Utente:Accappaquarantasette/Sandbox: differenze tra le versioni

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Imparati in 2 secondi netti le basi della guerriglia, Jason inizia a cercare tutti i suoi amici partendo dalla fidanzata del fratello, che trova al sicuro e protetta in casa di un [[dottore]] strafatto di funghi allucinogeni (che Jason assaggia {{citnec|solo per curiosità}}). Nel frattempo, Dennis porta Jason dalla suprema sacerdotessa del popolo nativo dell'isola, i Rakyat. Il tutto per bersi alla goccia un allucinogeno (e siamo a [[due]] trip) che gli fa capire<ref>Capire=avere allucinazioni mistiche</ref> che la sua missione è trovare un [[Ganjalf|uomo in bianco]] e un pugnale misterioso. Quindi, come se niente fosse successo, va a cercare la fidanzata; peccato che cada dritto in una trappola e finisca legato in un edificio in fiamme, il tutto mentre Vaas espone la sua opinione sui rapporti familiari. Scampato alla morte libera la fidanzata e, visto che c'è, le impartisce lezioni di [[scuola guida]], vedendosi tuttavia costretto a bocciarla dato che si era fermata a dare la precedenza ad un [[pedone]].
Imparati in 2 secondi netti le basi della guerriglia, Jason inizia a cercare tutti i suoi amici partendo dalla fidanzata del fratello, che trova al sicuro e protetta in casa di un [[dottore]] strafatto di funghi allucinogeni (che Jason assaggia {{citnec|solo per curiosità}}). Nel frattempo, Dennis porta Jason dalla suprema sacerdotessa del popolo nativo dell'isola, i Rakyat. Il tutto per bersi alla goccia un allucinogeno (e siamo a [[due]] trip) che gli fa capire<ref>Capire=avere allucinazioni mistiche</ref> che la sua missione è trovare un [[Ganjalf|uomo in bianco]] e un pugnale misterioso. Quindi, come se niente fosse successo, va a cercare la fidanzata; peccato che cada dritto in una trappola e finisca legato in un edificio in fiamme, il tutto mentre Vaas espone la sua opinione sui rapporti familiari. Scampato alla morte libera la fidanzata e, visto che c'è, le impartisce lezioni di [[scuola guida]], vedendosi tuttavia costretto a bocciarla dato che si era fermata a dare la precedenza ad un [[pedone]].


