Elsa è la più razionale, composta e morigerata tra le due sorelle. Ciò nonostante, le sue battute, isolate dal contesto, assumono un altro significato e paiono delineare una personalità completamente opposta escrivono un'altra storia.
Elsa è la più regale, composta e morigerata tra le due sorelle. Ciò nonostante, le sue battute, isolate dal contesto, assumono un altro significato e paiono delineare una personalità completamente opposta, fino a scrivere un'altra storia.
[[File:Elsa-Frozen.gif|thumb|left|400px|Elsa è il personaggio più pudico, composto e morigerato dell'intero film. E, contemporaneamente, l'unico con momenti sexy. ''Non è una contraddizione. Sono gli sceneggiatori chi conoscono bene il loro lavoro'']]
[[File:Elsa-Frozen.gif|thumb|left|500px|Elsa è il personaggio più pudico e morigerato dell'intero film. E, contemporaneamente, l'unico con momenti sexy. ''Non è una contraddizione. Sono gli sceneggiatori chi conoscono bene il loro lavoro''.]]
{{Cit|E io non te la dò!|Elsa, alla richiesta dellasorella. Perchè è minorenne. <small>La "cosa" che la sorella le ha chiesto è la benedizione per il suo matrimonio con l'appena incontrato Hans</small>}}
{{Cit|E io non te la dò!|Elsa, alla richiesta di Anna. Perché Anna è minorenne. <small>La "cosa" che la sorella le ha chiesto è la ''benedizione'' per il suo matrimonio istantaneo con l'appena incontrato principe Hans.</small>}}
{{Cit|Il freddo non mi dà fastidio... |Elsa, spogliandosi. Nel film, è completamente sola in una zona temperatura artica,elasuaèunamanifestazionedisuperpoteri. Nel film è completamente sola. Nella realtà è visibile in una sola piena di spettatori, un quarto dei quali (i papà) sono maschi adulti.}}
{{Cit|Il freddo non mi dà fastidio... |Elsa, spogliandosi. <small>(Nel film, è completamente sola in una zona a temperatura artica. Sta manifestando i suoi superpoteri. I papà presenti in sala apprezzano).</small>}} <!-- Nel film, Elsa è completamente sola in una zona temperatura artica: la sua è una manifestazione di superpoteri. Nella realtà, la scena è proiettata in una sola piena di spettatori, un quarto dei quali (i papà) sono maschi adulti. <br/>-->
{{Cit|All'alba sorgerò!|Elsa}}
...
{{Cit|L'amore!|Elsa, dopo l'abbraccio con la sorella}}
Elsa è unpalinsesto.All'inizio è stata progettata come supercattiva. Alcune sequenze, dialoghi e mosse sonorimaste, creando questa ''conveniente'' schizofrenia del personaggio: una "cattiva buona" è molto ''sexy''!
Per trent'anni, Elsa è stata scritta e progettata come la Regina delle nevi, antagonista e supercattiva; viceversa, negli ultimi cinque anni è stata sceneggiata come buona e pure santa. Alcune sequenze, dialoghi e mosse della prima versione continuano a emergere di tanto in tanto, creando questa ''conveniente'' schizofrenia del personaggio: come si sa, una "cattiva buona" è molto ''sexy''!
(In parole semplici, il personaggio di Elsa è un palinsesto).
{{Cit|Mi chiamo Olaf e amo i CALDI abbracci!|Olaf, il prodigioso pupazzo di neve.}}
{{Cit|Mi chiamo Olaf e amo i CALDI abbracci!|Olaf, il prodigioso pupazzo di neve.}}
{{Cit|Oh, guarda! Sono stato impalato!|Olaf}}
{{Cit|Amore!|Olaf}}
==Troll==
==Troll==
{{Cit|Finalmente sei con una donna! Finora sei sempre stato solo con la renna|Troll a Christoff. ''Delrestoèun troll!''}}
{{Cit|Finalmente sei con una donna! Finora sei sempre stato solo con la renna!|Troll, rivolti a Kristoff. <small>''Cosa vi aspettavate? Sono ''[[troll]]''!''</small>}}
== Anna ==
Il caso di Anna è completamente diverso dai precedenti. Anna è [[Rapunzel]]/[[Brave]], la principessa moderna che agisce prima di pensare (e magari non pensa affatto: la storia del cervello congelato a inizio film non è un caso!)
