Utente:DisasterFra/HeroPage
Il mondo era un inutile covo di batteri e serviva un super eroe preparato e impavido per abbatterli.
In assenza di ciò, l’essere più imbranato del mondo decise di assumersi l’incarico: DisasterWoman.
Siccome la nostra eroa è un disastro pure in questo, invece di eliminare i batteri dalla faccia del pianeta, causò una pandemia che sterminò quasi tutta la popolazione mondiale.
Superpoteri
La nostra carissima DisW ha molti superpoteri, il problema è che spesso dimentica di averli e quindi citeremo qui di seguito solo quelli che usa:
- L'imbranataggine è il potere più utilizzato, praticamente sempre attivo. L'eroa è in grado di distruggere un intero supermercato muovendo semplicemente un piede e un braccio.
- La sbrilluccicosità. Disaster è piena di brillantini!
- L'inventiva. Disaster Woman ha molte inutili idee che spesso finiscono con il creare danni di dimensioni macroscopiche.
- Il Danno alla Fra, pericolosissimo. Si manifesta solo in rari casi. Urge la massima attenzione.
Presa dell’incarico
Dato che qualche sprovveduto ha lasciato guardare alla ragazza il tiggì, Disaster ha notato un servizio che parlava dell’influenza B A: l’H1N1.
Preparazione
Dopo essersi scervellata per giorni e giorni, ore e ore, minuti e minuti, DisasterWoman capì di non avere mai avuto un cervello e quindi cercò un essere con della materia grigia funzionante che potesse pensare al posto suo. Camminando per strada, reclutò la prima persona che vide.
Disaster e il suo cervello nuovo di zecca entrarono in un negozio di costumi e si abbigliarono come ogni super eroe vero dovrebbe: lei da bolla di sapone, lui da doccia.
La ragazza decretò di essere pronta per la grande avventura, con una cannuccia costruì una valida cerbottana per mezzo della quale colpire i batteri con il fedele GBB e prese in prestito una nuovissima Harley Davidson blu ad un metallaro incrociato per sbaglio.
Impresa
Il duo si fiondò per la strada brandendo la cannuccia e distruggendo mezza città.
Improvvisamente, la caffeina-dipendenza di Disaster si fece sentire e quindi lei e il vucumprà presero un caffé al bar più vicino.
- DisW: “Buongiorno, vorrei 5 tazze di caffé espresso, 5 di caffé lungo, 6 di caffé macchiato, 3 cappuccini e 2 mocaccini. Ah, un succo di frutta per lui.”
- Barman: “Certo, gli altri entrano o rimangono fuori?”
Fraintendendo la domanda del barista, Disaster scoppiò a ridere e rovesciò tutto per terra.
Sfortunatamente, l'uomo accanto a lei era un Signor Dottor Professor Cavalier Avvocat Malvagio che portava nella 24 ore un virus molto più potente dell'influenza B A Accidenti, sbaglio sempre.
La boccetta si ruppe sul pavimento e le molecole del virus infettarono tutti i presenti.