TBand
L'Origine di uno scempio
La calura estiva si rende sempre più pesante da sopportare a causa di inutili pubblicità tratte dai più nefasti sogni erotici di Moccia.
Tutto comincia quando un gruppo di tre sfigati decide di iniziare un'esaltante carriera musicale nelle valli del comacchio. I tre baldi giovani, dopo aver coverizzato brutalmente una famous canzone, si ritengono pronti per recuperare un pulmino hippie dalla discarica comunale del ridente paesello di Vergate sul Membro e raggiungere così la più vicina bettola, ritrovo a giorni alterni dei giovani dei circoli della libertà e dei collettivi comunisti.
I personaggi
I personaggi principali sono due sfigati e un negro. Ciò provoca una vampata di pluralismo etnico alla vicenda e inoltre assicura un ottimo sostituto fallico in pelle eburnea sostitutivo al crick (sarà molto utile per rimontare il pullmino).
Altri personaggi assolutamente da citare sono:
Il tastierista: si presuppone che questo misterioso individuo non sia altri che Allevi o addirittura il sublime Beethoven. Avendo ritenuto il gruppo troppo Gaio ha deciso di impiantare un congegno autodistruttivo nel pullmino, fallendo miseramente e condannando il mondo a una terribile sciagura...(ma Vojager c'è l'aveva già detto!)
Fiammetta: La domanda su questa provocante fanciulla non è <Riuscirà ad entrare nel gruppo dei "Con te partiròòòòòò"> ma <Riuscirà il gruppo ad entrare dentro di lei?>
I Fans: fusione perfetta tra i collettivi comunisti e i circoli della libertà, sono dei veri e propri coglioni che non hanno niente di meglio da fare che filmare con i loro super cellulari tim, le tette di fiammetta che si suona la tastiera del negrone, per poi mettere tutto su feisbuc e far crepare di invidia amici e conoscenti
Eventuali evoluzioni della storia
Il ritorno del tastierista Beethoven e sfida musicale con Fiammetta
Il negro si inchiappetta Fiammetta, mentre i due sfigati feisbuc dipendenti si esercitano a fare battute sempre più originali e confacenti alla loro natura sociale
Incendio del locale
Citazione in tribunale da parte di Boccellli. Santilicheri condanna il gaio gruppo a tremila anni di lavori forzati.
--Azzz 20:00, 4 giu 2009 (CEST)