A differenza di Elsa e degli altri, Anna è completamente lineare e le sue battute sono completamente coerenti.
{{Cit|Trallallà... Amore a prima vista...|Anna ad Hans, a inizio storia}}
{{Cit|*[[POW!]]*|Anna ad Hans, a fine storia}}
L'antitesi apparente tra le due citazioni riflette in realtà il percorso di maturazione spirituale di Anna nell'arco del film, passando dalla semplice sepsi adolescenziale a una più sofferta consapevolezza del mondo e dei (dis)valori, e, più semplicemente, della politica.
<br/><br/>
{{Cit|... Io ti amo.|Anna, rivolta alla sorella Elsa}}
È solo affetto fraterno! Basta con quella storia delle sorelle lesbiche! ''O verrà Elsa a congelarvi l'anima''.
Elsa è la più regale, composta e morigerata tra le due sorelle. Ciò nonostante, le sue battute, isolate dal contesto, assumono un altro significato e paiono delineare una personalità completamente opposta, fino a scrivere un'altra storia.
Elsa è il personaggio più pudico e morigerato dell'intero film. E, contemporaneamente, l'unico con momenti sexy. Non è una contraddizione. Sono gli sceneggiatori chi conoscono bene il loro lavoro.
« E io non te la dò! »
(Elsa, alla richiesta di Anna. Perché Anna è minorenne. La "cosa" che la sorella le ha chiesto è la benedizione per il suo matrimonio istantaneo con l'appena incontrato principe Hans.)
« Il freddo non mi dà fastidio... »
(Elsa, spogliandosi. (Nel film, è completamente sola in una zona a temperatura artica. Sta manifestando i suoi superpoteri. I papà presenti in sala apprezzano).)
« All'alba sorgerò! »
(Elsa)
« L'amore! »
(Elsa, dopo l'abbraccio con la sorella)
Per trent'anni, Elsa è stata scritta e progettata come la Regina delle nevi, antagonista e supercattiva; viceversa, negli ultimi cinque anni è stata sceneggiata come buona e pure santa. Alcune sequenze, dialoghi e mosse della prima versione continuano a emergere di tanto in tanto, creando questa conveniente schizofrenia del personaggio: come si sa, una "cattiva buona" è molto sexy!
(In parole semplici, il personaggio di Elsa è un palinsesto).
Olaf
« Mi chiamo Olaf e amo i CALDI abbracci! »
(Olaf, il prodigioso pupazzo di neve.)
« Oh, guarda! Sono stato impalato! »
(Olaf)
« Amore! »
(Olaf)
Troll
« Finalmente sei con una donna! Finora sei sempre stato solo con la renna! »
(Troll, rivolti a Kristoff. Cosa vi aspettavate? Sono troll!)
Anna
Il caso di Anna è completamente diverso dai precedenti. Anna è Rapunzel/Brave, la principessa moderna che agisce prima di pensare (e magari non pensa affatto: la storia del cervello congelato a inizio film non è un caso!)
A differenza di Elsa e degli altri, Anna è completamente lineare e le sue battute sono completamente coerenti.
L'antitesi apparente tra le due citazioni riflette in realtà il percorso di maturazione spirituale di Anna nell'arco del film, passando dalla semplice sepsi adolescenziale a una più sofferta consapevolezza del mondo e dei (dis)valori, e, più semplicemente, della politica.
« ... Io ti amo. »
(Anna, rivolta alla sorella Elsa)
È solo affetto fraterno! Basta con quella storia delle sorelle lesbiche! O verrà Elsa a congelarvi l'anima.
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