Maestro: differenze tra le versioni

Maestro è la definizione di qualcosa che va oltre il semplice insegnamento. Altresì vista come una figura mitologica in cui si concentra la fusione tra un suonatore di banda (il Maestro detto capobanda), il boss dei muratori e quello che insegna negli asili. Nella pratica, quindi, il vero Maestro sa usare la tromba e la cazzuola con la stessa abilità con cui si rivolge sia ai giovani allievi di 8 anni che ai manovali di cantiere. Come se non bastasse vengono alla mente i vari Maestri dei cartoni animati e della fantascienza si varia dal [[Maestro_Splinter|topo di fogna che dispensa consigli a delle tartarughe]] al grande Jedi che tutto conosce e tutto può. Come al solito gli ameriCANI/inglesi (insomma quelli che comandano il mondo) ci hanno superato e mentre da loro la parola diventa Master che fa cagare sotto a solo pronunciarla da noi è divenuta maestro che ricorda quel represso di coso..., quello con il naso lungo..., ma si quello barese che ha fatto quella fiction, insomma quello della foto a fianco.▼

Nei paesini del sud Italia si è soliti salutarsi sollevando un braccio e gridando :" Maestro"; il saluto può essere accompagnato da un sorriso beffardo o anche da un sonoro peto.▼