Potenza (Italia): differenze tra le versioni

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|Gemellaggio= Non c'è nessuna città paragonabile e quindi gemellabile a Potenza (per fortuna)
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{{Cit|Potenza è nulla senza il controllo.|Ardemagni su Caterpillar a un'ascoltatrice lucana}}
{{Cit|Potere e... POTENZA !|[[Evroniani]] su Potenza}}
{{Cit|Mi sono perso.|Turista che in realtà voleva andare a Matera}}
{{Cit|[[Cristo]] si è fermato a Eboli... per non vedere Potenza.|Carlo Levi spiega il titolo del suo libro}}
 
'''Potenza''', capitale della Val di Non (perché nessuno sa dove è), zona sperduta della [[Terronia]] centrale. La città è nota per aver vinto la medaglia d'argento nel concorso "Il capoluogo di regione più sfigato d'Italia", superata solo ai tempi supplementari dalla fortissima compagine di [[Campobasso]], dopo una combattutissima finale.
 
Essendo collocata nella terra di mezzo tra il Tirreno, lo Ionio e l'Adriatico, teoricamente dovrebbe risultare come un importante crocevia commerciale, ma in una città dove la parola "teoricamente" è stata messa al bando perché troppo lunga ciò non è avvenuto. Potenza è inoltre collocata a 900 metri sul livello del mare per difendere la città dai truzzi [[Matera|materani]], che portavano la lebbra commerciando il lurido [[pane]] materano. Questa sua altitudine è la causa di una temperatura media di 5°C che oscilla tra i -15°C del 15 agosto e i 25°C di dicembre.
È una città famosa per essere la sede delle famose emittenti radio-televisive ''Radio Potenza Centrale'' e ''TeleCento'', che coprono il raggio di [[millemila]] millimetri e che trasmettono le gesta del grande Potenza Calcio, squadra famosa per essere stata radiata dalla lega professionista con l'accusa di aver VENDUTO partite che avrebbe comunque perso, traendo così guadagno dalla propria {{citnecsenfon|potenza}}.
Famosa per i rapporti sociali, è stata scelta come capitale della comunità [[gay]] mondiale per due semplici motivi:
* Il rapporto uomini-donne è 8:1.
*Se vuoiPer conoscereavere una ragazza devibisogna nascercicrescerci insieme, nel senso che sechi superisupera la quinta elementare senza averne conosciuta una non ne conosceraiconoscerà mai più di nuove.
 
== I NummiGeografia ==
Essendo collocata nella terra di mezzo tra il [[Mar Tirreno|Tirreno]], lo [[Mar Ionio|Ionio]] e l'[[Mare Adriatico|Adriatico]], teoricamente dovrebbe risultare come un importante crocevia commerciale, ma in una città dove la parola "teoricamente" è stata messa al bando perché troppo lunga ciò non è avvenuto. Potenza è inoltre collocata a 900 metri sul livello del mare per difendere la città dai truzzi [[Matera|materanimatera]]ni, che portavano la lebbra commerciando il loro lurido [[pane]] materano. Questa sua altitudine è la causa di una temperatura media di 5°C che oscilla tra i -15°C del 15 agosto e i 25°C di dicembre.
 
== Società ==
I Nummi, cioè il 97% della popolazione potentina, prendono il loro nome dalla contrazione delle parole ''Nummeli fà verè'' (non me li far vedere). Essi si dividono principalmente in:
 
=== I [[Truzzi|tamarri]] ===
[[File:Uomo con le mani tra i capelli.jpg|left|thumb|300pxminiatura|Espressione di uno studente [[erasmus]] che viene a studiare a Potenza.]]
 
Nei giorni di caldo torrido (10°C) sono ricoperti di pellicce esotiche (cinghiale bianco della Sellata), mentre nei giorni più rigidi esibiscono il petto glabro, un qualcosa che assimilare a un [[petto di pollo]] in besciamella sarebbe blasfemo, essendo esso costantemente '''depilato''', '''lucidato''' con la cromatina per scarpe e possibilmente anche '''lampadato'''; a completare il quadro questo pseudo-petto viene evidenziato da striminzite canotte fucsia o [[rosa]] a punta. I tamarri di solito frequentano posti come il Basiliko's, il Flamingo Bowling o il ZeroNove; il sabato invece esprimono tutta la loro virilità sul parquet di via Pretoria, accompagnati da {{citnec|coltissime}} ragazze che si vantano della loro (im)meritata licenza elementare. Il sogno nel cassetto dei nummi tamarri è quello di possedere un motozappa da 400 Cv e di vivere in un mondo senza persone più intelligenti loro, anche se quest'ultimo desiderio implicherebbe anche la morte di tutti gli animali più intelligenti di un criceto.
[[File:Uomo con le mani tra i capelli.jpg|left|thumb|300px|Espressione di uno studente [[erasmus]] che viene a studiare a Potenza.]]
 
