Utente:KITT01/Sandbox: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
 
(94 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
=Occhi di gatto=
=Miami Vice=
{{ColonnaSonoraVoce
|bordi= 5px solid #ff4500
|colore-sfondo= #0000CD
|colore-testo= #99FFFF
|video= GQDU-2qMre0
|testo= {{Dimensione|130%|Ed ecco la sigla. ''Rattarattatatatarattataratara''}}
|testo-play= ''Premere il tasto ► e avvertire il forte odore di cocaina intorno a voi''
|colore-testo-play=#002222
}}


{{Quote|La seconda banda di ladri più sexy del fumetto, superata solo dalla Banda Bassotti|Un critico letterario dagli strani orientamenti sessuali su Occhi di Gatto}}
[[File:Sonny Crockett con una pistola in mano.jpg|right|thumb|220px|'''Fermo o sarai tu il morto ammazzato alla fine di questo episodio!''']]
{{cit2|Perché le mie sorelle hanno le tutine super-sexy e io ho il pigiamone da neonato?|Tati su ingiustizia}}
{{cit|È già tanto se non mi addormento ... zzz|Critico televisisvo su Miami Vice}}
{{cit|Miami Vice? Ah, sì, aveva una bellissima colonna sonora in perfetto stile heavy metal, come si confà ad un telefilm del genere ... ehi, ma dove vai?|Un [[poser]] anni '80 parla Miami Vice con un esperto.}}
{{cit|Ma adesso, sul serio, oltre alle giacche che indossa Crockett e alla macchina, per quale motivo guardo questo telefilm?|Dubbio di chiunque abbia visto tutti i primi 25 episodi della serie.}}


'''Occhi di Gatto''' è una serie di manga nipponico-giapponese che narra le avventure di tre sorelle rubate alla carriera di [[Pornostar|bariste]] che si dilettano nel compiere reati al solo scopo di mostrare la propria abilità come ginnaste ai malcapitati poliziotti, che rigorosamente vengono fregati e si sorbiscono le ire del capo.
Miami Vice è una serie TV italo-islandese che narra le {{s|dis}}avventure di un poliziotto bianco e un poliziotto nero, in perfetto stile [[Ringo]]. Ambientata nel ridente paesino di campagna di Miami, la serie è fortemente ricordata perchè in un episodio c'era la canzone "''In The Air Tonight''" di Phil Collins e in un altro "''Self Control''" di Laura Branigan, ma per il resto è stata adeguatamente dimenticata.


Non pago del disastro fatto, l'autore ha poi riproposto la serie in televisione, abbagliando i suoi compatrioti con ragazze dalle poppe smisurate capaci di fare salti da canguro. La serie andò in onda in Nippolandia fra il 1983 e il 1985, in Italia fu adottata dalle reti di Satana per educare al furto i poveri pampini indifesi. Tutt'ora va in onda come cartone animato per bambine, non essendo i programmatori Mediaset in grado di capire che si tratta di un anime per ragazzi.
Caratteristica della serie è la quantità di morti ammazzati verso la fine degli episodi: i cattivi muoiono, le ragazze di Crockett muoiono, i camermen muoiono e pure qualche spettatore. La cosa divenne talmente promiscua che gli attori fecero la gara a chi moriva per ultimo nell'episodio.

La serie ebbe parecchio successo in Giappone, Italia, Germania (dove fu rinominata "Ein SuperTrio", perché nessuno batte i tedeschi in quanto nomi idioti) e Groenlandia, dove i pinguini si dilettavano in lanci dagli iceberg per imitare le tre protagoniste.


==Trama==
==Trama==
Le tre sorelle Tashikel, orfane di madre e dal padre perso da qualche parte nell'universo, sono tre ragazze bellissime, furbissime, abilissime, sveglie e agilissime, come recita l'inquietante sigla italiana, che per una volta ci ha azzeccato. Capaci di saltare sui grattacieli, arrampicarsi sulla torre di Tokyo, stendere a colpi di karatè l'intero corpo di polizia giapponese, preparare un caffè, fare a maglia e soprattutto correre con il tacco dodici, decidono di ritrovare il padre scomparso non rivolgendosi alla polizia come farebbe qualsiasi buon cristiano, ma andando a rubare le opere d'arte a lui appartenute, sfidando ogni legge, fisica compresa.


