Utente anonimo
Pro Loco: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
→Finalità belliche
Riga 16:
==Finalità belliche==
Le Pro Loco sono segretamente reclutate dallo Stato per svolgere attività di spionaggio, cattura e tortura di potenziali sovversivi. Chiunque sia ritenuto a rischio e viva sul territorio,infatti, viene spiato dalle "''vecchiacce''": un reparto della Pro Loco formato da uno spietato gruppo di agenti d'elite. Per gli standard della prolochisti, un soggetto viene considerato a rischio quando:
* ha una tonalità di pelle più scura del bianco crema;
* non va in chiesa tutte le domeniche;
Il compito delle vecchiacce è raccogliere qualsiasi informazione sul soggetto appostandosi di fronte casa sua; fingendo di fare l'uncinetto, l'orto o il bucato le vecchiacce attivano i loro sofisticatissimi telescopi (gli occhiali con fondo di bottiglia) e ricetrasmittenti (gli apparecchi acustici o i più pratici Ehhhhhhh), rilevando anche le parole più flebili pronunciate dal soggetto e traducendo tutto ciò che dice attraverso affidabili traduttori universali come zio Peppe che tanto sa l'inglese perchè ha fatto la guerra o zio Camillo, ottantenne che tanto sa il tedesco perchè ha fatto il muratore in Svizzera. Da giovane. Per tre settimane.▼
* non dà alcun contributo alla Pro Loco.
Se il soggetto si dimostra pericoloso, il che succede il 101 % delle volte, allora interviene la squadra di reclutamento che in modo simile ai testimoni di Geova inizia a perseguitare il malcapitato. Se neanche questo ha effetto allora interviene la squadra di rapimento e tortura che rapisce il soggetto, lo lega e lo obbliga alla visione continua e a rotazione dei video di propaganda realizzati dalla Pro Loco quali:▼
▲Il compito delle vecchiacce è raccogliere qualsiasi informazione
▲Se il soggetto
* la Trebbiatura di una volta. Rappresentazione in costumi di cartone dell'antica trebbiatura di (paese a caso) recitata in dialetto stretto e incomprensibile anche a chi ha realizzato il documentario. Durata: 8 ore;
* le
* Il prodotto tipico. Documentario dalla semina alla raccolta del prodotto tipico che tipico non è , il tutto spiegato da contadini semi-analfabeti con la terza elementare, interrotti ogni tanto da professori agrari plurilaureati che parlano come [[Giuseppe
|