Per capire se una persona appartiene alla categoria dei truzzi basta chiedere all'individuo sospettato come pronunciano la parola [[computer]] (SPELLING: C-O-M-P-U-T-È-R), in alternativa essi sono riconoscibili per le seguenti caratteristiche estetiche:
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Nella camminata dei tamarri si distingue il passo ancheggiante tipico di chi sfila, nei casi più gravi si può riscontrare una somiglianza anche al movimento androide causata dall'oscillazione delle scapole, diretta conseguenza della tendenza a fare il petto di pollo per attirare, per l'appunto, le polle.
 
[[File: Centauro Cheyenne.jpg|thumb|right|250pxminiatura|Un tamarro motorizzato ormai irreversibilmente legato al suo destriero. La mancanza di brutti adesivi e orpelli di altro genere fa però pensare che questa foto sia stata modificata in qualche modo.]]
Uno speciale [[documentario]] è stato girato da alcuni [[ragazzi]] di Bucaletto al riguardo della sottospecie Tamarra dei "Motorizzati", ossia i frequentatori dell'oratorio Salesiano del [[Don Bosco]]. Questi esemplari, dopo aver atteso 14 anni idolatrando un feticcio definito "[[motorino]]", ottenuto tramite corsi pagati (dai [[genitori]]) e che è destinato a diventare la loro [[Appendice Cecale|appendice]] VITALE. Questo piccolo e misterioso orpello diventerà infatti un tutt'uno con l'individuo e questi vi apporterà solo alcune modifiche tali da renderlo il più [[conformista]] quanto [[antieconomico]] possibile (anche se il termine che va più in voga è "[[efficiente]]"). Tra le più note modifiche vi sono lo " 'a zzetaiccs cromata ", l'aggiunta dei LED (preferibilmente di colori in completo disaccordo cromatico con la scocca del veicolo) e gli adesivi di cattivo gusto (che spaziano dai [[Dolce&Gabbana|dieggì]] agli [[armani]] e dai [[DATCH]] a quelli MALOSSI).
 
I tamarri motorizzati, raggiunta la maggiore età, si procurano auto non sportive ma truccate all'inverosimile, votate allo spreco inutile di carburante. Spesso le modifiche sono solo estetiche e riguardano l'aggiunta di polle in minigonna a bordo, alettoni, prese d'aria, accecanti fari allo xenon, adesivi osceni, neon, cerchi in lega Nord e finestrini abbassati anche di inverno; il risultato è una versione [[ridicola]] (in gergo locale "pezzotta") delle auto di ''[[The Fast and the Furious]]''. Questi personaggi hanno fatto della loro automobile un'appendice del proprio culo, nel senso che non li vedrai mai camminare a piedi, nemmeno con due metri e mezzo di neve per strada<ref>Il fatto che a Potenza non nevichi è secondario</ref>. I motorizzati danno il meglio di sè il sabato sera quando iniziano a [[Rompere i coglioni|rompere i maroni]] con i loro stereo: {{quote|m sò fatt' l'impiant cu u subbufer, mi frà}}
 
Dopo aver {{citnec|civilmente}} parcheggiato la loro estensione motorizzata in piazza Prefettura per guardare (benché siano per la maggior parte di loro trentenni) le [[quindicenni]] che passeggiano in via Pretoria e aver trascorso così un'ora e mezza, non ancora soddisfatti, incominciano a fare il giro dei vicoli del centro (sempre in macchina). Li vedrai fare tre o quattro volte il giro che inizia da Piazza XVIII agosto, passa per Porta Salza, poi per Via del Popolo, poi per Via due torri e poi prosegue finché non potranno dire con soddisfazione di essere stati (virtualmente) in via Pretoria, luogo di incontro della gioventù potentina il sabato sera.
{{Q|m sò fatt' l'impiant cu u subbufer, mi frà}}
 
Dopo aver {{citnecsenfon|civilmente}} parcheggiato la loro estensione motorizzata in piazza Prefettura per guardare (benché siano per la maggior parte di loro trentenni) le [[quindicenni]] che passeggiano in via Pretoria e aver trascorso così un'ora e mezza, non ancora soddisfatti, incominciano a fare il giro dei vicoli del centro (sempre in macchina). Li vedrai fare tre o quattro volte il giro che inizia da Piazza XVIII agosto, passa per Porta Salza, poi per Via del Popolo, poi per Via due torri e poi prosegue finché non potranno dire con soddisfazione di essere stati (virtualmente) in via Pretoria, luogo di incontro della gioventù potentina il sabato sera.
 