Le tre gestiscono un bar come copertura, anche se di per sé fanno poco per coprire la loro identità di ladre: non mettono maschere perché tanto usano il gas e sono troppo veloci, non mettono guanti perché i poliziotti sono troppo scemi per prendere le impronte digitali, e soprattutto chiamano il loro bar "Occhi di gatto" perché evidentemente nessuno in Giappone è in grado di fare il più elementare collegamento di neuroni, a parte le stesse tre sorelle.
[[File:Fumetto tubbs e crockett.jpg|right|thumb|250px|Una tipica puntata di Miami Vice.]]
Sonny James [[Rockets]] è un poliziotto e profanatore di tombe egizie americano, che vive e lavora a Miami. Durante un'indagine, gli piazzano insieme un negro di nome Ricardo Tubbs e Crockett è contentissimo:
{{quote|Perchè m'hanno piazzato qua 'sto negro, non potevano tenerselo a casa?}}
I due si mostrano subito buoni amici, tanto che Rico arriva ad accusare un po' tutti al commissariato, anche le due squinzie e il capitano. Intanto i trafficanti di droga si fanno più cattivi e reclutano uno della squadra di Crockett: quest'ultimo si arrabbierà con l'ex-amico e, per punizione, gli farà ascoltare incatenato l'intera discografia di [[Den Harrow]]. Sonny inzia sempre di più a rispettare il suo compagno negro, anche se tenterà di rubargli le uniche due donne della squadra.

E così, le avvenure di Sonny e Rico proseguiranno in una Miami dominata dai distillatori abusivi di whiskey, dai rissosi contadini di oppio afghani e dalle madonnare.

Ogni tanto le aventure dei due vengono interrotte dalla costante presenza femminile delle ragazze di Crockett, fra cui una che diventa sua moglie <ref>Che poi muore. Eggià. Muore. E male, anche.</ref>. Queste, però, non fanno altro che intralciare le indagini e quindi vengono costantemente cacciate a calci in culo dai produttori.

==Il {{citnec|successo}}==
All'uscita, la serie non ebbe chissà che consenso. Tutti preferivano vedere [[KITT|macchine parlanti]], [[Hazzard|campagnoli zozzi con cugine fighe]], [[La signora in giallo|anziane scrittrici di gialli]] e [[A-team|criminali che girano in furgone]].

Tutto cambiò nel 1985, durante l'estate: mentre impazzavano [[Madonna]], i paninari e gli [[Wham!]], ai giovani Yuppies piacque molto vedere le repliche estive del telefilm. L'immagine di Crockett piacque tantissimo, giacche chiare con le spalline, mocassini senza calzini <ref>Chissà i calli.</ref> e occhiali Ray Ban. Philip Michael Tomas, che interpretava Rico, fu totalmente oscurato {{s|anche se non ce n'era bisogn...}} ehm... dall'esplosione mondiale di Don Johnson.

==Il contesto==
[[File:Bambina pippa coca.jpg|right|thumb|150px|Una bambina di Miami]]
Miami Vice fu girata in una Miami dove si vendeva più cocaina che latte e anche all'asilo si spacciavano 23 tipi diversi di sostanze. In quegli anni la polizia era fortemente corrotta dalle bustarelle, per farvi capire basta guardare il Governo Italiano: ecco, siamo poco sotto.

Le alte autorità di Miami, ossia il parroco e il vice sceriffo <ref>Perché lo sceriffo prendeva, anche lui, mazzette</ref>, all'inizio non gradirono questo tipo di pubblicità alla città, ma poi videro che il numero di turisti [[Cocaina|aumentava vertiginosamente...]]

Inoltre c'era una forte densità di occhiali da sole Ray Ban e di giacche color pastello. E c'erno pure i calli, il mal di pancia e l'emicrania.

A tutti questi problemi si aggiunse una catena di omicidi (almeno 550 ad episodio), tutti verso la fine di questi. Nel 1989 il sindaco di Miami, per riuscire a preservare almeno il 4% della popolazione, fece smettere la serie.

E, come se non bastasse, c'erano l'emicrania, i dolori di schiena e la diarrea. Proprio una brutta situazione.


Dopo aver rubato una quantità di opere tale da poter aprire un museo per conto loro, le tre vengono contattate da un tizio che si spaccia per un amico del padre. Egli però verrà ucciso, perché la serie doveva continuare.
==Le macchine==
[[File:Fiat Duna in strada.jpg|right|thumb|250px|L'auto di Sonny Crockett in una scena del film.]]
In questo telefilm, inserirono macchine superlusso, perchè faceva figo far vedere i cattivoni in Ferrari o in Lamborghini, mentre i poliziotti girano in [[Panda 4x4]].


