Battaglia di Stalingrado: differenze tra le versioni

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In questo paragrafo presentiamo in esclusiva due delle più toccanti e interessanti testimonianze della battaglia di Stalingrado.
Questi due diari vennero ritrovati da tale Alexander Litvinenko, che decise di pubblicarli, ma morì avvelenato dalla notevole quantità di polonio 210 contenuto tra le pagine dei diari. Per fortuna i due testi finirono nelle giuste mani di due editori affetti da [[agorafobia]], questi eroi dell'informazione sfidarono le sorti pubblicando i due volumi.
{|<table class="transparent" border="0" width="100%">
 
<tr>
{| class="transparent" border="0" width="100%"
<td>
|-
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=== Sergente Martin Panzenburger ===
{{foglio|testo=
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</div>
<div id="FoglioContent2" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''13-06-42''' Caro diario, oggi sono arrivato sul fronte orientale! Dovrei essere felice, ma solo ora mi accorgo che non c'è divertimento a combattere contro i russi, proprio oggi durante uno scontro a fuoco alcuni ufficiali russi si sono travestiti da contadine per disertare. Li abbiamo scoperti quando Fritz ha cercato di sedurre quello che una volta nudo sul letto si è scoperto essere un noto generale sovietico.
 
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<div id="FoglioContent3" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''20-07-42''' Caro diario, dopo molti giorni passati all'ospedale militare, sono finalmente tornato in servizio. Giusto in tempo per combattere nella periferia di Stalivado o Staligredo non so, ci aspettavamo come al solito di vedere i russi fuggire in tutte le direzioni strappandosi i vestiti, ma questi resistono... Lanciandonci uova marce insieme a maledizioni secolari, ma resistono.
 
 
'''22-07-42''' Caro diario, oggi ci hanno ordinato ripulire un villaggio vicino a Stalingrado, abbiamo combattuto tutta la mattina sanza risultati. Allora il Tenente Mann mi ha chiesto dove fosse Bruno con il suo lanciafiamme, quando gli ho risposto che era nelle retrovie a cuocere delle bistecche si è molto adirato perché voleva delle salsicce.
 
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<div id="FoglioContent4" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''22-08-42''' Ciao Martin! Sono il tuo diario! Il tuo caro (e incredibilmente bello) tenente mi manda a dirti una cosa: '''SMETTILA DI PERDERE TEMPO CON QUESTO PEZZO DI CARTA E FILA SUBITO A COMBATTERE!!!!!'''
 
 
'''24-09-42''' Caro diario, i combattimenti si fanno più violenti man mano che penetriamo nella città. Oltre alle vittime non si contano anche le persone che stanno impazzendo, proprio oggi ci siamo scontrati con un carro armato sovietico, non c'è niente di nuovo in questo a parte il fatto che l'equipaggio è sceso dal mezzo ed hanno cominciato a randellarci con i proiettili del cannone. Strano!</font>
</div>
<div id="FoglioContent5" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''14-11-42''' Caro diario, qui va tutto male! Oggi mi sono svegliato con Stalingrado circondata dai comunisti, ci sono russi dappertutto! Dietro gli angoli, nelle case, nelle strade, sotto i sassi, OVUNQUE! Ho persino trovato un cecchino dentro la mia gavetta! Ma una cosa mi preoccupa più di tutte... Come farò a comprare il giornale per il generale Paulus?
 
 
'''18-11-42''' Maledetti russi! Mi hanno rubato gli stivali mentre dormivo! Va bene che sono comunisti, ma io no cazzo!</font>
</div>
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<div id="FoglioContent7" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''18-01-43''' Stamattina ho sorpreso il tenente Mann a cibarsi dell'olio di un panzer, evidentemente non ha ancora chiara la differenza tra i carboidrati e gli idrocarburi.
 
'''25-02-1943''' Caro diario, è tanto che non ti scrivo! Ho passato l'ultimo mese a combattere per le strade di Stalingrado senza mai arrendermi... E mai mi arrenderò! Il resto dell'armata si è arreso ai russi, ma io voglio vincere questa guerra! Mi è bastato mettermi di profilo per passare inosservato le linee sovietiche (la carestia è servita a qualcosa).</font>
</div>
<div id="FoglioContent8" style="text-align: center; display: none;">
<font color="#000000">
'''2-03-1943''' La ritirata alleata è stata così fulminea che sono rimasto indietro... Bene! Farò la guerriglia fino a quando non cadrà il comunismo!
 
'''11-11-1989''' Oggi un pastore locale mi ha detto che l'unione sovietica ha finalmente capitolato! Evviva! Dopo anni passati a sparare a qualsiasi cosa vagamente rossa ho vinto!! Festa grande al mio rifugio, vodka e giornaletti sconci moscoviti a volontà! Quando torno a casa voglio una medaglia!</font>
</div>
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}}
</td>
|
<td>
 
=== Tenente Andrej Coimasky ===
 
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}}
</td>
|}
</tr>
</table>
 
[[File:Statua della Madre Russia.jpg|center|thumb|200px|Anche questa volta i sovietici non persero l'occasione di dimostrare la loro sobrietà celebrando la vittoria con solo una statuetta di [[millanta]] metri e scolpendo appena qualche manciata di montagne circostanti]]
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