=== I mi frà (detti anche nummi con i cani) ===
[[File:Punkabbestia con cane.jpg|thumb|right|200pxminiatura|Una foto di un mi frà col suo cane, anche se nessuno è riuscito ancora stabilire quale dei due sia l'animale]]
Tipica popolazione potentina, distaccatasi dall'ambiente tamarro, non condividendone la passione per i [[trattori]] e per le persone acculturate del [[consorzio agrario]], vogliono esprimere la loro ingratitudine verso il mondo nonostante siano tutti [[ricchi]] e [[figli di papà]]. Per riconoscerli basta notare una delle seguenti cose:
* l'uso dell'espressione "mi frà" (oppure "'o frà" se hanno studiato a [[Napoli]]) ogni 5,6 nanosecondi oppure "seeh mifrà ma stai male con la pala, wuagliò".
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=== Gli Auto-Nummi ===
[[File:Troll che esce da una caverna.jpg|thumb|right|110pxminiatura|Un Auto-Nummo che si appresta a compiere la sua uscita annuale]]
A questa categoria appartengono tutti quelli che, nonostante siano residenti in città, vengono avvistati una volta all'anno al massimo (per fortuna). Incapaci di ogni rapporto interpersonale, rappresentano una categoria che comprende [[Cristiani|bigotti seguaci della chiesa]], [[agnostici]] buoni a nulla e [[Studente|studenti che hanno bisogno di 11 mesi e mezzo di studio all'anno per riuscire a fare qualcosa]] e che quindi non hanno una [[vita sociale]] (lamentandosi poi di aver perso gli amici o il/la ragazzo/a per la scuola). L'Auto-Nummo trascorre la propria esistenza impegnato nella visione quotidiana di programmi {{citnec|di grande spessore culturale}}, quali: "[[Uomini e donne]]", "[[L'Italia sul 2]]", "[[I Cesaroni]]", "[[C'è posta per te]]", le fiction varie (d'amore per le donne e Carabinieri per i maschi), ecc.
Se mai si dovesse avere la [[sfortuna]] di incontrarli si potrebbe sentire una delle seguenti frasi:
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=== I nummi da stadio ===
[[File:Poster tifosi Potenza.jpg|thumb|left|280pxminiatura|Il culmine dell'auto-celebrazione da parte dei Nummi da stadio attraverso questo manifesto, il cui scopo sarebbe evidenziare la loro virilità, ma che invece fa sembrare che abbiano [[Ricchioni|le orecchie grosse]]]]
L''''ultrà''' viene allevato sin da piccolo per mezzo delle [[Viziato|cure parentali compiacenti e spesso facoltose]] e viene addestrato a ignorare le condizioni infime in cui versano i suoi [[Pene|attributi genitali]], per i quali è portato a credere di possedere un membro dalle dimensioni non dissimili di quelle della sciarpa rosso-blu. Tale illusione viene alimentata negli anni da un attaccamento morboso e patologico, non alla [[Chiesa]] o alla [[Patria]] <ref>Come il soggetto suole balbettare</ref>, ma a due figure mitologiche freudianamente devastanti: la [[Madre|Genitrice dispensatrice di luculliani banchetti domenicali]] (volgarmente conosciuta come MI MAMMA - ''mia madre'') e un banale simulacro di pietra dal berretto di foggia fallica (da cui forse la connessione con la sua natura di Protettore delle [[Teste di Cazzo]]):'''SAN'G'RARDPRUTTOR'''' (''San Gerardo Protettore''), qui rappresentato con l'indice e il medio della mano protesa in avanti deformati, non in un gesto di [[benedizione]], bensì in una [[paresi]] pericolosamente simile al gesto di esultanza di [[Gigi La Trottola]] quando va a [[canestro]].
 
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Chi non è Nummu e non è gay (cioè il 3%), ha una vita difficile in questa città poiché è costretto all'[[alcolismo]] cronico, denigrato per le eventuali [[Intelligenza|capacità intellettuali]] e snobbato dalle [[ragazze]] perché non possiede nemmeno una ape-car.
 
