Panchinaro: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
mNessun oggetto della modifica
Riga 37:
 
La '''partita''' è probabilmente l'avvenimento settimanale più temuto dal Panchinaro. Egli infatti sa che non giocherà e che dovrà accomodarsi nella confortevole penombra della panchina.
Generalmente la partita si articola in due momenti ben distinti, all'interno dei quali il comportamento del panchinaro subisce notevoli cambiamenti:[[Immagine:0102FotoLazioRoma9spalti stadio semivuoti.jpg‎|left|thumb|300px|Tre panchinari assistono a una partita. Da notare la loro espressione di profondo coinvolgimento.]]
 
* '''La partita vera e propria''': nel corso dei novanta minuti più recupero il panchinaro si cala nei panni di mattatore e calamita su di sè l'attenzione di tifosi e giornalisti con una serie di azioni da invasato. Il panchinaro infatti urla, strepita, si calca bene in testa il berretto di lana (nelle partite invernali), incita i compagni (dando così sfoggio di un radicato spirito di gruppo), li deride se sbagliano un passaggio o uno stop facili, insulta il mister che non lo ha schierato titolare facendo attenzione a scandire le sillabe in modo che le telecamere riescano a leggere benissimo il labiale, si distrae chiaccherando con i suoi colleghi panchinari e infine si esibisce, durante l'intervallo, in alcuni tiri ed esercizi di riscaldamento che suscitano nella tifoseria la paura, fortunatamente infondata, di vedere il panchinaro in campo nel secondo tempo.
0

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione