elisa Piazza: una acciuga da passerella, piazzata lì così... tanto per metterci un po' di gnocca.
  • Leonardo De Carli: Un'altro Youtuber con ciuffo e ptosi bilaterale, che era amico di Favij e voleva partecipare anche lui. Gratis..
  • Daniele Sodano: In arte "Zoda", è la brutta copia di Marty Feldman da ragazzo, ma fa molto meno ridere. Un'altro Youtuber, assoldato perché non se ne trovavano davvero altri.

Trama

ATTENZIONE! QUESTO PARAGRAFO POTREBBE CONTENERE SPOILER, MA ANCHE NO.
Considerato che nessuno della redazione di Nonociclopedia è abbastanza idiota da spendere 5 euro per visionare questa merda, la trama qui di seguito descritta è stata completamente inventata, quindi è assolutamente plausibile che sia identica a quella vera.

Quattro ragazzini ritardati, che si rifugiano nei videogames per evitare la vita vera (anche Real Life è troppo per loro). Il più scemo dei quattro odia la totalmente realtà trovandola troppo imprevedibile, per questo la madre lo porta dallo psicanalista due volte al giorno, sentendosi ripetere ogni volta la solita frase: Signora mia, suo figlio non è pazzo, è solo un'imbecille." Un giorno, il ragazzo, trafficando tra le stringhe del codice sorgente di un videogioco cade in un bug, probabilmente il Bug del Kul e viene catapultato, anima e corpo, nel mondo virtuale, vivendo in terza persona le avventure all'interno dei più famosi videogames, come GTA, Bubble Bobble, Tetris, Assassin's Creed e Space Invaders, ma senza mai menzionarne i titoli per evitare di dover pagare i Copyrights. Di seguito, è altamente probabile che uno dei quattro pagliacci si innamori della pornobimba e commetta qualche sciocchezza, tipo salvarla dalle grinfie del Bowser per poi ingravidarla ed essere costretto a sposarla prima di aver finito la terza media. Nel finale siamo certi che si risolverà tutto.

Sceneggiatura

Per la sceneggiatura sono state assoldate ben sei persone. Probabilmente dalla redazione di Charlie Hedbo dopo l'attentato. Il risultato è un minestrone indigesto e inconcludente che lascia migliaia di domande a cui nessuno ha voglia e tempo di rispondere. Emozionante e ben realizzata invece, la sequenza davvero mozzafiato dei titoli di coda.

Il buon regista, nonostante il flop, ha racimolato i soldi necessari per acquistare un orto in comodato d'uso da un'anziano pensionato. I costumisti sono scappati in Argentina per timore di ritorsioni. I tecnici hanno aperto una cooperativa di pulizie. Clapos, Decarli e Zoda sono tuttora impegnati a ripulire i loro clip pini dagli insulti. Favij ha dichiarato pubblicamente che di non essere interessato a continuare la cariera di attore, anche se non è ben chiaro di quale carriera stesse parlando, e nemmeno di quale attore.

Anello mancante

« ... eppure sono sicuro di averlo messo lì »
(Ricercatore distratto su anello mancante)
 
« Per colpa sua mi hanno fregato la bici! »

L'anello mancante è per sua stessa definizione un pezzo che non c'è. Visto che non c'è non si sa niente di esso. Ne consegue che questo articolo tenderà a sfornare una notevole quantità di inutili supposizioni, teorie infondate e seghe mentali a ruota libera. Tuttavia vi è una distinziona importante che va sempre considerata: l'anello mancante può essere quello di una catena, ma può essere anche un anello singolo. Alcuni anelli mancanti sono ancora dispersi, altri sono scomparsi per sempre. Al contrario alcuni anelli mancanti sono stati ritrovati, di conseguenza non sono più anelli mancanti. La presenza di anelli mancanti è molto pericolosa, perché può destabilizzare intere teorie. Il vuoto lasciato da un'anello mancante, permette l'infiltrazione di idee creazioniste o fantasie personali, e può minare l'intero costrutto culturale di un popolo. Quindi, se per caso vi capitasse di trovare un'anello mancante, portatecelo subito qua.

Vabbè, ma dove cazzo li cerchiamo 'sti anelli mancanti?

Nessuno sa dove cercare un anello mancante, sennò li avrebbero già trovati tutti. Ne sono stati rinvenuti praticamente ovunque, sotto chilometri di permafrost, tra gli strati di rocce sedimentarie, sotto al letto, dentro un libro e persino a Pogibonsi. Quindi è più importante chiedersi "cosa" cercare e non "dove". È altrettanto necessario chiedersi "percheccazzo".

Obbiettivi

Lista dei Most Wanted tra gli anelli mancanti, che la caccia abbia inizio!

  1. Anello mancante nella storia evolutiva dell'occhio: È il ricercato speciale. Dobbiamo trovarlo! Così finalmente i testimoni di Geova saranno costretti a cambiare volantino e a smetterla di cercare di confutare il neo darwinismo tramite una minuscola sezione di pelo di culo.
  2. La mia fede nuziale: No, veramente, cercàtela! Sennò mia moglie mi fa il mazzo.
  3. L'anello di congiunzione tra gli zombi e cugino It: Fondamentale per poter posizionare correttamente Roberto Casaleggio
  4. Tutti gli anelli mancanti tra l'Ameba Brasiliensis ed Eterocefalo glabro, perché ancora non si è capito da dove sia uscito fuori, quello lì.

Anelli mancanti ritrovati

 
Lucy, il primo importantissimo ritrovamento di australopitecus afarensis, dimostra che già 3, 2 milioni di anni fà le donne erano stronze.
 
Questo fossile ritrovato dai carabinieri è l'anello tra Berlusconi e la Mafia
 
L'anello mancante tra procarioti ed eucarioti