Partito Democratico (Stati Uniti d'America): differenze tra le versioni

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== Origini del partito==
 
Il partito nacque nell settecento, o forse nell'ottocento, quando alcuni ricchi proprietari terrieri, dopo la guerra d'indipendenza, decisero di mettersi a fare politica anche se avevano una bella vita è tanta grana (è da loro che prendono esempio tanti grandi politici di oggi tipo [[Berlusconi])]). Inizialmente l'unica cosa di cui si occupavano era fare i dispetti a quelli del partito federalista, come quando Jefferson nel il 29 febbraio 1973 disse molto velocemente in una conferenza stampa: "Io credo che le istituzioni bancarie siano più pericolose per le nostre libertà di quanto non lo siano gli eserciti permanenti. Essi hanno di già messo in piedi un'aristocrazia facoltosa che ha attaccato il Governo con disprezzo.Il potere di emissione deve essere tolto via dalle banche e restituito al popolo, al quale esso appartiene propriamente." Tutti i giornalisti amici dei federalisti, che non avevano capito nulla, dissero all'unisono: "eh?", e allora Jefferson non poté più trattenersi e gridò:" puppa!". Da allora cominciò la lunga guerra fra il partito democratico-repubblicano è quello federalista, dove i politici si sfidavano a chi faceva più supercazzole.
Alla fine i democratici vinsero sui federalisti per 45891 a 34567, diventando l'unico partito americano. Oggi esiste un'enorme archivio dove sono conservate tutte le supercazzole dei democratici e dei federalisti.
 
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== La scissione del partito ==
[[File:Abramo Lincoln.jpg|thumb|right|200px| Il repubblicano Lincoln non amava farsi fotografare con altre persone per paura di mostrare la sua sproporzionata altezza e di rivelare la sua vera natura di uomo-gigante ]]
Le tensioni portarono alla scissione fra i più giovani che volevano rottamare i vecchi dirigenti, e i vecchi che rimanevano fedeli al vecchio ordinamento. Da queste due categorie di politici prendono spunto anche le correnti interne dei partiti moderni, per esempio [[Renzi]] si ispira ai più giovani mentre [[Bersani]] e [[D'Alema]] si ispirano agli altri. La prima corrente prese il nome di "partito repubblicano", mentre la seconda rimase democratica. I democratici si distinsero da subito come difensori dei diritti dei cittadini. Infatti i repubblicani minacciavano di negare ai ricchi il diritto di possedere schiavi neri, uno dei diritti fondamentali dell'uomo scritto sulla "dichiarazione universale dei diritti universali dell'uomo universale", commettendo la più grande violazione della democrazia dopo quella commessa su [[Bettino Craxi]], che si vide negato il suo diritto di mantenere il suo partito attraverso finanziamenti illeciti. Tuttavia i repubblicani riuscirono inspiegabilmente a convincere la gente che la schiavitù era sbagliata e che gli schiavi non dovevano essere ddi pochi ricchi ma di tutti. Scoppiò così una guerra civile fra il nord, dove erano soprattutto repubblicani e il sud, dove i democratici decisero di separarsi dal nord dopo le elezioni dell'antischiavista [[Abramo Lincoln]], che secondo la leggenda era figlio di un umana e un gigante delle Montagne Rocciose. Il Sud fu sconfitto e i democratici persero il 22,3% nei sondaggi. Cominciò così un triste periodo in cui i repubblicani vietarono l'uso di supercazzole e di qualsiasi altro tipo di scherzo. Inoltre si procedette a una redistribuzione degli schiavi in tutta la popolazione.
 
 
== Il ritorno dei {{S|democrisdemocrist}} democratici==
 
Qualche annetto dopo, quando anche anche i repubblicani fallirono nell'economia, i democratici scesero di nuovo in campo reintroducendo il vecchio sistema politico delle supercazzole. Allora anche i repubblicani cedettero all'umana tentazione della supercazzola e diedero filo da torcere ai democratici, esperti del mestiere. Fu così che venne eletto per 30.345 volte di seguito il presidente F.D. Roosvelt, che a causa
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