| Titolo visualizzato | Utente:A.dangerous.one |
| Criterio di ordinamento predefinito | A.dangerous.one |
| Lunghezza della pagina (in byte) | 5 777 |
| ID namespace | 2 |
| Namespace | Utente |
| ID della pagina | 58115 |
| Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
| Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
| ID utente | 342 |
| Indicizzazione per i robot | Consentito |
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| Sottopagine di questa pagina | 0 (0 redirect; 0 non redirect) |
| ID elemento Wikibase | Nessuno |
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| Creatore della pagina | A.dangerous.one (rosica | curriculum) |
| Data di creazione della pagina | 16:32, 22 lug 2009 |
| Ultimo contributore | A.dangerous.one (rosica | curriculum) |
| Data di ultima modifica | 16:36, 22 lug 2009 |
| Numero totale di modifiche | 4 |
| Numero di modifiche recenti (negli ultimi 180 giorni) | 0 |
| Numero di autori diversi recenti | 0 |
| Template incluso (1) | Template di cui si è fatto abuso in questa pagina:
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description)
This attribute controls the content of the description and og:description elements. | A.dangerous.one (chissàdove, 1982 - dati non pervenuti) , più comunemente nota come "una perfetta sconosciuta" è lo pseudonimo sotto il quale si cela un alter ego mentalmente meno stabile di Bellatrix Lestrange (anche se lei preferisce nettamente usarne il cognome da nubile, Black, perché B.B. fa più figo). Date le premesse non ci si può aspettare nulla di nemmeno lontanamente logico dai contenuti di questa pagina, e se non volete continuare a leggere siete pregati di andare qui.
La nostra eroina ha avuto un'infanzia del tutto normale e in effetti piuttosto serena, sebbene abbia rischiato più volte di perdere il lume della ragione guardando cartoni animati come questo e questo qui . A causa della loro nefasta influenza si è autoconvinta che i campi da calcio siano lunghi diciassette chilometri e che non saper fare una schiacciata dopo un triplo salto mortale ti renda inevitabilmente niubbo. Traumatizzata, ma per fortuna non del tutto, si disintossica dal terrificante mondo degli anime, salvo incursioni sporadiche che non ne minano eccessivamente l'equilibrio mentale, e vive un'adolescenza del tutto banale tra alcool e svariati tipi di droghe come questa e orrore orrore, persino questa qui!
Raggiunta l'età adulta putroppo precipita nel baratro di internet, perdendo del tutto l'equilibrio mentale inevitabilmente risucchiato via dall'aver letto una discussione di un gruppo di bimbeminkia afflitte dalla sindrome del quoto con la firma piena di glitter, mentre ascoltava contemporaneamente una canzone di Tiziano Ferro, scaricata per errore al posto di Kill Them All dei Metallica.
Ripresasi dallo shock, convinta di essere stata fulminata dal Sommo per aver commesso tale eresia, ha deciso che la sua missione era sterminare tutte le bimbeminkia glitteromani - è evidentemente pazza, dato che è stato dimostrato senza ombra di dubbio che queste si riproducono esponenzialmente per meiosi - ma poiché i suoi neuroni avevano subito un forte trauma, si è convinta che l'unico modo per portare a compimento quest'impresa sia unirsi alle fila di Lord Voldemort ed è da allora che sta disperatamente cercando di rubare l'identità a Bellatrix per sostituirsi a lei. Dopo averla stordita con un colpo sul coppino e averle rubato i vestiti da mangiamorte era quasi riuscita nel suo tentativo, ma è stata smascherata da uno dei suoi compagni per colpa di una ciocca di capelli biondi che usciva dal cappuccio. Da allora si è specializzata nel ritoccare le foto con Photoshop, nell'intento di rendersi più simile possibile al suo alter ego per ingannare tutti gli amici di zio Voldy, e si allena ogni giorno a lanciare l'Avada Kedavra utilizzando come bersagli dei pupazzi a grandezza naturale dei Teletubbies. |