Inizia quindi la caccia all'uomo in bianco, che si scopre essere un agente della [[CIA]] venuto lì per distruggere l'impero finanziario del capo di Vaas, Hoyt Volker. Obiettivo perfettamente centrato visto che il signore della droga locale conduce la bella vita da anni e senza fastidi. Per trovare un altro suo amico, Jason è costretto a diventare il galoppino tombarolo del killer Buck, che lo spedisce a cercare per lui lo stesso pugnale visto nel delirio mistico. Il ragazzo quindi si addentra per varie rovine cinesi, rimaste solide ed intatte per circa 1000 anni... e 2 minuti: tanto è bastato a Jason per cancellare per sempre dalla storia quegli inestimabili siti archeologici e per recuperare il pugnale, scoprendo al contempo che la [[Terra]] è cava. Consegnatolo a Buck, scopre con disappunto che lui non è esattamente etero, che gli piace [[Sodomia|farlo strano]] e che non intende lasciarli andare via. Pugnalato Buck senza troppi complimenti, Jason apprende dall'amico che il fratello minore è crepato, e che prima di arrivare sull'isola ha avuto una scappatella con la sua fidanzata. Ma al giovane non frega più niente della sua vecchia vita: poter uccidere, squartare, guidare ai 100 all'ora, e andare a letto senza lavarsi i denti lo hanno trasformato in un selvaggio [[hippie]] sanguinario. Ovvero un [[pastore sardo]]. Recuperato l'ultimo amico rimasto e fattosi tatuare altri tribali sul braccio dopo l'ennesimo drink di sostanze psicotrope (e [[tre]]...), Jason viene naturalizzato Rakyat e dopo aver rinnovato il passaporto si dirige da Vaas per ucciderlo. Sfortunatamente, la sete di [[sangue]] ha reso il ragazzo un tantino prevedibile persino da uno come Vaas<ref>Che ricordiamo suole usare le anfetamine al posto delle caramelle per la [[tosse]].</ref>, col risultato di cadere {{u|ancora}} in una trappola del {{citnec|folle}} pirata. Dopo l'ormai famoso [[monologo]] sulla follia, che forse solo 5 persone sul pianeta non hanno visto, Jason si salva dall'affogamento e dallo schianto di un elicottero utilizzato per la fuga, per poi farsi sparare da Vaas. Ma grazie ad un paradosso fisico il ragazzo sopravvive: l'accendino con cui Vaas aveva tentato di dargli fuoco era stato posizionato da quest'ultimo proprio all'altezza del cuore. Non pensando al fatto che sopravvivere in questo modo è come sopravvivere ad un lancio col paracadute senza il medesimo, Jason si dirige all'isola del folle.
Inizia quindi la caccia all'uomo in bianco, che si scopre essere un agente della [[CIA]], Willis, venuto lì per distruggere l'impero finanziario del capo di Vaas, Hoyt Volker. Obiettivo perfettamente centrato visto che il signore della droga locale conduce la bella vita da anni e senza fastidi. Per trovare un altro suo amico, Jason è costretto a diventare il galoppino tombarolo del killer Buck, che lo spedisce a cercare per lui lo stesso pugnale visto nel delirio mistico. Il ragazzo quindi si addentra per varie rovine cinesi, rimaste solide ed intatte per circa 1000 anni... e 2 minuti: tanto è bastato a Jason per cancellare per sempre dalla storia quegli inestimabili siti archeologici e per recuperare il pugnale, scoprendo al contempo che la [[Terra]] è cava. Consegnatolo a Buck, scopre con disappunto che lui non è esattamente etero, che gli piace [[Sodomia|farlo strano]] e che non intende lasciarli andare via. Pugnalato Buck senza troppi complimenti, Jason apprende dall'amico che il fratello minore è crepato, e che prima di arrivare sull'isola ha avuto una scappatella con la sua fidanzata. Ma al giovane non frega più niente della sua vecchia vita: poter uccidere, squartare, guidare ai 100 all'ora, e andare a letto senza lavarsi i denti lo hanno trasformato in un selvaggio [[hippie]] sanguinario. Ovvero un [[pastore sardo]]. Recuperato l'ultimo amico rimasto e fattosi tatuare altri tribali sul braccio dopo l'ennesimo drink di sostanze psicotrope (e [[tre]]...), Jason viene naturalizzato Rakyat e dopo aver rinnovato il passaporto si dirige da Vaas per ucciderlo. Sfortunatamente, la sete di [[sangue]] ha reso il ragazzo un tantino prevedibile persino da uno come Vaas<ref>Che ricordiamo suole usare le anfetamine al posto delle caramelle per la [[tosse]].</ref>, col risultato di cadere {{u|ancora}} in una trappola del {{citnec|folle}} pirata. Dopo l'ormai famoso [[monologo]] sulla follia, che forse solo 5 persone sul pianeta non hanno visto, Jason si salva dall'affogamento e dallo schianto di un elicottero utilizzato per la fuga, per poi farsi sparare da Vaas. Ma grazie ad un paradosso fisico il ragazzo sopravvive: l'accendino con cui Vaas aveva tentato di dargli fuoco era stato posizionato da quest'ultimo proprio all'altezza del cuore. Non pensando al fatto che sopravvivere in questo modo è come sopravvivere ad un lancio col paracadute senza il medesimo, Jason si beve l'ennesimo allucinogeno (e quattro), palpeggia Citra e si dirige all'isola del folle, dove quest'ultimo lo sta già spettando. Dopo un improbabile battaglia psichedelica, Vaas crepa, il ragazzo si proclama guerriero Rakyat, sfancula tutti gli amici e bandisce dall'isola gli [[animalisti]]. Deciso a risolvere le cose con Hoyt, scrocca un passaggio da Willis<ref>Che scappa in un più pacifico paese, la [[Russia]].</ref> e si mette un contatto con un infiltrato, il [[crucco]] Sam.


==Note==
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