==Personaggi==
La loro macchina era una di quelle macchinacce americane, ma modificata dai meccanici degli studi cinematografici in modo da sembrare in tutto e per tutto un auto del genio italiano: la [[Fiat Duna]].


{{Q|Il quadro è protettissimo, ci sono 400 guardie ad ogni entrata, le barriere antifurto, il filo spinato, le mine antiuomo e un piao di lanciarazzi. La banda Occhi di Gatto non riuscirà a fare il colpo questa volta!|Mattew ogni singola volta, prima del colpo}}
Nella seconda stagione si preferì sostituirla con una più economica Ferrari Testarossa. Bianca. Altrimenti milioni di yuppies perdevano il loro ricavato per comprarsi la Duna.
{{Q|Noooo! Il quadro! Me l'hanno fatta di nuovo!|Matthew ogni singola volta, '''dopo''' il colpo}}


* '''Sheila Tashikel''': Mezzana delle tre sorelle, la più dotata (in tutti i sensi)
==Colonna sonora==


* '''Kelly Tashikel'''
La colonna sonora fu composta dal tastierista ipovedente Jan Hammer in una fattoria in 3 ore. Usò due tastierini Bontempi, un pedale uaua, un ukulele e un set di bottiglie e barattoli per il ritmo.


* '''Tati Tashikel'''
Jan Hammer era famoso perchè riusciva a trasformare il suono delle tastiere in quello di chitarre elettriche. Per questo fu denunciato alla Santa Inquisizione per stregoneria e condannato ad ascoltare all'infinito le più {{s|belle}} brutte canzoni di Nino D'Angelo.


* '''Matthew Hisman'''
Intanto, gli autori, avevano {{s|fregato}} recuperato anche altre canzoni, fra le quali "''In The Air Tonight''". Phil Collins si arrabbiò talmente tanto per questo che usò le teste dei produttori al posto dei tamburi della batteria per suonare ai concerti.


* '''Il Capo'''
Nel 1985 fu pubblicato un album che contenva le tracce più importanti della prima stagione, come "''La Notte Vola''", "''Non Voglio Mica La Luna''" e "''Sbucciami''". Manco a dirlo, si rivelò un successo in classifica, nonostante chiunque abbia seguito la serie si sia chiesto:
{{quote|Ma perchè manca "''Self Control''" di Laura Branigan?}}


* '''Alice Mitzuko'''
e


* '''Il signor Marlow''': Personaggio alquanto istrionico, termine che francamente non vuol dire niente, è sostanzialmente il ricettatore/addestratore/generale/pianificatore/tuttofare/lavavetri della banda, e infatti la sua importanza nel corso degli episodi è tendente a zero. Veste sempre la stessa giacca bianca da almeno vent'anni e porta i baffi alla [[Magnum PI]] ben pettinati.
{{quote|Ma quando mai hanno fatto sentire questo ''Grammaster Melle Mel'' o come cacchio si dice?}}


==Equipaggiamento==
L'album è stato classificato da varie categorie di critici musicali, riportate nella seguente tabella.
La banda Occhi di Gatto, nonostante sia costituita da tre sorelle orfane che gestiscono un bar, ha una dotazione militare degna del KGB, che prevede automobili, camion, elicotteri, aerei, un carro armato, paracaduti, cimici microscopiche, apparecchi per sabotare i computer, qualche bazooka, [[McGyver|una graffetta]], ma soprattutto una fornitura a vita di biglietti da visita di qualche materiale sconosciuto sviluppato in Giappone, probabilmente in qualche centrale nucleare, visto che con questi possono rompere le finestre, disarmare i cattivi, stendere i poliziotti, decapitare qualche malcapitato e soprattutto annunciare i furti, per prendersi gioco del povero Matthew.


