Fabio Volo: differenze tra le versioni

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Eh...?
Cioè no, scusate... Qui viene espresso il nucleo della filosofia voliana, cioè la separazione dolorosa, l'esilio, per così dire, dell'anima da se stessa. E' in pratica una rielaborazione in chiave mistico-satirica della teoria platonica delle idee prematurata la spidicuda come se fosse Antani con scappellamento a destra.
[[File:Fabio_Volo_2.jpg|Thumb|250px|Right|Fabio Volo è il sogno erotico delle casalinghe ultrasessantenni]]
 
 
''Sentivo che mi leggeva dentro, e io avrei voluto essere più uomo con lei. Avrei voluto essere quell'abbraccio in cui desiderava perdersi. Protetta e libera di lasciarsi andare, perché tanto c'ero io a prendermi cura di lei, a difenderla dal freddo e dal male.''
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