Starship Troopers

« Non conveniva portarsi un po' di Baygon? »

(Rico alla sua prima missione)

Starship Troopers (in italiano Starscìp Trùpers) è un film poi diventato un libro, ma siccome il libro non l'ha letto nessuno è ridiventato un film. Diretto con mano ferma da un regista affetto da morbo di Parkinson, Starship Troopers presenta tutti gli ingredienti tipici dei film d'azione:

• guerra,
• sangue,
• alieni,
• sparatorie,
• figa,
• quattro uova,
• zucchero a velo,
• 200 gr di burro.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Il film è ambientato nel futuro. Il protagonista, Johnny Rico (che per comodità chiameremo Jhonny Rico), è un giovane studente che vive a Buenos Aires, che per comodità non chiameremo più perché ci scocciamo di ripeterne il nome.
Nel mondo del futuro solo chi ha fatto la Naja ha pieni diritti civili e la possibilità di votare, mentre il resto dei civili sono solo dei piccoli borghesi teste di minchia.

Un giorno la fidanzata di Rico, Carmen, una passera che passerà alla storia, decide di arruolarsi nell'esercito perché ha sentito dire da un'amica che se fai parte dell'aviazione hai gratis i colpi di sole dal parrucchiere: una motivazione importante per una scelta altrettanto importante. Per non arruolarsi da sola riesce a convincere Rico ad entrare nell'esercito, con la promessa di fargli vedere una tetta.
Ovviamente Rico ci casca con tutti i panni, ma mentre Carmen finisce sparata nello spazio a guidare shuttle da crociera, Rico sarà spedito in un merdoso campo d'addestramento nella steppa dove un mare di istruttori psicopatici massacrano fisicamente e mentalmente le povere reclute, facendogli ascoltare canzoni di Valerio Scanu alla rovescia. Fortunatamente per lui in questo mondo c'è parità totale tra uomini e donne, le quali costituiscono il 50% della fanteria, e quindi può consolarsi ogni tanto dietro una tenda con la sua compagna di corso, Lizzy.

Le cose vanno più o meno bene fino a quando una razza di insetti idioti e senza cervello, chissà come, mandano un meteorite gigante contro Buenos Aires causando una guerra con gli umani i quali, essendo i più intelligenti della galassia, invece di bombardare il pianeta alieno con bombe su bombe H, mandano i suoi coraggiosi Marines allo sbaraglio, un po' come quando nella prima guerra mondiale mandavano i cavalieri contro le mitragliatrici. I fanti umani muoiono in miliardi senza concludere niente, perciò per salvare la faccia fanno operazioni di disturbo sui pianeti secondari degli insetti, stavolta con le bombe, fino a quando uno di loro scopre che gli insetti sono guidati da un insetto cervellone. Allora rimandano a porco i marines sul pianeta alieno dove contemporaneamente la flotta viene di nuovo disintegrata. Tra i superstiti delle navi sul pianeta, si trova proprio Carmen, che chiede soccorso a Rico, che nel frattempo era diventato ufficiale e guida un pugno di volontari nelle grotte aliene. I due protagonisti fanno un bagno di sangue e di schiuma agli aghi di pino e fuggono facendo esplodere la caverna, per poi scoprire, una volta usciti, che il vecchio sergente istruttore di Rico ha catturato l'insetto prendendosi tutta la gloria. Così gli umani possono trovare nuovi modi per uccidere gli insetti e vissero tutti nell'attesa di poter sterminare i nemici.