== L'urbanisticaUrbanistica ==
[[File:Potenza di frazione.jpg|thumb|right|100pxminiatura|Una piccolissima frazione di Potenza.]]
Il suo {{citnecsenfon|potente}} centro storico è l'unico anfratto della città dove si può camminare e vedere solo da lontano altre persone, senza possibilità alcuna di conoscerle (vedi intro). È essenzialmente composto dalla sola via Pretoria, ri-pavimentata di recente con uno stile che ricorda in parte Gotham City e in parte la pista di rullaggio dell'aeroporto di Linate; ciò è dovuto soprattutto alle lucette di dubbio gusto inserite fra i mattoni, ordinate in fila, che risultano in completo disaccordo con l'architettura locale.
 
Girando per la città si noterà subito una splendida Macchia romana, famosa per essere il quartiere, esteticamente parlando, più in vista di Potenza. Osservando attentamente si nota la grande maestria e la cura con cui è stata urbanizzata la zona: i palazzi sono ammassati uno sull'altro<ref>Affacciandosi dalla finestra vedo quello del palazzo di fronte che dorme, si spoglia, piscia, mangia e viceversa</ref>. Cosa fondamentale nell'improbabile caso che vogliate costruire una città sul modello di Potenza è quella di costruire obbligatoriamente prima i palazzi e poi le strade, così che poi possiate divertirvi a cimentarvi nell'impossibile impresa posizionare quest'ultime, scendendo così al compromesso di fare strade strette e impraticabili.
 
[[File:Potenza.jpg|right|thumb|300px|Che bella città!]]
Fulcro del piano urbanistico cittadino è l'assoluto divieto di costruire parcheggi/garage a fronte di palazzi che ospitano in media 16 famiglie ciascuno, poiché l'obiettivo principale è quello di far riversare tutte le macchine (si ricordi che Potenza ha la proporzione auto/abitante più alta d'Italia) sulle strettissime strade (vedere sopra).
 
[[File:Potenza.jpg|right|thumb|300pxminiatura|Che bella città!]]
La vera perla, il vanto dei vanti, è però la scultura pseudo-futuristica costruita nel mezzo della zona culturale della città: il Serpentone. Di un tenue color arancione (shkrrdente, come viene definito nella lingua autoctona) non-ti-scordar-di-me (cosa peraltro impossibile data la cagata enorme che è), la scultura è stata costruita secondo il progetto: "Diffondiamo l'arte nelle case", nel senso letterale dell'espressione, essendo stata costruita a due centimetri dalle abitazioni.
 
Altro punto nevralgico di questa {{citnec|viva e pulsante megalopoli}} è Via Verrastro, più comunemente nota come "salita della Regione": qui ogni giorno gli "affaccendati" impiegati della Regione si riversano in massa, rendendo la via impercorribile, in particolar modo nella pausa caffè quando affollano uno dei dieci bar, i quali sono stipati tutti in meno di dieci metri l'un dall'altro. A peggiorare la situazione per questa via passano tutti gli autobus provenienti dalla città e dai paesi limitrofi (che raggiungono il centinaio verso l'una e mezza), il circo con tanto di camper annessi e la cinquantina di cortei mensili di scioperanti.
== TG regionale ==
[[File:Tgr basilicata ospite.jpeg|thumb|right|350px|Tipico ospite intervistato su un tipico argomento al Tgr Basilicata.]]
Eletto Tg dell'anno dall'A.S.V.NZ.(Associazione Spettatori Vecchi N'Zalanut'(rincoglioniti)) per il 20° [[anno]] consecutivo, è la finestra che ci documenta quotidianamente, come se ce ne fosse bisogno, lo splendore della nostra terra (ed in particolare del nostro capoluogo).
In Basilicata gode dello share medio dello 0.1%, anche se registra picchi del 102% quando Tanino Brindisi dice le sue super-accurate previsioni, è famoso per il non riuscire ad azzeccare, anche dal punto di vista grammaticale, il nome in sovrimpressione delle persone che parlano.
 
== Cultura ==
=== Impostazione del telegiornale ===
 
=== Media ===
 
==== Televisione ====
[[File:Tgr basilicata ospite.jpeg|thumb|right|350pxminiatura|Tipico ospite intervistato su un tipico argomento al Tgr Basilicata.]]
InEletto Tg dell'anno dall'A.S.V.NZ.(Associazione Spettatori Vecchi N'Zalanut'(rincoglioniti)) per il 20° [[anno]] consecutivo, il TGR Basilicata gode dello share medio dello 0.1%, anche se registra picchi del 102% quando Tanino Brindisi dicefa le sue super-accurate previsioni, èmeteo, famoso per il non riuscire ad azzeccare, ancheneanche dal punto di vista grammaticale, il nome in sovrimpressione delle persone che parlano.
 
