Il Torneo Sei Nazioni di Bukkake è il più antico e prestigioso evento tra tutte le discipline sportive basate sul sesso di gruppo.

Le più famose bukkakette giapponesi

Le nazioni partecipanti sono rappresentate da Italia, Brasile, Giappone, Colombia, Nigeria (detti anche i Long Blacks) nonché dalla Thailandia. Gli Stati Uniti sono stati esclusi dai giochi in quanto al momento della loro iscrizione erano già stati stampati i rotoli di Kleenex commemorativi e sarebbe stato un problema modificare il nome del torneo.

Tale torneo è la più celebre manifestazione bukkakesca attualmente in vigore. La prima edizione - andata in onda in mondovisione su LA7 il 15 febbraio 1999 all'ora di pranzo - è stata seguita da oltre 40 milioni di telespettatori infoiati ed ha visto il trionfo del Giappone su una Nigeria un po' scura. L'edizione 2009, tenutasi al Cream Palace di Tokyo, è stata inaspettatamente vinta dall'Italia, dopo che nella squadra azzurra sono state reclutate tutte le escort protagoniste della scena politica dell'ultimo anno.

È stata però espulsa dal gioco Cindina, rivelatasi un trans. L'edizione 2011 si è tenuta al Milky Banana di Oslo e Sky si è aggiudicata l'esclusiva. La trasmissione è stata mandata in onda in alta definizione, il che ha permesso agli andrologi italiani di effettuare in diretta un conteggio attendibile degli spermatozooi.

Le regole del giuoco

Ogni squadra è composta da 50 atleti maschi (i "Bukkakers") e di 3 atlete femmine - o "Bukkakettes" (1 titolare e 2 riserve). I 50 si dispongono nella propria area di giuoco a semicerchi concentrici di 10 (o "schieramento all'americana") o in fila indiana (o "alla nippona"), mentre la titolare femminile si posiziona nell'opposta area di ricezione (in ginocchio "alla geisha" - oppure supina).

La gara si svolge in tre tempi da due ore effettive ciascuno. È consentita una sola sostituzione per parte e solo per indisponibilità dell'atleta impiegata in ricezione.

Ci sono ben sei arbitri dislocati sul terreno di giuoco (tre per area): un arbitro impegnato alla supervisione del rispetto della fila, un altro a controllare che gli atleti non superino la linea di tiro e il terzo a visionare la corretta ricezione e la non fuoriuscita dall'area di ricezione. Le infrazioni sono punite dall'arbitro con un ammonizione (solitamente una schicchera sul glande) e la somministrazione per via orale di una compressa di bromuro. Per casi più complessi si ricorre alla moviola in campo.

Per ogni eiezione andata a segno sulla Bukkakette avversaria, la squadra guadagna 5 punti. Una mancata eiaculazione o il superamento della linea di tiro assegnano due punti all'avversario. La squadra che vince la partita, al termine dei tre tempi, guadagna 3 punti in classifica. In caso di pareggio si ricorre ai supplementari (due tempi da 10 minuti effettivi ciascuno) e se necessario ad eiezioni di rigore (dieci per squadra). Chi perde tutte e cinque le partite si aggiudica il simbolico trofeo "Gavettone di Vinavil" vinto fino a oggi solo dalla Colombia, nel 1999 e nel 2002.

2004: Il trionfo Azzurro

 
il C.T. appena scesa dall'aereo a Fiumicino

L'Italia vanta due sole vittorie nel torneo, una delle quali guadagnata in occasione dell'edizione 2004 tenutasi in Brasile. Gli Azzurri, dopo aver perso il match d'esordio contro l'outsider Colombia (sconfitta che costò l'esonero del C.T. Daniele Luttazzi e la sostituzione in corsa con il nuovo allenatore Maurizia Paradiso, detta l'allenatrice-giocatrice per la sua smisurata passione per il giuoco), inanellarono delle performances da antologia, sommergendo letteralmente le altre squadre, e giungendo ad aggiudicarsi il meritato titolo con una schiacciante vittoria sui padroni di casa per 184 a 16. Eroi della titanica impresa i Bukkakers Nicolas Vaporidis e Igor Protti, realizzatori di ben 76 punti, e la storica Bukkakette Paola Perego (autrice tra l'altro di una stagione memorabile nel campionato nazionale di Bukkake, nei suoi "Varese M.I.L.F.") che - seppur vincolata nei due metri quadri dell'area di ricezione - seppe dribblare con astuzia i lanci avversari, subendo solo due colpi.

La nazionale fu accolta da milioni di italiani in festa all'aereoporto di Fiumicino al loro rientro dal Torneo. Per celebrare il trionfo, fu organizzato un match di Bukkake sulla pista principale dell'aereoporto a cui presero parte tutti i presenti. Tale serata fu ricordata come "La notte delle stelle filanti". L'aereoporto fu in seguito chiuso per la necessaria disinfestazione. Il mese successivo, sulla pista dell'aereoporto fu costruito il primo PalaBukkake italiano: il Pala-Borra.

L'anno successivo, gli Azzurri non seppero bissare la performance, e si presentarono ai nastri di partenza con una squadra priva oramai dei pezzi migliori (la Perego si era ritirata dopo la vittoria del 2004, Vaporidis e Protti furono esclusi per infortunio, il primo per frattura del pene durante l'ultima giornata di campionato, il secondo per slogatura del polso a una settimana dall'inizio della manifestazione) e sotto la guida del nuovo C.T. Michele Mirabella.

Curiosità

  • Per un sempre maggiore coinvolgimento del pubblico presente alle gare è prevista la distribuzione di occhiali 3-D agli ingressi dei PalaBukkake.
  • Gli atleti nigeriani (i cosiddetti Long Blacks) riescono sempre a colpire la Bukkakette col loro arnese. Tale mossa però è stata etichettata come "gioco pericoloso" ed è sanzionabile con una supposta di bromuro.