Logorrea: differenze tra le versioni

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Quindi queste nuovi esseri presero piede e non si sa perché i [[dinosauri]] sparirono, la nostra teoria ovviamente è che non poterono più sopportare l'instancabile logorrea dei [[mammiferi]] e fecero harakiri. Intanto i mammiferi si evolvevano e diventano delle scimmiette simpatiche, proprio quelle che c'erano anche in [[Madagascar]]: la loro vita era molto tranquilla, si spulciavano e spettegolavano, discutevano e si spulciavano. Così crebbero e crebbero finché un giorno una decise di scendere dall'albero e si trovò molto a suo agio, un po' come fece quel pesce brutto che uscì dall'acqua. Allora altre scimmie la seguirono, perché lei era la più logorroica nonché la più simpatica e così ebbero origine i primati. Questi organizzavano un sacco di attività interessanti come la caccia e il sesso di gruppo, al termine delle quali ci si sedeva in cerchio e si discuteva delle proprie impressioni, si quello che si era fatto e come, perché, con chi e in che posizione, a che ora e in che luogo. Così ci furono l'homo habilis e l'erectus, che erano in grado, rispettivamente, di parlare con abilità e di parlare in piedi. Poi arrivò, per ultimo come fa sempre l'invitato più figo di una festa, l'homo sapiens insieme al cugino, l'homo sapiens sapiens, di ritorno da un viaggio ganzissimo per il mondo. Loro iniziarono a raccontare la loro storia e tutti rimasero ad ascoltarli a bocca aperta, affatati da cotanta maestosa logorrea. "Affatato" non è una parola strettamente italiana ma è piuttosto figlia di un modo di esprimersi gergale e dialettale della [[Sicilia]], per esempio potreste trovarlo leggendo [[Andrea Camilleri]], come quando ne "La stagione della caccia" Fofò La Matina vede la bella 'Ntontò affacciata al balcone, una picciottedda di otto anni che si blocca nell'atto di aggiustarsi una treccina e lui resta a fissarla, appunto, affatato.
===L'invenzione della scrittura, gli antichi egizi e i greci e poi anche i romani===
[[File:Radioamatore.jpg|thumb|Giampiero Bazoski, il padre della logorrea moderna, ma anche un po' la madre, la zia e il cognato. Egli è stato il primo a introdurre la logorrea per definire i rapporti di consanguineità tra le scimmie delle [[Isole Andamane]], oggi tutte estinte. Bazoski nacque a Casperès nel 1900 e mezzo, noto filantropo di fama internazionale, aveva come hobby lo studio delle feci di scimmia. Ciò lo portò a studiare la consanguineità delle diverse razze di scimmia delle isole del Pacifico meridionale e a dare fastidio a numerosi primati durante le loro procedure di evacuazione. Morì nel '68 in [[Zaire]], attaccato e sbranato da una famiglia di [[gibbone|gibboni]].]]
Gli uomini, ora possiamo chiamarli così, avevano iniziato ad organizzarsi in villaggi e a vivere secondo determinate regole di condotta e avevano anche i loro usi e costumi, tipo bo gli [[egizi]] che a ben vedere tra le popolazioni antiche sono i più affascinanti però poi c'erano anche gli assiri e i babilonesi e un sacco di altre persone; poi un giorno in [[Mesopotamia]] un figo ebbe un'idea geniale e pensò di mettere per iscritto la logorrea e nacque la scrittura. Questo fu un periodo particolarmente interessante dal punto di vista della logorrea, nell'arco di bo, tipo migliaia di anni c'erano un sacco di antichi [[Greci]] che parlavano tantissimo, cioè una cosa proprio indescrivibile. La logorrea prendeva il nome di [[filosofia]] ed era ancora più apprezzata, gli arabi dal canto loro inventavano i numeri per poter esprimere la logorrea anche matematicamente e i cinesi come al solito lavoravano un sacco, ma avevano comunque tempo per la logorrea. Poi c'erano anche gli antichi romani, loro parlavano un po' meno dei greci ma si impegnavano comunque: ci furono sette re e poi un sacco di imperatori, poi l'impero cadde ma ci sembra che ne fecero un altro e ci furono un sacco di questioni logorroiche. È il periodo in cui arrivarono anche i cristiani a dire la loro e questi si impegnarono tantissimo, cioè un sacco di bla bla bla a vuoto che però infastidiva i [[romani]], che decisero di sterminarli ma purtroppo non riuscirono ad ucciderli tutti, poi la morte per loro era come quando Hercules provava ad ammazzare il mostro viola, ogni volta che ne ammazzi uno ne escono altri tre e così via. Insomma, una faticaccia. Quindi anche i romani si arresero alla logorrea cattolica e Dio ebbe la migliore su tutti e l'impero cadde.
 
