Utente:Fulmin/Sogni: differenze tra le versioni

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Siccome mi capita spesso ultimamente di sognare cose assurde e mi dispiace dimenticarmene ho deciso che, d'ora in poi, i sogni che mi ricordo li riporterò in questa pagina, in modo che i posteri se ne fottano come ve ne stato fottendo adesso.
Siccome mi capita spesso ultimamente di sognare cose assurde e mi dispiace dimenticarmene ho deciso che, d'ora in poi, i sogni che mi ricordo li riporterò in questa pagina, in modo che i posteri se ne fottano come ve ne stato fottendo adesso.


==?/054/2013==
Sono a casa mia e tutti i componenti di [[Elio e le Storie Tese]] sono da me sparsi qualcuno nel giardino e qualcuno in casa. Vado a prendere qualcosa nello sgabuzzino e ci trovo dentro Rocco Tanica. Lo abbraccio e mi regala un qualcosa indefinibile con una molla all'interno che, a suo dire, è un radar che suonerà quando loro saranno in zona.

Maneggiando il radar la molla esce fuori e faccio fatica a rimetterla dentro, in ansia per aver rotto il radar continuo a tentare di aggiustarlo.

Mi sveglio e mi preparo per uscire.
==15/04/2013==
==15/04/2013==
Sono in macchina in una strada che conosco, ogni curva sento la macchina sbandare. Ho la certezza che andrò fuori strada ma non decelero:
Sono in macchina in una strada che conosco, ogni curva sento la macchina sbandare. Ho la certezza che andrò fuori strada ma non decelero:
finisco in un fosso pieno di acqua ghiacciata, la macchina ci scivola sopra e, colpendo un terrapieno, si capotta due volte tornando sulle proprie ruote.
finisco in un fosso pieno di acqua ghiacciata, la macchina ci scivola sopra e, colpendo un terrapieno, si capotta due volte tornando sulle proprie ruote.


Sono a casa con la macchina post-incidente. La parte sinistra è completamente intera ma, a destra, il vetro del anteriore è piegato come se fosse una lamiera, lo prendo e tento a pugni di ridargli la forma voluta reinserendo anche all'interno della macchina dalla parte del sedile del passeggero delle cose che ora, francamente, non saprei descrivermi.
Sono a casa con la macchina post-incidente. La parte sinistra è completamente intera ma, a destra, il vetro del anteriore è piegato come se fosse una lamiera, lo prendo e tento a pugni di ridargli la forma voluta reinserendo anche all'interno della macchina dalla parte del sedile del passeggero delle cose che ora, francamente, non saprei descrivervi.


Mi sveglio, sono le 7 di mattina e devo percorrere quella strada. Merda.
Mi sveglio, sono le 7 di mattina e devo percorrere quella strada. Merda.
==20/4/13==
Sono in casa mia e mi guardo le gambe che hanno i peli a strisce, una striscia con i peli, una striscia senza peli, una striscia coi peli, una striscia senza peli.

A quel punto mi alzo da letto e arriva in casa mia un mio amico d'infanzia vestito da jazzista anni '20 mentre io sono in pigiama e prendo un caffé. Parliamo del più e del meno quando io dico "Eh sì, mia madre ha il recordo di non lavarsi per un mese".

Mi sveglio che ho appuntamento dal parrucchiere.

Versione delle 12:25, 20 apr 2013

Siccome mi capita spesso ultimamente di sognare cose assurde e mi dispiace dimenticarmene ho deciso che, d'ora in poi, i sogni che mi ricordo li riporterò in questa pagina, in modo che i posteri se ne fottano come ve ne stato fottendo adesso.

?/054/2013

Sono a casa mia e tutti i componenti di Elio e le Storie Tese sono da me sparsi qualcuno nel giardino e qualcuno in casa. Vado a prendere qualcosa nello sgabuzzino e ci trovo dentro Rocco Tanica. Lo abbraccio e mi regala un qualcosa indefinibile con una molla all'interno che, a suo dire, è un radar che suonerà quando loro saranno in zona.

Maneggiando il radar la molla esce fuori e faccio fatica a rimetterla dentro, in ansia per aver rotto il radar continuo a tentare di aggiustarlo.

Mi sveglio e mi preparo per uscire.

15/04/2013

Sono in macchina in una strada che conosco, ogni curva sento la macchina sbandare. Ho la certezza che andrò fuori strada ma non decelero: finisco in un fosso pieno di acqua ghiacciata, la macchina ci scivola sopra e, colpendo un terrapieno, si capotta due volte tornando sulle proprie ruote.

Sono a casa con la macchina post-incidente. La parte sinistra è completamente intera ma, a destra, il vetro del anteriore è piegato come se fosse una lamiera, lo prendo e tento a pugni di ridargli la forma voluta reinserendo anche all'interno della macchina dalla parte del sedile del passeggero delle cose che ora, francamente, non saprei descrivervi.

Mi sveglio, sono le 7 di mattina e devo percorrere quella strada. Merda.

20/4/13

Sono in casa mia e mi guardo le gambe che hanno i peli a strisce, una striscia con i peli, una striscia senza peli, una striscia coi peli, una striscia senza peli.

A quel punto mi alzo da letto e arriva in casa mia un mio amico d'infanzia vestito da jazzista anni '20 mentre io sono in pigiama e prendo un caffé. Parliamo del più e del meno quando io dico "Eh sì, mia madre ha il recordo di non lavarsi per un mese".

Mi sveglio che ho appuntamento dal parrucchiere.