Pathfinder: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 55:
In Pathfinder ogni combattente ha sei secondi di totale isolamento temporale durante i quali può fare tutto ciò che vuole: camminare, correre, caricare, picchiare, lanciare incantesimi, parlare con i compagni, scaccolarsi, chiedere pietà e azioni simili. Tuttavia, questa è un'arma a doppio taglio, e per ogni volta che un guerriero inganzito massacrerà ridacchiando un goblin indifeso ce ne sarà un'altra in cui il medesimo bestemmierà tra i denti quando altri dieci goblin che non aveva visto lo penetrano analmente con violenza senza che lui possa fare niente per difendersi fino al turno seguente.
 
Anche se alcuni [[buonisti]] narrano improbabili storie di "gioco di squadra", in cui presumibilmente i PG si aiutano a vicenda a superare le sfide, in realtà per combattere basta pestare/sparare/lanciare incantesimi a caso finchè non muoionosi muore o non restano più mostri da massacrare, dopodichè i membri del party ancora in vita raccolgono il loot e i cadaveri dei caduti e tirano avanti.
 
Raramente succederà che, per far andare avanti la storia o per semplice scocciatura, il Master decida che forse quell'ultimo mezzorco che ha visto i suoi compagni trucidati da un gruppo di guerrieri armati fino ai denti e terminerà il combattimento con la resa del nemico, che verrà comunque puntualmente ucciso dal PG del solito giocatore che non presta attenzione a niente di ciò che succede quando non è il suo turno.
0

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione