Poeti maledetti: differenze tra le versioni

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{{stub|categoria=arte e letteratura}}
 
{{cit2|Noooooooooo!! Dov'è? Dov'è? Non di nuovo!|[[Charles Baudelaire]], poeta maledetto, condannato a smarrire continuamente i suoi manoscritti.}}
{{cit2|A nera, E bianca, I rossa, O blu|[[Arthur Rimbaud]] tenta finalmente di imparare l'alfabeto con le letterine colorate dell'asilo.}}
 
Per '''Poeti maledetti''' si intende un gruppo di poeti di fine ottocento particolarmente sfortunati.<br />
L'espressione fu inventata dai critici letterari per designare la sfiga di [[Paul Verlaine]], il quale spezzava la punta della matita ogni volta che tentava di scrivere qualcosa. A causa della loro maledizione, questi poeti vissero poco, male e vengono ricordati dalla [[letteratura]] solo perché erano [[Alcolismo|ubriaconi]], [[Droga|drogati]] e mentalmente instabili. Nessuno sa cosa abbiano scritto, anzi forse non hanno mai scritto niente.
 
Capeggiata dalla coppia gay [[Verlaine]]-Rimbaud, quest'allegra comitiva svolse la sua malsana attività pseudo-artistico-avanguardista negli ultimi decenni del secolo decimonono, vandalizzando per sempre il verso francese con gravissime conseguenze.
 
== Gli inizi ==
La prima testimonianza di questa corrente letteraria sia ha nel [[1832]], quando [[Alfred de Vigny]] scrisse uno dei suoi più grandi capolavori. Il manoscritto era sulla scrivania del poeta, pronto per essere proposto all'editore, quando una folata di vento fece aprire la finestra che urtò un barattolo d'inchiostro che si rovesciò sulle pagine, rovinando tutto. Era soltanto una delle tante maledizioni che colpirono De Vigny, il quale per evitare di diventare un poeta maledetto si diede alla [[botanica]].<br />
Nel [[1862]] Verlaine consegue il baccalaureato: una laurea che attesta la capacità di pescare baccalà, stoccafissi e scorfani. Entusiasta di ciò, si mette in testa di fare il [[poeta]], così entra in un [[caffè]] e si mette a pensare. Gli viene subito un'idea così geniale che avrebbe rivoluzionato la storia della letteratura, ma appena inizia a scriverla sul suo quaderno si spezza la punta della matita. Disperato, il poeta chiede a tutti un temperamatite, ma nessuno celo l'avevaaiuta. Si precipita così a casa, dove finalmente ne trova uno. Dopo aver fatto la punta alla matita, però, si rende conto di aver dimenticato qual era l'idea.<br />
[[Germain Nouveau]] è un poeta maledetto. Tuttavia tu non lo conosci. In realtà nessuno lo conosce. Poiché era condannato ad avere idee geniali che nessuno comprendesse. Infatti nel [[1881]] inventò [[facebook]], ma quando presentò il suo progetto suscitò solo espressioni di disappunto.<br />
[[Arthur Rimbaud]] era maledetto fin dalla nascita. Tuttavia, era un caso a parte. Infatti si distaccò dal movimento dei poeti maledetti perché voleva essere ancora più maledetto. Dai 30 anni in poi era così fatto che nel suo alcol c'era appena il 5% di sangue. Visse 37 anni. Troppi.
{{Quote2|Oh, no! Che guaio, che sciagura!|Sthéphane Mallarmé appena alzato dal letto.}}
[[Stéphane Mallarmé]] aveva nel suo cognome un beffardo destino: era infatti condannato ad '''allarmarsi''' continuamente per qualsiasi cosa. Una volta si strappò i capelli dalla disperazione perché mentre faceva colazione gli erano cadute le briciole dei biscotti nel bicchiere del latte.
 
Nonostante queste infauste premesse, i poeti maledetti decidono ugualmente di continuare la propria attività.<br />
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