Nonbooks:Scrivere un romanzo fantasy: differenze tra le versioni
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Nonbooks:Scrivere un romanzo fantasy (visualizza wikitesto)
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Molte persone credono (erroneamente) che scrivere un romanzo (o una serie di romanzi) fantasy di suc'''cesso''' sia un'impresa epocale che soltanto poche penne elette posso portare a termine. Niente di più sbagliato! Seguite i consigli qui riportati e la strada come futuro scrittore di fama universale sarà alla vostra portata.
== Il Signore Degli Anelli ==
Punto chiave della carriera di ogni futuro scrittore di un romanzo fantasy che si rispetti è aver letto [[Il Signore Degli Anelli]]. Lo so, alcuni di voi potrebbero avere improvvisi attacchi di sonno al secondo capitolo del suddetto tomo, a causa del vivace stile di [[John Ronald Reuel Tolkien|Tolkien]] che arriva subito al punto, senza perdersi in inutili spiegazioni che nulla hanno a che fare con la storia o canzoncine per bambini, ma il vostro destino dipende da questo.
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Gli [[Elfo|elfi]] devono essere '''obbligatoriamente presenti''', magari già che ci siete create un centinaio di diverse sottorazze (elfi del sole, elfi della luna, elfi del sottosuolo, [[Rammstein|elfi metalmeccanici]], [[Comunisti|elfi mangiabambini]], ecc ...) una più perfetta dell'altra.
Gli elfi devono essere obbligatoriamente: belli (al contrario degli orchi, che sembrano avere un esempio pratico di teoria del caos, sul viso), agili, scattanti, incorruttibili (al contrario degli umani, che vendono l'anima anche per un lecca lecca con su scritto "'''maggia pottentte'''"), amici della natura, abili arcieri, maghi imbattibili, custodi di antichi segreti, immortali, omosessuali (i maschi, i nani con folte barbe e alito impestato da birra, sono un must), ninfomani ( le femmine, ma solo nei confronti del vigoroso eroe umano, sembrano disdegnare i maschi della loro stessa specie) ma soprattutto perfettini.
Già, perfettini, cosa significa ciò? Che qualsiasi cosa, loro la fanno meglio: Riesci a colpire un fagiano a 25 metri di distanza con un arco? Loro uccidono un topolino che si trova a mezzo chilometro di distanza dietro un monte con gli occhi bendati. Tu sei un'abile cantante? Loro riescono a ruttare in
== Nomi ==
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[[Immagine:Orco.jpg|right|thumb|250px|Classica rappresentazione di un Orco. Anzi, questo è molto più carino del solito.]]
*"La mite popolazione dei Vringherbilltinky viveva nella vallata di Vringherbilinky , rinomata per la produzione di Ingherbilltinky, un vino ad alta gradazione alcolica che fungeva anche da collutorio e liquido per frizioni idrauliche. I loro acerrimi nemici, I Vringerbilstiky intanto tramavano nell'ombra... " - Ottimo, sublime! in questa maniera il lettore perderà il filo del discorso entro 5 righe, ma poco importa visto che i romanzi fantasy non ne hanno.
== Razzismo ==
Siate schifosamente [[Razzismo|razzisti]]: gli elfi perfettini sono tutti perfetti, buoni e carini, i nani sono tizi barbuti dalla voce roca e ubriaconi, gli hobbit sono una razza di pigmei, bigotti, amanti della pipa e nemici dell'igiene degli arti inferiori, gli umani sono una plebaglia di contadinotti e [[Politici|sovrani corrotti]], gli orchi sono tutti cattivi dal primo all'ultimo ( qualcuno sostiene che [[Chuck Norris|Il Sommo]] gli abbia scagliato contro una terribile maledizione) e il loro unico scopo è quello di finire infilzati dall'eroe di turno.
== Eroi ==
'''Eccezione''' alla regola sopraccitata! Gli eroi si elevano sopra la marmaglia per diritto divino! Non perché hanno le abilità, la forza o l'intelligenza per vincere, ma perché gli dei (lo scrittore) hanno deciso così (meritocrazia nel Fantasy, ma dico siete impazziti per caso?!). Gli eroi ce la fanno sempre e comunque, sono il meglio del meglio. Perfino gli elfi perfettini accettano di buon grado di aver a che fare con eroi umani e le elfe hanno ricorrenti perdite di sangue al naso, non appena vedono il rude eroe scendere da cavallo con la barba incolta, mentre sventola un'arma/simbolo fallico.
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== Punto di vista (neutrale?) ==
Il fantasy è il mondo del politically correct al 100 %, nessuna remora morale se massacrate villaggi su villaggi di orchi, goblin e troll, anzi, sarete un rispettabile eroe che combatte il male. Viceversa, se un orco pensa anche di aver un
Altra particolarità è l'immutabilità totale del mondo: i contadini sono amorevolmente sfruttati dal loro signore che lascia loro la possibilità di scegliere se morire in maniera violenta durante una battaglia come truppe sacrificabili o come zappatori malnutriti, il tutto da 12.000 anni circa.
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Il 99% del testo di un qualsiasi libro fantasy è composto da parti che nulla hanno a che vedere con la trama principale: antiche leggende di come il mondo è stato creato da 4 divinità ubriache che giocavano a Twister, descrizioni delle perversioni sessuali del sindaco della città nei confronti degli ortaggi da giardino, ricette a base di testicoli di orco, canzoncine senza senso (da cantare ad alta voce nel bel mezzo di una foresta oscura piena zeppa di bestie sbrandella-carne), storielle piccanti con elfe e minotauri, ecc...
Dette parti devono essere piazzate strategicamente, per distruggere psicologicamente il lettore. Per esempio: l'eroe è circondato dai nemici, si trova sul precipizio di un baratro, la sua lama é rotta e la sua fidanzata lo ha appena lasciato per un orco impotente. Carica, gettandosi nella mischia, gli occhi carichi d'ira e mentre un
Tutto ciò ha tre scopi fondamentali:
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*Il/la <nome arma> di <parola pronunciabile solo in un dialetto thailandese dimenticato da tempo >.
*<nome protagonista> e <oggetto magico/congiura galattica/luogo sacrilego/mago che soffre di
*Pornocasalinghe lesbiche lottano nel fango.
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