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[[File:NEQROUZ.JPG|right|thumb|130px|Neqrouz in tutta la sua verve e intelligenza]]
'''Rachid Neqrouz''' fu un famoso [[lavavetri]] assunto da Matarrese per offendere la squadra del Bari durante la sua ultima retrocessione.
== La carriera ==
Rachid Neqrouz nasce in [[Marocco]] e fin dalla sua giovinezza ha una sola grande aspirazione, diventare un gastroenterologo, aspirazione peraltro portata a compimento con successo grazie alla sua lontananza permanente dal terreno di gioco a causa dell'
Ciò lo spinse a fare esperimenti con i [[cammello|cammelli]] della Casbah,
Nel 1997 è stato premiato con il "''Premio Razzismo''", quale giocatore più insultato e emarginato dell'[[anno]].
▲Ciò lo spinse a fare esperimenti con i [[cammello|cammelli]] della Casbah, rimendiando solo legnate e calci in bocca dagli ungulati, che gli permisero di assumere il suo muso a salvagente.
Soprannominato con disprezzo "vucumprà" dalla sua gente, il giovane Rachid si rese presto conto che avrebbe dovuto trovare qualcosa di meglio e lo trovò durante l'ultimo sbarco di gommoni a [[Lampedusa]] per opera del lungimirante benefattore della città di [[Bari]], [[Antonio Matarrese]].
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Non si sa che fine abbia fatto il nostro eroe berbero.
Si suppone che sia stato ceduto a fine contratto da [[Matarrese]] a [[Bin Laden]] per un maiale vivo ma nel frattempo in preda all'ubriachezza, pratica necessaria per la religione islamica di cui è profeta, ha distrutto un pub di Bari.
{{Calciattori}}
[[Categoria:Calciatori che hanno militato in Serie A senza che nessuno se ne
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