Lavoro: differenze tra le versioni

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Il lavoro è insomma il cancro dell'esistenza umana che nessuno vuole curare fino in fondo, unicamente per la malcelata e scazzata invidia dei lavoratori verso chi non lavora mai e mai lavorerà alla faccia di tutti.
 
Oggi giorno poi - grazie all'impegno di tanti {{s|<del>pezzi di merda}}</del> economisti, parapolitici, parlamentari indegni e {{citnec|alieni cattivi}} - il lavoro è diventato più democratico, libero e giusto, al punto che si può anche essere in disaccordo con questa affermazione senza essere licenziati (infatti non si viene assunti proprio), tuttavia sono i fatti che parlano chiaro: sono aumentate le ore lavorative da 8 a 11 (avevano capito che bisognava portare la settimana lavorativa a 46 ore, invece che a 36; "un disguido fù, signor giudice!"), sono aumentati gli straordinari obbligatori fino a 240 ore annue ("sempre per lo stesso disguido di prima, signor giudice!"), e i datori di lavoro privati hanno la facolta' di falsificare buste paga per non far risultare gli straordinari e il pagamento piu' basso di quello che stipula il contratto (ma solo a patto di dire che l'hanno fatto per sbaglio).<br>L'aspetto più inquietante di queste trombate ai lavoratori, è tuttavia che tendono a concentrarsi nei paesi più meridionali dell'[[Europa]], che regrediscono verso la schiavitù in modo direttamente proporzionale al progresso e al quadrato dell'ipotenusa; è infatti incredibile che [[Guerra_di_secessione_americana|a distanza di centinaia di anni]] un nuovo scontro interno ad un'unione di stati possa compiersi, nel XXI secolo, con la [[schiavitù]] quale oggetto del contendere: riusciranno gli stati del nord europa a sconfiggere quei fetenti cattocomunisti schiavisti del sud europa? sì? no? boh?
 
== Lavoro nero ==
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