Tifoso di calcio

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Ecco un babbuino lobotomizzato accoppiarsi con una soubrette nella posizione del pesce rosso. Potreste pensare che avevo vogia di iempire questo spazio, ma al contrario di ciò che pensate è proprio così, avete ragione.

Un tifoso di calcio nasce in percentuale nella popolazione mondiale con una probabilità del 97,72% il che rende il quoziente intellettivo di questa percentuale di popolazione insignificante con punteggi che si aggirano intorno allo zero assoluto.

L'accoppiamento che dà origine a un tifoso è di solito causato accoppiando un babbuino lobotomizzato con una soubrette nella posizione del "pesce rosso"; la femmina deporrà di li a poco delle piccole bagole

Il tifoso di calcio vive in uno stato letargico tragicamente prossimo al coma per 6 giorni la settimana. Si sveglia la domenica per palesare agli altri (ai quali non frega un beato cazzo) il peggio di se. Da solo è praticamente innocuo. I tifosi si radunano in speciali strutture (ricettacoli di sterco) chiamate stadi dove danno sfogo ai loro istinti bestiali. Dediti alla reciproca sodomia (vi siete mai chiesti la ragione delle urla all'interno degli stadi) rappresentano l'apoteosi del cornuto (vi siete mai chiesti cosa fanno le mogli mentre i mariti sono allo stadio?).

Il tifoso di calcio viene inoltre riconosciuto per la sua estrema risikonicità, per cui abbiamo dedicato una sezione interamente a questo fenomeno:

Il tifoso rosicone un individuo colpito da menomazioni cerebrali talmente gravi da far condizionare i propri già scarsi pensieri dall'esito di una partita d'uno sport Peraltro sceneggiato. Costui, dopo che la squadra a cui ha affidato la propria vita subisce una sconfitta, un sopruso o un'umiliazione viene consumato da rabbia ed invidia e inizia a gridare parole di cui non sa nemmeno il significato ai tifosi di fede diversa, ai giocatori della squadra avversaria, ai giocatori della propria squadra, all'allenatore, all'arbitro e alle madri di tutti loro. Per non parlare della sua.

Tipologie di rosiconi

Inutile girarci molto intorno, di rosicone ce n'è uno solo, e come lui non c'è nessuno.

C'è però da sottolineare come da anni i maggiori esperti del settore stiano discutendo su chi sia più rosicone di un altro. La leggenda narra che sui forum web circoli l'incombente figura del rosicone più temibile di tutti, l'interista. Tuttavia la loro presenza, se vera, è molto rara: a ogni partita dell'Inter, infatti, misteriosamente questi esemplari spariscono, riapparendo poi dopo qualche giorno, convinti che nessuno noti la loro presenza.

L'Inter

il leggendario Fazzoletto che la leggenda associa a tale Mancini Roberto

L'interista è il rosicone assoluto, e a confermarlo ci sono accuratissime indagini ISTAT, che, negli ultimi 20 anni, hanno rilevato una densa massa di rosicamento proveniente da un preciso indirizzo, ovvero quello della sede interista di via durini 24, a Milano.

un bambino dentone viene consolato dal papà, da anni panchinaro all'Inter, e di conseguenza senza più lacrime da versare

Tipiche scuse tirate fuori dal cilindro

Gli studi dell'onnipresente ISTAT dichiarano che il numero di giustificazioni utilizzate da giocatori e staff interista orbita intorno al centinaio, ma si sospetta che le cifre si riferiscano a un singolo anno, precisamente il 2002, e che in realtà siano vicine a quota mille.

Un'immagine struggente raffigura il leggendario capostipite dei rosiconi

Ecco alcuni esempi entusiasmanti:

  • l'erba del campo era troppo corta
  • l'erba del campo era troppo lunga
  • l'erba del campo era troppo verde
  • l'erba del campo era troppo poco verde
  • l'erba del campo era troppo buona
  • l'erba del vicino era più verde
  • l'erba del pusher era poco allucinogena
  • il ciuffo di mancini ha distratto ronaldo, invidioso di una così folta capigliatura
  • Ronaldo stava chiamando Cesare Ragazzi, quindi non ha visto il pallone
  • il motorino lanciato giù dallo stadio era di Vieri, i tifosi l'hanno lanciato perché Bobone aveva dimenticato il cellulare sotto la sella
  • i fumogeni sono stati lanciati per aiutare Adriano a inquadrare la porta
  • nessuno ci aveva detto che a calcio bisogna segnare nella porta avversaria (Materazzi dopo Empoli-Inter)
  • c'era vento contrario, i miei capelli volavano e non potevo dare indicazioni precise ai miei (Mancini dopo Inter-Mezzocorona)

Sottotipi di rosiconi

Un rosikone.

Esistono tuttavia altri tipi di rosiconi, ma un emendamento del presidente della repubblica democratica del Congo ha stabilito che è vietato parlare di altre specie di rosiconi, che esulino dal contesto calcistico. Questo perché ovviamente il bisogno di attirare l'attenzione è troppo alto, e l'amico interista ha bisogno di molto tempo per poter sfogare la propria frustrazione, da troppi anni sopita all'interno di un fegato che, in confronto a quello di un alcolizzato, sembra fresco di trapianto.

Tipico tifoso rosicone di calcio.

L'opera omnia di Moratti e Mancini, che amichevolmente chiameremo M&M, ha però lasciato proseliti, e in molti hanno tentato di ripercorrere le loro epiche gesta. Uno dei più grandi seguagi è il presidente della seconda squadra di Torino (leggi torino) Uvbano Caivo (leggi Urbano Cairo), che, ben sostenuto dall'allenatore Walter Alfredo Novellino, ha dato vita a una performance degna degli M&M, in occasione del derby perso contro la Juve (c'è chi sostiene che tra due anni saranno ancora a controcampo a rosicare). Il cavo pvesidente del Tovino pensava che l'unico vegolamento calcistico valido fosse quello che lui applicava quando da piccolo giocava da solo nel parcheggio sotto casa sua.