Utente:Caesar/Sandbox
(Stemma) | |
""Finché la barca và..." (Motto) | |
Posizione geografica | Da qualche parte vicino Ponza |
Anno di fondazione | 1904 |
Abitanti | 800 abitanti: 600 turisti, 45 commercianti, 155 pescatori. |
Etnia principale | Marinai, figli di marinai, troie, figli di troie. |
Lingua | Napoletano |
Sistema di governo | Turismo |
Moneta | Euro rivalutato |
Attività principale | Pesca, Ornitologia, Stravaccarsi tutto il giorno in spiaggia. |
Patrono | San Pei |
Gemellaggio | Giappone |
Ventotene, anche detta Ventoniente o Pensiotene per le innumerevoli attività ludiche[citazione necessaria] che offre ai suoi abitanti, è un'isola del Mar Tirreno famosa perché nel corso dei secoli è stata usata come luogo di confino per le suocere rompicoglioni dei potenti e perché ai suoi abitanti piacciono gli uccelli.
Storia
Colonizzata prima dai Greci, poi dai Romani, Ventotene era per lo più usata come ripostiglio per le scope, o al massimo come rifugio per le coppiette che andavano a fornicare di nascosto. Questo finché l'Imperatore Augusto, con una storica intuizione, non iniziò a confinarci le donne della sua famiglia che
venivano colpite da scandali.
In seguito alle Invasioni barbariche e al famoso Sacco di Ventotene, l'isola rimase disoccupata per molti secoli.
Fu scoperta nuovamente da Cristoforo Colombo nel 1489 mentre cercava di arrivare in Corsica: l'isola di Ventotene mise subito in mostra le sue particolari peculiarità: un mare bellissimo e delle spiagge di merda.
Geografia
L'isola ha una forma allungata, e il paese si distribuisce su di essa in maniera logica ed efficace[citazione necessaria]: appena sbarcati al porto si viene accolti su di una pratica banchina appena sufficiente al passaggio di un Apecar[1], dopodiché si percorre una agevole rampa che porta alla piazza centrale, fornita di angolo cottura e divano letto. Per addentrarsi nell'entroterra c'è un unica comoda via senza uscita in salita lunga un chilometro. Il bagno è in fondo a destra.
Ma l'orgoglio dell'isola è senz'altro il mare: limpido, cristallino, popolato da coloratissime varietà di pesci e da coloratissime varietà di Yacht.
Le spiagge più famose sono:
Cala Rossano
Una piccola lingua di sabbia limitrofa al porto: l'acqua è di un simpatico color verde-diesel e il fondale marino è rivestito di catrame.
La spiaggia più bella dell'isola, con l'acqua limpida, fondali puliti e scogli squadrati perfetti per i tuffi. Il paradiso per gli amanti dello snorkling. Peccato che sia larga circa 5 metri e che il fondale sia ricoperto di piccoli infidi sassolini.
Cala Battaglia
Anche detta "la spiaggia fantasma": impossibile da raggiungere a piedi, impossibile da trovare anche circumnavigando l'isola, la leggenda narra che sia il luogo in cui si nasconde Mewtwo.
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altro
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- ^ L'automezzo ufficiale dell'isola