I promessi sposi: differenze tra le versioni

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Il sistema dei personaggi dei Promessi sposi è desunto dalle moderne soap opera, con la differenza che Manzoni riconobbe anche l'esistenza della gente normale, quella che non muore e risorge tre volte, non si accoppia con i compagni di banco del proprio nipote, riproducendosi nonostante l'andropausa, e possiede case di metratura inferiore all'ettaro.
 
La netta separazione tra i potenti e morti di fame, tipica del romanzo storico e della vita reale, trova nell'opera una chiara funzione di rivalsa sociale: è per questo, assieme all'origine lombarda, che Renzo e Lucia sono i personaggi preferiti della Lega. Resta solo da fargli capire che non sono mai esisti.
 
=== Personaggi principali ===
*'''[[Renzo Tramaglino]]''': il protagonista maschile. Non ha famiglia e si è autogenerato in un campo di cavoli. Ama follemente Lucia che, però, non ha ancora capito come si fanno i bambini. Durante la storia, Renzo cerca disperatamente di picchiare qualcuno, ma questo purtroppo non accade per l'evidente incapacità di Renzo di distinguere la destra dalla sinistra, coordinando i movimenti. Non è in grado di leggere ma, alla bisogna, può essere scambiato per Robespierre e immolato al posto di un rivoltoso a caso.
*'''Lucia''': sempre intenta a far finta di pregare e a simulare inesistenti mal di testa, in realtà il suo hobby preferito è quello di negare le proprie grazie al povero Renzo, divertendosi a immaginare... Quando lui non ne può più e minaccia di strangolarla, giunge a sostenere di aver fatto un inesistente voto di castità pur di continuare il perfido gioco. Si pensa che abbia una storia clandestina con fra Cristoforo.
*'''Agnese''': Agnese è la madre di Lucia; si reputa una donna di mondo anche se in tutta la sua vita ha visitato sì e no due paesi. Odia a morte fra Cristoforo e per questo cerca sempre di fare il contrario di quello che dice lui. È la causa dei seri problemi di socializzazione della figlia.<ref>Provateci voi a stare per 13 anni chiuse in casa a fare l'uncinetto!</ref>
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