Utente:Marco campa/Sandbox/Çetin Inanç: differenze tra le versioni
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===L'impostazione e i toni<ref>O meglio come capire di che ciarpame il truzzo sta per parlare semplicemente guardandolo</ref>=== |
===L'impostazione e i toni<ref>O meglio come capire di che ciarpame il truzzo sta per parlare semplicemente guardandolo</ref>=== |
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===Regola dell'onnipotenza intercalare=== |
===Regola dell'onnipotenza intercalare=== |
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{{Cit|Cioè, si insomma. Zi', amo'. C'è, bro'. Oh!|Forma semplificata di un discorso truzzo}} |
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{{Cit|c'è c'è c'è c'è c'è c'è c'è c'è|Forma ancor più semplificata dello stesso discorso}} |
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{{Cit|C'è|La base di ogni discorso truzzo}} |
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===La semplificazione verbale e la semplificazione dei periodi=== |
===La semplificazione verbale e la semplificazione dei periodi=== |
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===Termini ricorrenti=== |
===Termini ricorrenti=== |
Versione delle 14:20, 13 giu 2011
![](http://static.miraheze.org/nonciclopediawiki/thumb/f/f1/Exquisite-kfind.png/20px-Exquisite-kfind.png)
- Truzzo1 :
Si, cioè, insomma. E lei mi fa "ma davvero?" E io "Davvero davvero" E io gli dico "Nooo"
- Trzzo2 :
E p cappa-emme è andata affini'?
- Truzzo1 :
Conosci my mader, mi xpedito in camera mia
La Truzzoglossologia è quella branca della scienza che ancora si ostina a trovare un senso al truzzese parlato nonostante tutte le prove avverse. Questa branca si divide dalla Bimbominkiesologia in quanto si occupa solo dell'aspetto parlato della lingua truzza.
L'abisso tra lo scritto e il parlato
Qualsiasi antropologo e glottologo sa che l'unica differenza tra la lingua scritta e quella parlata sono essenzialmente gli argomenti e alcuni termini. E ciò vale per qualsiasi cultura umana. Detto questo, non desterà stranezza alcuna se degli esseri privi di cultura, cui talaltro la natura umana è tutta da dimostrare, non si attengano a questa regola. Notiamo infatti una certa differenza quando leggiamo su, che so, MSN messaggi tipo questo:
E quando l'autore stesso incontrandoci per strada, speriamo comunque non avvenga, ci "parla":
Ora, capirete perché i poveri glottologi e antropologi hanno dovuto creare una branca apposita per questo spiacevole fenomeno linguistico.
Regole generali
L'impostazione e i toni[1]
Regola dell'onnipotenza intercalare
La semplificazione verbale e la semplificazione dei periodi
Termini ricorrenti
Esempi con traduzione a fronte
Note
- ^ O meglio come capire di che ciarpame il truzzo sta per parlare semplicemente guardandolo