9 020
contributi
m (Annullate le merdifiche di Luisa Migliosi (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro) Etichetta: Rollback |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 48:
Nel febbraio del [[2009]] la leadership politica di Veltroni era quantomai traballante. Il partito aveva infatti perso il controllo di molte regioni considerate strategiche, di quasi tutte le province della [[Sicilia]], dell'[[Abruzzo]], della [[Sardegna]] e perfino dell'albergo in [[Monopoli|Parco della Vittoria]], e la linea tenuta dal segretario del PD, che continuava a rassicurare tutti dicendo: ''"Gli italiani sono con noi, e poi possiamo istituire ben sette nuovi consigli provinciali-ombra"'', turbavano parecchio le alte sfere del partito.
Con un colpo di mano, [[Pier Luigi Bersani]] riuscì a rapire il criceto di Veltroni, intimandogli di rassegnare le dimissioni quanto prima, se l'avesse voluto rivedere vivo. Veltroni, che aveva promesso di andare a occuparsi di volontariato in [[Africa]] alla fine della sua carriera, cercò con ogni modo di restare al comando, per non doversi mischiare con tutti quei [[
Congedato ufficialmente Veltroni, che non ritirò nemmeno il suo [[frigo a pedali]] di consolazione, cominciava ufficialmente l'era Franceschini, il cui primo provvedimento fu di trasformare il [[Governo ombra]] del PD in [[Orgia|Governo orgia]], licenziando tutti i finti ministri, ad [[eccezione]] di [[Giovanna Melandri]], e assumendo al loro posto sedici modelle estoni. Quest'ultima è attualmente considerata la sua iniziativa politica più rilevante e meglio riuscita.
|