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Intanto l'arte figurata diventava sempre più importante, perché così poi persone colte e persone che volevano fare finta di essere colte potevano ammirare i quadri e discutere per ore. Fu così che Botticelli dipinse "La nascita di [[Venere]]", che se ci avete fatto caso è anche sulla monetina da dieci centesimi, cioè c'è solo la faccia di Venere, ma fa lo stesso. Un po' prima nasceva una grande stella della logorrea, Dante Alighieri, che scrisse un'opera favolosa e prolissa come pochi, La divina commedia. Poi un giorno [[Cristoforo Colombo]] parlò per ore col re e lo convinse a dargli tre navi per andare in India, però mentre navigava si mise a chiacchierare col timoniere e finì in [[America]].
===La logorrea nell'epoca moderna e contemporanea===
[[File:Radioamatore.jpg|thumb|Giampiero Bazoski, il padre della logorrea moderna, ma anche un po' la madre, la zia e il cognato. Egli è stato il primo a introdurre la logorrea per definire i rapporti di consanguineità tra le scimmie delle [[Isole Andamane]], oggi tutte estinte. Bazoski nacque a Casperès nel 1900 e mezzo, noto filantropo di fama internazionale, aveva come hobby lo studio delle feci di scimmia. Ciò lo portò a studiare la consanguineità delle diverse razze di scimmia delle isole del Pacifico meridionale e a dare fastidio a numerosi primati durante le loro procedure di evacuazione. Morì nel '68 in [[Zaire]], attaccato e sbranato dadurante una famigliaun'invasione di [[gibbone|gibboni]].]]
L'epoca moderna è un tripudio di logorrea, un sacco di gente aveva un sacco di idee e scriveva un sacco di libri con un sacco di nozioni e storie noiose, poi c'erano anche un sacco di guerre così la gente parlava anche di quello. Ci fu l'[[Illuminismo]] per esempio, che nacque in [[Francia]], dove ci fu anche una rivoluzione dove il re e la regine vennero decapitati, perché parlavano troppo e il popolo non voleva più starli ad ascoltare:
{{quote|Se non vogliono più ascoltarci, che mangino brioche!}}
Questa frase fece arrabbiare molto i francesi, che quindi insorsero. E allora c'era [[Robespierre]], che si presentò come un gran figo, ma alla fine venne decapitato anche lui perché era troppo logorroico e i francesi erano stanchi. In quel periodo così nascevano i primi stati moderni, in cui c'era la moderna logorrea, che era più selettiva ma meno comprensibile. Con la [[rivoluzione]] industriale tutti lavoravano e parlavano poco, così il popolo soffriva e non amava più la vita: nasceva dunque il [[Romanticismo]], in cui i poeti e i filosofi parlavano un sacco di natura invece che della città e delle fabbriche e il popolo se ne fregava, perché tanto non sapeva leggere, ma qualcuno comunque fu felice di queste opere logorroiche. La filosofia acquistava un grande valore, perché era l'occasione per fare della logorrea un mestiere: c'era un sacco di gente che in questo modo si guadagnava il pane, tipo [[Hegel]], poi [[Marx]], poi [[Heidegger]], [[Freud]], [[Popper]] e tanti altri. Era anche il periodo delle grandi guerre, in cui moriva un sacco di gente ma solo perché non aveva nulla dire e quindi non era degna di abitare la Terra, come per esempio gli ebrei. Alcuni poeti, come [[D'Annunzio]], scrissero poemi sulla logorrea, tipo "Ode alla logorrea" e "I quindici logorroici di Piazzale Loreto" di [[Salvatore Quasimodo]]. Ancora oggi la logorrea è amata dai più e sfruttata da molti.
 
== Personaggi famosi per la loro logorrea ==
 
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