Nonbooks:Diventare emo: differenze tra le versioni

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#Cavarsi l'occhio coperto dai capelli, tanto è inutile
#Inserire gli organi genitali nell'acido, tanto a loro non serviranno mai a niente
#Legarsi a un palo, cospargersi di zucchero, terra, miele, dolciumi vari e aspettare l'arrivo di api, zanzare, cavallette, calabroni, formiche che lentamente mangeranno I dolci, poi passeranno a divorare la carne dell emo.<ref>Questa tortura ucciderebbe qualsiasi persona normale, ma non un emo, la carne degli emo infatti ha un odore sgradevole anche per formiche e co. che purtroppo maniano solo la parte superficiale, vale a dire i primi tre centimetri della carne di un emo.</ref>.
#Togliersi la pelle da tutto il corpo con il solo uso di un taglierino: tortura lenta ed efficace.
#Inserire venti aghi nella lingua e nelle labbra, eccellente tortura che fa si che l'emo non parlerà più e non scasserà i maroni.
#Insultare un macellaio sardo mentre lavora
#Sostituire le corde della chitarra con fili da [[Sega|seghetto]], quindi suonare un assolo dei [[Dragonforce]] '''senza plettro'''.
#Spalmarsi l'autoabbronzante lungo tutto il corpo, quindi restare distesi su una spiaggia per tre giorni di fila (a temperature non inferiori ai 40°C) avendo cura di accendere una serie di lampade abbronzanti nelle ore notturne<ref>Ma se preferite, tenerle accese anche di giorno non guasta.</ref>. Terminata l'operazione, riprendere semplicemente il normale corso della vita. Si consiglia comunque di sfiorarsi periodicamente con piume d'oca.
#Applicare puntine da disegno agli occhi tenendoli bene aperti. Purtroppo questa tortura non è utilizzabile più di due volte nella vita.
#Partorire.
 
== Conclusione ==
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