Indignazione: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 21:
{{Dialogo2|[[Telegiornalista]]|E passiamo alla politica: la votazione favorevole del [[Parlamento]] in occasione della [[Riforma del sistema universitario|riforma Gelmini]] conferma lo scalone pensionistico che consentirà l'utilizzo di un [[tesoretto]] da detrarre per lo [[scudo fiscale]] della [[Finanziaria]] dell'anno venturo.|Italiano|Eh? Uhm... sono indignato!}}
 
*Il 12% della popolazione si indigna perché teme di dover pagare più [[tasse]], il 16% perché teme di perdere il lavoro, il 4% perché teme di doverne cercare uno, il 19% perché teme un [[Attentato|attentato terroristico]], mentre il 99% si indigna per puro spirito di emulazione. Da segnalare un 26% che dice di essere costantemente alla ricerca di nuove fonti di indignazione non ancora diffuse su larga scala<ref>Tanto per distinguersi un po’ dagli altri. Stiamo parlando delle cosiddette fonti di indignazione "alternative".</ref>, mentre solo il 9% auspica la scoperta di nuove fonti di indignazione inesauribili e a basso costo<ref>Le cosiddette fonti di indignazione "rinnovabili".</ref><ref>Tutte le statistiche citate ci sono state fornite dallo stesso istituto utilizzato dal [[Il Popolo della Libertà|PDL]] per i [[sondaggio|sondaggi]].</ref>.
 
A livello locale, sono motivi di indignazione il comportamento dei [[giovani d'oggi]], la birra analcolica e il matrimonio fra omosessuali (rispettivamente fonti di indignazione per [[Pensionato|vecchi]], per vecchi [[Alcolismo|ubriaconi]] e per vecchi ubriaconi [[Chiesa Cattolica Romana Apostolica|cattolici]]).
0

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione