Nonnotizie:Diritti bruciati: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 7:
Documenti alla [[mano]], l’ingegner Vacadio ha rivelato come il brevetto del [[fuoco]] sia stato registrato da suo [[nonno]] Gualtiero nel [[1761]] a.c., a fronte del pagamento di una tassa comunale di 143 mila [[lira|lire]].
 
“Nei registri della [[parrocchia]] di Santa Rosalia in Luterano”, ha argomentato l’incalzante Vacadio, “risulta che mio nonno è l’unico titolare dei diritti di sfruttamento del fuoco e di tutte le sue applicazioni pratiche. Le carte mi danno ragione”, ha poi ribadito sbattendo il pugno sul tavolo e [[bestemmia|citando il Mosconi]]bestemmiando.
 
L’ingegnere [[veneto]] si è poi confidato con [[Nonciclopedia]], rivelando il dramma che sottende a quest’aspra battaglia legale. “Sono povero in canna,” ci ha detto, “e vedere calpestati i miei diritti di erede a godere delle royalties del fuoco [[sesso anale|mi ha fatto molto male]]. Soprattutto economicamente, ma anche moralmente”.
0

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione