Utente:Mario 86: differenze tra le versioni

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Dunque, la maggior parte di noi dovrebbe sapere benissimo che il mondo è regolato da leggi meccaniche, termodinamiche, elettromagnetiche, nucleari, chimiche e biologiche alle quali ci appelliamo, direttamente o indirettamente, in maniera costante. E allora, perchè una buona parte di noi si preoccupa del sangue versato, cambia direzione se un gatto nero gli attraversa la strada, evita di passare sotto a una scala appoggiata a un muro, tocca ferro o fa le corna se vede un carro funebre, conosce il proprio segno zodiacale, legge e ascolta gli oroscopi, compra prodotti in erboristeria, pratica l'omeopatia e l'agopuntura, si fa visitare da iridologi e curare da guaritori, consulta cartomanti e veggenti, crede negli exraterrestri, negli angeli, nei diavoli, nelle Madonne che piangono e nel sangue di San Gennaro, si reca in pellegrinaggio a Lourdes, Fatima e Pietralcina, si illude che le pregriere possano avere effetto sulla sua vita, e destina l'8 per mille del suo reddito al Vaticano?|[[Piergiorgio Odifreddi]], in ''Il matematico impertinente'', Longanesi, [[Milano]], [[2005]]}}|{{cit2|Ma che c....!? Mi cominci con Kant e mi finisci con Odifreddi!?|[[Speciale:MiaPaginaUtente|{{USERNAME|Tu}}]]}}}}}}
Dunque, la maggior parte di noi dovrebbe sapere benissimo che il mondo è regolato da leggi meccaniche, termodinamiche, elettromagnetiche, nucleari, chimiche e biologiche alle quali ci appelliamo, direttamente o indirettamente, in maniera costante. E allora, perchè una buona parte di noi si preoccupa del sangue versato, cambia direzione se un gatto nero gli attraversa la strada, evita di passare sotto a una scala appoggiata a un muro, tocca ferro o fa le corna se vede un carro funebre, conosce il proprio segno zodiacale, legge e ascolta gli oroscopi, compra prodotti in erboristeria, pratica l'omeopatia e l'agopuntura, si fa visitare da iridologi e curare da guaritori, consulta cartomanti e veggenti, crede negli exraterrestri, negli angeli, nei diavoli, nelle Madonne che piangono e nel sangue di San Gennaro, si reca in pellegrinaggio a Lourdes, Fatima e Pietralcina, si illude che le pregriere possano avere effetto sulla sua vita, e destina l'8 per mille del suo reddito al Vaticano?|[[Piergiorgio Odifreddi]], in ''Il matematico impertinente'', Longanesi, [[Milano]], [[2005]]}}|{{cit2|Ma che c....!? Mi cominci con Kant e mi finisci con Odifreddi!?|[[Speciale:MiaPaginaUtente|{{USERNAME|Tu}}]]}}}}}}

{{Anzianità
|nomeutente=Mario 86
|noncidipendenza=Arrapato
|anno=2010
|mese=5
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Versione delle 13:55, 6 giu 2010

Utente

Discussione

Sandbox

« L'uomo ragionevole si adatta al mondo, l'uomo irragionevole insiste nel voler adattare il mondo a lui. Se fosse stato per l'uomo ragionevole saremmo ancora nelle caverne. »
« Le persone si dividono in due categorie: quelle che dividono le persone in due categorie e quelle che non lo fanno. »
« Se il nostro cervello fosse abbastanza semplica da poterlo capire, noi saremmo troppo stupidi per capirlo. »

Citazioni degli altri utenti, senza tagli e senza censure:

« Mario ma mi fa ****** sotto dalle risate, sei proprio un ******** ma mi fai ******** sotto dalle risate, hai una comicità di ***** ma fai morir dal ridere... »
« Questo niubbo mi piace. Sul serio. Mi ispira proprio. »
« Direi che ci sono un paio di cose promettenti in questo niubbo. »
« Io sono un g a i o. Ti inculo senza vaselina. »
(CANAJA che fa finalmente outing. Riceverà un netto rifiuto.)


Citazioni chilometriche

« L’illuminismo è l’uscita dell’uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l’incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stesso è questa minorità. se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza È questo il motto dell’Illuminismo.

La pigrizia e la viltà sono le cause per cui tanto parte degli uomini (...) rimangono volentieri per l’intera vita minorenni, per cui riesce facile agli altri erigersi a loro tutori. Ed è così comodo essere minorenni Se io ho un libro che pensa per me. se ho un direttore spirituale che ha coscienza per me, se ho un medico che decide per me sul regime che mi conviene ecc., lo non ho più bisogno di darmi pensiero di me. Non ho bisogno di pensare, purché possa solo pagare:

altri si assumeranno per me questa noiosa occupazione. A persuadere la grande maggioranza degli uomini (...) che il passaggio allo stato di maggiorità è difficile e anche pericoloso, provvedono già quei tutori che si sono assunti con tanta benevolenza l’alta sorveglianza sopra i loro simili minorenni. Dopo di averli in un primo tempo istupiditi come fossero animali domestici e di avere con ogni cura impedito che queste pacifiche creature osassero muovere un passo fuori della carrozzella da bambini in cui li hanno imprigionati, in un secondo tempo mostrano a essi il pericolo che li minaccia qualora cercassero di camminare da soli. Ora questo pericolo non è poi così grande come loro si fa credere, poiché, a prezzo di qualche caduta, essi imparerebbero finalmente a camminare: ma un esempio di questo genere il rende paurosi e li distoglie per lo più da ogni ulteriore tentativo (...).

A questo illuminismo non occorre altro che la libertà e la più inoffensiva di tutte le libertà, quella cioè di fare pubblico uso della propria ragione in tutti i campi. Ma io odo da tutte le parti gridare: “Non ragionate!” L’ufficiale dice:

“Non ragionate, ma fate esercitazioni militari” L’impiegato di finanza: “Non ragionate. ma pagate”. L’uomo di chiesa: “Non ragionate, ma credete lo rispondo: il pubblico uso della propria ragione deve esser libero in ogni tempo ed esso solo può attuare l'illuminismo tra gli uomini.

 »
(Immanuel Kant, in Critica alla ragion pura, Konigsberg, 1787)
« Ecco i pazzi. I disadattati. I ribelli. I contestatori. Quelli sempre al posto sbagliato. Quelli che vedono le cose in modo diverso. Non amano le regole. E non rispettano lo status quo. Puoi lodarli, disapprovarli, citarli, Puoi non credere loro, puoi glorificarli o denigrarli. Ma ciò che non potrai fare è ignorarli. Perché loro sono quelli che cambiano le cose. Inventano. Immaginano. Curano. Esplorano. Creano. Ispirano. Mandano avanti l’umanità. Forse devono per forza essere pazzi. Altrimenti come potresti guardare una tela vuota e vederci un’opera d’arte? O sedere in silenzio e sentire una musica che non è mai stata composta? O guardare un pianeta rosso ed immaginare un laboratorio su ruote? (...). Perché le persone così pazze da pensare di poter cambiare il mondo sono quelle che le cambiano. »
(Spot Apple, 1997)
« La mattina la maggior parte di noi si sveglia al suono di un orologio, accende una luce elettrica, attiva sifoni e sciacquoni idraulici, apre rubinetti per l'acqua fredda o calda, prende cibi dal frigorifero, prepara la colazione usando gas, elettricità o microonde, inforca lenti correttive se ne ha bisogno, indossa vestiti e scarpe prodotti industrialmente, inserisce un allarme dopo aver chiuso la porta di casa, scende al pian terreno o in garege in un ascensore, si muove con mezzi motorizzati di ogni genere, lavora in fabbriche o uffici largamente automatizzati, usa continuamente telefoni e computer, vive in case di mattoni riscaldate con termosifoni, guarda la televisione e va al cinema, se non vuole figli usa contraccettivi, se si ammale fa esami chimici o radiologici, prende pillole e farmaci, si fa operare e cerca di prolungare la ropria vita il più possibile in maniera artificiale. Dunque, la maggior parte di noi dovrebbe sapere benissimo che il mondo è regolato da leggi meccaniche, termodinamiche, elettromagnetiche, nucleari, chimiche e biologiche alle quali ci appelliamo, direttamente o indirettamente, in maniera costante. E allora, perchè una buona parte di noi si preoccupa del sangue versato, cambia direzione se un gatto nero gli attraversa la strada, evita di passare sotto a una scala appoggiata a un muro, tocca ferro o fa le corna se vede un carro funebre, conosce il proprio segno zodiacale, legge e ascolta gli oroscopi, compra prodotti in erboristeria, pratica l'omeopatia e l'agopuntura, si fa visitare da iridologi e curare da guaritori, consulta cartomanti e veggenti, crede negli exraterrestri, negli angeli, nei diavoli, nelle Madonne che piangono e nel sangue di San Gennaro, si reca in pellegrinaggio a Lourdes, Fatima e Pietralcina, si illude che le pregriere possano avere effetto sulla sua vita, e destina l'8 per mille del suo reddito al Vaticano? »
(Piergiorgio Odifreddi, in Il matematico impertinente, Longanesi, Milano, 2005)


Mario 86
è una/o Nonciclopediana/o Arrapato da
13 anni, 11 mesi e 22 giorni