True Blood

« Non ci sono più i vampiri di una volta! »

(Dracula nostalgico)

« Bill sei un fottuto bastardo! Come hai potuto fare una cosa del genere! »

(Sookie si arrabbia con Bill ma subito dopo i due fanno pace scopando come vacche in calore)

« Fuck you bitch! »

(Frase che si sente più spesso durante il telefilm)

« Di solito i vampiri approfittano di chi si fida di loro, sai? Noi non abbiamo compassione degli esseri umani »

(Bill Compton rivolgendosi a Sookie )

« Ok allora cosa aspetti, scopami! »

(Sookie in risposta, si dimostra una brava ragazza, tutto sommato)

Il Blood Vero o The True Sangue o se proprio volete De tru blàd è un sottoprodotto telecinematografico statunitense creato interamente da un ex carcerato di Alcatraz basatosi su una storia puramente vera. In realtà le puntate sono fatti davvero accaduti; e si basa sul Ciclo (Mestruale) di Sookie Stackhouse, la serie è dilagata tra gli Puffi dal 7 dicembre 2008, data della sua somministrazione in tivù. La serie, a causa di molte scene di nudo con Jean Claude, sesso esplicito, splatter, orgasmi furiosi ed è stata al centro di forti polemiche da parte di Radio Maria

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Tutto Inizia quando un bel giorno l'umanità scopre di convivere con vampiri, licantropi, mutaforma, minotauri, Milo Cotogno e Mariangela Fantozzi. Non potendo più usufruire di quel dolce banchetto, una industria farmaceutica nipponica, insieme ai donatori dell'A.V.I.S, inventano il "True Blood", ovvero sangue sintetico di laboratorio misto a mestruo e cocaina in grado di soddisfare i fabbisogni alimentari di Pippo Franco e più in generale dei vampiri.

Ecco una scena iniziale della serie.

A Bon Temps, una tranquilla cittadina della Louisiana, in provincia di Catanzaro, Sùca Steccacasa una cameriera, ha il fighissimo potere di leggere il codice fiscale nelle menti delle persone. In Una tranquilla notte viene aggredita da Jessica Fletcherma corre in suo aiuto e viene salvata per miracolo da un terrone, un certo Bill Compton, 173enne razzista della Guerra di Secessione, tornato in città per scaricare rifiuti abusivi. Comincia così il legame tra i due che li porterà a notevoli scopate, ma i due dovranno lottare contro i pregiudizi degli amici leghisti e dei cittadini di Bon Temps.