Spaghetti western: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Alberto_Sordi.jpg|right|thumb|Clint Eastwood|Clint Eastwood in "Per un pugno di dollari", mentre fuori gli altri cowboy stanno sparando all'impazzata |300px]]
Lo '''S.
Lo '''Spaghetti western''' è un genere cinematografico in cui, in una ambientazione [[western]], la trama ha come punto focale il cibo.
 
Il principale esponente è il regista [[Giovanni Leone]], che lanciò il genere negli anni sessanta del [[1987]].
 
=== Per un pugno di dollari ===
Un comune errore (o [[doppiaggese|misconcezione]]) sul genere Spaghetti Western è il ritenere che sia incentrato su [[cowboy]] che combattono a tavola tirandosi reciprocamente cibo come bambini delle elementari. In realtà i [[film]] delle origini avevano temi più varii.
 
Capostipite del Genere è il film "[[Per un pugno di dollari]]". Il viterbese Mario Vitelloni ([[Clint Eastwood]]), giunto a [[Tucson]], la trova piena di pistoleri incazzosi che sparano su tutti all'impazzata senza alcun motivo e rapinano banche, diligenze, villaggi indiani, tende dei [[boy scout]], villette abusive.
 
[[Mario]] li guarda per un secondo senza battere ciglio, quindi si infila nel [[saloon]] "o' sole mio" dove, per via di un'offerta speciale, puoi mangiare tutto quello che vuoi pagando un prezzo fisso di 4 dollari, e passa i tre giorni successivi lì dentro a strafogarsi di spaghetti al pomodoro, mentre fuori echeggiano raffiche di spari e grida di vittime agonizzanti. Memorabile la scena finale in cui Mario esce in mezzo ai cadaveri guardandoli senza battere ciglio e passandosi lo [[stuzzicadenti]].
 
=== Per qualche dollaro in più ===
Hanno scoperto dopo che questo è sempre "Per un pugno di dollari" [[doppiaggese|tradotto in modo diverso]].
 
=== Il buono il brutto e il cattivo ===
[[Immagine:spaghetti western.jpg|left|thumb|Scena di un film Spaghetti Western|300px]]
[[Lee Van Cleft]] interpreta Mattanza, un killer spietatissimo che ammazza a garganelle chiunque lo offenda e anche la gente che lo precede in fila all'ufficio postale, e spende più soldi in pallottole di quanti ne guadagna, venendo costretto a chiedere prestiti agli amici, ai quali quindi spara.
 
Mattanza una sera irrompe, sfondando a calci la porta, nel saloon sotto casa, come tutte le sere, e come d'abitudine tutti gli astanti fuggono, volano via con le ali della [[red bull]] o si suicidano preventivamente. Tutti tranne Peppino Capuozzo ([[Clint Eastwood]]), appena giunto da Napoli, che rimane immobile nel saloon deserto a bersi na tazzuriell'e cafè.
 
Mattanza ci resta così incazzato che lo insulta, lo minaccia e infine lo sfida a duello, mentre Peppino, che parla a stento l'italiano figuriamoci l'inglese, si limita ad annuire un po' sorpreso.
 
All'alba Mattanza, dopo avere decimato un paio di etnie per tenersi in allenamento, va a cercare Peppino, che, ignaro di come funzionino i duelli del west e convinto di trovarsi a "[[La prova del cuoco]]", cucina davanti alla folla allibita ed a un Mattanza troppo stupefatto per sparare una generosa porzione di frittelle di baccalà.
 
Mattanza si sente così offeso che non riesce a tenere la mano ferma e spara all'impazzata mancando Peppino e centrando tutta la folla. A questo punto interviene lo staff de "La prova del cuoco", attratto dal promettente odore d'u mare e d'u sole. Il pubblico da casa decreta che le frittelle sono eccellenti (il buono) e invece il piatto di Mattanza fa cagare (il cattivo), avendo un sapore tipo pila di cadaveri umani.
 
Mattanza si [[suicidio|suicida]] per il disonore e Peppino, vincitore, cammina verso il [[tramonto]] con sottobraccio un [[autoradio]] rubata.
 
=== Giù la testa ===
 
In questo film, ambientato nella zona desertica della [[Svervegia]] orientale, si fa notare come si possa sfruttare il lavoro minorile legalmente. Basta fare 19 figli che ti aiutino a svaligiare diligenze, ristoranti e banche.
 
 
[[categoria:Film]]
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