Santi d'Argento: differenze tra le versioni

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=== Orfeo della Lira ===
Altro Santo d'Argento la cui potenza supera di gran lunga quella di un [[Santi d'Oro|Santo d'Oro]]. Questo personaggio scese negli inferi per riportare in vita la sua fidanzata, [[suicidio|suicidatasi]] per non dover più avere a che fare con lui. Orfeo riuscirà a convincere AIDS a restituirgli la fidanzata grazie alla sua interpretazione con l'arpa di ''Sanctuary'' degli [[Iron Maiden]]. A quel punto AIDS permette ai due di andarsene, ma a patto che Orfeo non si volti mai indietro durante il tragitto, ma lo [[Spettri|Spettro Faraone]] geloso del Santo argenteo, lo convice a voltarsi con un raffinato stratagemma:
{{quote|Dietro di te, una [[scimmia a tre teste]].}}
Il Santo si volta di scatto per fare una foto alla creatura con il suo cellulare, ma proprio in quel momento Euridige si trasforma in una montagna di terra concimata; la forza di Orfea sarà pure superiore a quella di un [[Santi d'Oro|Santo d'Oro]], ma l'intelligenza è evidentemente inferiore a quella di un comune [[Santi di Bronzo|Bronzino]]. In seguito Orfeo si accaserà dalle parti della sua fidanzata, entrando a lavorare per AIDS come fioraio, voltando la faccia ad Atena.
 
Durante l'invasione dell'[[Inferno]] da parte delle truppe di Atena, Orfeo sentendosi il cappio della sua ex Dea intorno al collo, cercherà di ientrare tra le sue grazie, aiutando Shun e Seiya a raggiungere le stanze di AIDS per cercare si fargli lo scalpo. L'idea dei tre è quella di addormentare tutti i presenti per permettere ai Bronzini, nascosti in un baule pieno di fiori, di ammazzare il potente signore degli inferi e delle malattie veneree. Tutto sembra filare liscio, fino a quando Radamantis non si alza dalla sedia e apre una bella finestra nel corpo del Santo d'Argento con uno dei suoi colpi. Prima di schiattare del tutto cercerà di legare Radamantis con i fili della sua arpa, ma Seiya colpisce entrambi con i suoi ''fulmini'' decretando la fine del povero Orfeo, che si metterà a piangere dalla disperazione, essendo appena stato ammazzato da un fottuto Bronzino e raccomandato per giunta.
 
== I Santi d'Argento non ufficiali ==
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