Più attrezzate del corpo di polizia della Lego, hanno anche una base situata dentro a qualche botola del bar, fornita di computer giganteschi e un laboratorio che non si sa a cosa serva, visto che le tre devono solo rubare, ma forse pensavano facesse figo.
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
|-
!style="width: 350px;"|Critici
!style="width: 350px;"|Definizione
!style="width: 150px;"|Giudizio finale
|-
|Estimatore della "creatività libera anni '70"
|Merda. Questo decennio di merda, pieno di merda e di giacche di merda ha porodotto anche questa merda. Nessuno riuscirà mai a raggiungere la qualità artistica dei {{citnec|Pronatzov Calabroy Zappanti|e=eh?}}, mai!
|''Aaaaaaagh!''
(*cade a terra*)
|-
|Paninaro
|Questo album è troooooppo giusto! <ref>La critica più onesta che sia stata fatta</ref>
|Un po' tanto fico (perchè non è dei [[Duran Duran|Duran]] o degli [[Spandau Ballet|Spands]])
|-
|Bigotto
|Album blasfemo e irrazzionale, nato dalla congrega di Giuda. Ovviamente ineggiante a Satana, perchè da un gruppo come i Balck Sabbath ... <small><small>ma cos...</small></small> Ah, scusate, ho sbagliato album.
|Eh, scusate, ho sbagliato album!
|-
|Poser
|Non c'è album più bello della colonna sonora di Los Angeles Vice. Il sintetizzatore è in secondo piano, c'è molto heavy metal e -diavolo- Don Johnson spacca di brutto con gli assoli.
|Il miglior album disco degli anni '70.
|-
|Phil Collins
|... se becco quelli che mi hanno fottuto le mie canzoni li prendo e li uso come batteria per "''Land Of Confusion''".
|Disco utile come frisbee e copertina ideale come tagliere usa e getta.
|}


==Curiosità==
Poi, furono pubblicati altri album per le successive quattro stagioni, che nessuno si è filato di striscio.
[[File:Martellata di Kreta City Hunter.GIF|miniatura|Dopo "Occhi di Gatto", Tsukasa Hojo si dedicò ad [[City Hunter|anime più realistici e meno violenti]]]]
* Si narra che le tre siano state allenate da [[Per vincere domani - The Karate Kid|Mr. Miyagi]] in persona. Per questo il loro bar è sempre limpido e c'è sempre un vago sentore di cera.
* Le tutine delle sorelle Tashikel sono in materiale lattico fonoassorbente e aderente, resistente alle pallottole e lavabile in lavatrice a 40 gradi.
* Il Capo è affetto da sordità, per questo è solito urlare. No, non ha l'esaurimento nervoso. <small> Ora può smetterla di urlarmi, Capo</small>
* Mattew Hisman ha vinto il premio di poliziotto più distratto ed incapace del 1984. È talmente distratto da essersi dimenticato di andarlo a ritirare ma, anche se l'avesse fatto, sarebbe stato rubato lo stesso dalla banda Occhi di Gatto.
* Come tutte le opere di Tsukasa Hojo, anche questa pullula di ragazze [[Tette|iper-sviluppate]] e ha dei rimandi in altre sue opere successive: il bar Occhi di Gatto infatti comparirà anche in [[City Hunter]], [[Angel Heart]], sui disegni a scuola del figlioletto e su uno sgorbio sul pavimento di casa sua quando gli era caduta la penna.


==Note==
==Note==
{{legginote}}
<references />

Versione attuale delle 17:29, 18 feb 2021

Occhi di gatto

« La seconda banda di ladri più sexy del fumetto, superata solo dalla Banda Bassotti »
(Un critico letterario dagli strani orientamenti sessuali su Occhi di Gatto)
« Perché le mie sorelle hanno le tutine super-sexy e io ho il pigiamone da neonato? »
(Tati su ingiustizia)

Occhi di Gatto è una serie di manga nipponico-giapponese che narra le avventure di tre sorelle rubate alla carriera di bariste che si dilettano nel compiere reati al solo scopo di mostrare la propria abilità come ginnaste ai malcapitati poliziotti, che rigorosamente vengono fregati e si sorbiscono le ire del capo.

Non pago del disastro fatto, l'autore ha poi riproposto la serie in televisione, abbagliando i suoi compatrioti con ragazze dalle poppe smisurate capaci di fare salti da canguro. La serie andò in onda in Nippolandia fra il 1983 e il 1985, in Italia fu adottata dalle reti di Satana per educare al furto i poveri pampini indifesi. Tutt'ora va in onda come cartone animato per bambine, non essendo i programmatori Mediaset in grado di capire che si tratta di un anime per ragazzi.

La serie ebbe parecchio successo in Giappone, Italia, Germania (dove fu rinominata "Ein SuperTrio", perché nessuno batte i tedeschi in quanto nomi idioti) e Groenlandia, dove i pinguini si dilettavano in lanci dagli iceberg per imitare le tre protagoniste.

Trama

Le tre sorelle Tashikel, orfane di madre e dal padre perso da qualche parte nell'universo, sono tre ragazze bellissime, furbissime, abilissime, sveglie e agilissime, come recita l'inquietante sigla italiana, che per una volta ci ha azzeccato. Capaci di saltare sui grattacieli, arrampicarsi sulla torre di Tokyo, stendere a colpi di karatè l'intero corpo di polizia giapponese, preparare un caffè, fare a maglia e soprattutto correre con il tacco dodici, decidono di ritrovare il padre scomparso non rivolgendosi alla polizia come farebbe qualsiasi buon cristiano, ma andando a rubare le opere d'arte a lui appartenute, sfidando ogni legge, fisica compresa.

Le tre gestiscono un bar come copertura, anche se di per sé fanno poco per coprire la loro identità di ladre: non mettono maschere perché tanto usano il gas e sono troppo veloci, non mettono guanti perché i poliziotti sono troppo scemi per prendere le impronte digitali, e soprattutto chiamano il loro bar "Occhi di gatto" perché evidentemente nessuno in Giappone è in grado di fare il più elementare collegamento di neuroni, a parte le stesse tre sorelle.

Dopo aver rubato una quantità di opere tale da poter aprire un museo per conto loro, le tre vengono contattate da un tizio che si spaccia per un amico del padre. Egli però verrà ucciso, perché la serie doveva continuare.

Personaggi

« Il quadro è protettissimo, ci sono 400 guardie ad ogni entrata, le barriere antifurto, il filo spinato, le mine antiuomo e un piao di lanciarazzi. La banda Occhi di Gatto non riuscirà a fare il colpo questa volta! »
(Mattew ogni singola volta, prima del colpo)
« Noooo! Il quadro! Me l'hanno fatta di nuovo! »
(Matthew ogni singola volta, dopo il colpo)
  • Sheila Tashikel: Mezzana delle tre sorelle, la più dotata (in tutti i sensi)
  • Kelly Tashikel
  • Tati Tashikel
  • Matthew Hisman
  • Il Capo
  • Alice Mitzuko
  • Il signor Marlow: Personaggio alquanto istrionico, termine che francamente non vuol dire niente, è sostanzialmente il ricettatore/addestratore/generale/pianificatore/tuttofare/lavavetri della banda, e infatti la sua importanza nel corso degli episodi è tendente a zero. Veste sempre la stessa giacca bianca da almeno vent'anni e porta i baffi alla Magnum PI ben pettinati.

Equipaggiamento

La banda Occhi di Gatto, nonostante sia costituita da tre sorelle orfane che gestiscono un bar, ha una dotazione militare degna del KGB, che prevede automobili, camion, elicotteri, aerei, un carro armato, paracaduti, cimici microscopiche, apparecchi per sabotare i computer, qualche bazooka, una graffetta, ma soprattutto una fornitura a vita di biglietti da visita di qualche materiale sconosciuto sviluppato in Giappone, probabilmente in qualche centrale nucleare, visto che con questi possono rompere le finestre, disarmare i cattivi, stendere i poliziotti, decapitare qualche malcapitato e soprattutto annunciare i furti, per prendersi gioco del povero Matthew.

Più attrezzate del corpo di polizia della Lego, hanno anche una base situata dentro a qualche botola del bar, fornita di computer giganteschi e un laboratorio che non si sa a cosa serva, visto che le tre devono solo rubare, ma forse pensavano facesse figo.

Curiosità

Dopo "Occhi di Gatto", Tsukasa Hojo si dedicò ad anime più realistici e meno violenti
  • Si narra che le tre siano state allenate da Mr. Miyagi in persona. Per questo il loro bar è sempre limpido e c'è sempre un vago sentore di cera.
  • Le tutine delle sorelle Tashikel sono in materiale lattico fonoassorbente e aderente, resistente alle pallottole e lavabile in lavatrice a 40 gradi.
  • Il Capo è affetto da sordità, per questo è solito urlare. No, non ha l'esaurimento nervoso. Ora può smetterla di urlarmi, Capo
  • Mattew Hisman ha vinto il premio di poliziotto più distratto ed incapace del 1984. È talmente distratto da essersi dimenticato di andarlo a ritirare ma, anche se l'avesse fatto, sarebbe stato rubato lo stesso dalla banda Occhi di Gatto.
  • Come tutte le opere di Tsukasa Hojo, anche questa pullula di ragazze iper-sviluppate e ha dei rimandi in altre sue opere successive: il bar Occhi di Gatto infatti comparirà anche in City Hunter, Angel Heart, sui disegni a scuola del figlioletto e su uno sgorbio sul pavimento di casa sua quando gli era caduta la penna.

Note