Data la carenza quotidiana di notizie di rilievo, il Tg trasmette sempre le stesse notizie ogni giorno, arrivando al paradosso che se succede qualcosa di diverso dal solito non lo saprà nessuno, perché tanto non verrà trasmesso nulla a riguardo. Segue un elenco delle notizie (se così si può chiamarle) che ogni giorno sono riproposte:
* Il [[freddo]] invernale e il caldo (?) estivo.
* Il petrolio in Val D'Agri.
* Tutto sulla Fiat di Melfi.
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* La crisi del mobile imbottito (locuzione nominale per dire “divano” inventata dall'Accademia della Grappa dei giornalisti del TgR Basilicata) del polo materano.
* La centrale del Mercure che non verrà mai aperta.
* Le utilissime opere di infrastruttura cittadina che ci hanno dato così tanti benefici (il Ponte Attrezzato, le scale mobiliche enon orasi ilriesce passantea deldirne Gallitello)uno.
* Le inutili iniziative culturali su sconosciuti pittori/scultori della minchia.
 
[[File:Tgr basilicata attack here.jpg|thumb|left|250pxminiatura|Tra le varie teorie, ce ne è una che teorizza un patto tra Tanino Brindisi e gli [[alieni]].]]
=== Le rubriche che ci fanno impazzire ===
[[File:Tgr basilicata attack here.jpg|thumb|left|250px|Tra le varie teorie, ce ne è una che teorizza un patto tra Tanino Brindisi e gli [[alieni]].]]
#'''Le previsioni del tempo''': l'appuntamento più seguito della settimana trasmesso (non si sa perché) solo il [[venerdì]]. È Condotto dal figlio illegittimo del Colonnello Giuliacci, ovvero Tanino Brindisi (che in realtà è il figlio del mitico Iuccio che potete trovare ogni giorno in via Orazio Flacco). È la prima rubrica di meteorologia in Italia che tratta di previsioni del tempo senza alcuna competenza di sorta, sia scientifica che grammaticale, inoltre è molto apprezzata dai telespettatori ultra-settantenni perché ricevono consigli sull'ora e il giorno migliore in cui piantare le patate e i cavoli. Tanino è l'unico essere umano che riesce a fare le previsioni con il solo ausilio del suo callo sull'alluce.
#'''Lo Sport''': Risulta l'unico modo per vedere il gol del Potenza (quando il Potenza era una squadra), visto che TeleCento non prende neanche a due passi dallo stadio, ed è condotto dall'attraente Beatrice Volpe, che cattura gli spettatori dalle grinfie della Canalis e di Controcampo. È il contenitore ideale per lo straripante numero di squadre lucane che militano nelle {{citnec|serie maggiori dei campionati nazionali}}. Nonostante il grande Potenza S.C sia l'unica compagine lucana di un certo rilievo nazionale, viene sempre smerdato a colpa della stragrande maggioranza di giornalisti filo-materani o filo-melfesi (quali Umberto Avallone che tifava per il Benevento durante il commento del ritorno dei play-off dell 17/06/2007, e ricorda che l'attaccante si chiama Pignalosa e non PIGNALOSHA).
#'''Usciamo stasera?''': verrebbe da rispondere "FATT I CAZZ TOI", visto che ti prendono per il culo facendo finta che ci sia qualcosa da fare.
#'''Ditelo al TgR''': condotto dal mitico Nino Cutro, riceve le lettere di telespettatori che vogliono denunciare in tv i disservizi fruiti nella nostra regione, ma purtroppo, a causa dell'analfabetismo generale dell'ascoltatore medio del TgR, nessuno riesce a capire quello che chiedono:
{{Dialogocitazione|'''Nino Cutro|''' - A che ora è successo?|<br/>'''[[Tu|Telespettatore analfabeta]]|''' - CA PUTIAN ESSE R SETT E MEZZ R GOTT!!<br/>'''Nino Cutro''' - Cosa è successo?<br/>'''Telespettatore analfabeta''' - DA QUA NNANZ NUN S POT NGHIANA S 'ANNA FA TUTT LU GIR!!}}
{{Dialogo|Nino Cutro|Cosa è successo?|[[Io|Telespettatore analfabeta]]|DA QUA NNANZ NUN S POT NGHIANA S 'ANNA FA TUTT LU GIR!!}}....
 
== Note ==
{{legginote|Attenzione: note potenti}}
{{note}}
==Voci correlate==
*[[Basilicata]]
*[[Matera]]
 
{{terronia}}
 
[[Categoria:Comuni d'Italia]]
*[[Categoria:Basilicata]]
[[Categoria:Città romane]]
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